Full Hearts
Nora sorride, socchiudendo gli occhi su quel prato
che sembra tratto dal paesaggio di una cartolina. Stringe fra le braccia lei,
la bambina, che gorgheggia allegramente tentando di tirare i capelli dell’uomo disteso
accanto alla giovane donna bionda.
Il suono della voce del regista, che annuncia il
termine della scena, strappa un sorriso a Ben. Si alza quasi immediatamente,
accogliendo la neonata fra le braccia forti, stupendosi ancora una volta di
quanto sia piccola.
Ha solo pochi mesi, lei, ma ha già gli occhi di chi
è pronto a sfidare il mondo.
Se la stringe al petto, protettivo. Aiuta
gentilmente Nora ad alzarsi in piedi, prima di voltarsi verso i due registi, in
quel momento impegnati in un’accesa diatriba su come gestire le scene più
toccanti di “The Words” con una giovane bionda che, di drammi e sofferenze,
nella vita ne ha affrontati più che a sufficienza.
Brian e Lee la adorano,
Ray.
Come attratta dal suo sguardo, la donna si ritrova
a lanciargli un’occhiata, le iridi blu che s’illuminano nel distinguere
l’espressione dell’uomo che ha scelto di amare per tutta una vita.
Saluta i due registi con un cenno, prima di
corrergli incontro: i capelli, una volta corti e disordinati, adesso sono
lunghi e pieni di boccoli, nel viso una gioia che Ben non si stancherebbe mai
di vedere.
La bambina che Ben sta coccolando tende le manine
paffute verso di lei, quando si avvicina. Sorride, la piccola: quei sorrisi
senza denti e radiosi che solo i bambini sanno fare.
E Ben non può fare a meno di sentire il cuore che
si scalda, quando Ray – la sua donna, sua moglie, la sua vita – prende in
braccio Sinéad, i gorgheggi della bambina che diventano la risata argentina di
una figlia fra le braccia di sua madre.
E, In quel
momento, Ben sa per certo che cos’è la felicità.
My Space:
voi non ci crederete, ma sono tornata anche su ‘sti due.
The Words è un film che mi ha messo addosso la voglia di piangere più grande che ho provato dalla morte di Mufasa nel Re Leone: mischiato a Ben, a Ray, a quella pupattola meravigliosa che s’intravede nel film, ho provato a immaginarla come la figlia di Ben e Ray, convolati a giustissime (e sospirate) nozze.
Nora è l’attrice che interpreta Celia, Brian e Lee i registi del film à GRAZIE per aver creato questa cosa che è tanto ammoreasdfhjfl.
Enjoy it!
B.