21/11/2012
4 recensioni«Kurt..» disse con un filo di voce Blaine che, una volta uscito dal bagno, vide il suo ragazzo con il suo cellulare in mano. Quel cellulare contenente non pochi messaggi che non erano di sicuro adatti a quel ‘lettore’. Messaggi per niente amichevoli indirizzati ad un altro ragazzo. Blaine lo negava da così tanto tempo, anche a se stesso, ma ormai era ovvio che lui e Sebastian non erano semplici ‘amici’.
«Blaine, questi cosa sono?» gli chiese Kurt porgendogli lo schermo del cellulare.
«Kurt..» riuscì solo a sussurrare con lo sguardo basso.
«’Voglio scoparti’..» lesse uno di quei messaggi ad alta voce, tanto da sembrare quasi un urlo.
«L’ha scritto Seb-» cercò di spiegare Blaine ma fu subito interrotto.
«Sta nei messaggi invitati, ed è indirizzato a lui.» spiegò Kurt rassegnato gettando il cellulare sul letto dov’era seduto poco fa.
«Blaine, mi stai tradendo..» non era una domanda, era inutile che cercasse di negarlo a se stesso.
«Io..Kurt, posso spiegare.»
«Sì, spiega. Dai, Blaine, spiega. Perché? Non ti soddisfo abbastanza? Sono troppo poco per te? Cosa ti ha spinto a farlo, Blaine?» Kurt urlava istericamente, la sua voce squillante entrò nelle orecchie di Blaine.
«Io non so perché l’ho fatto. Kurt, io ti amo lo-» fu interrotto di nuovo.
«E si è visto!» disse sarcastico.
«Lasciami finire. Io ti amo, Kurt, ma fra me e Sebastian c’è qualcosa di inspiegabile...non mi ero mai sentito così prima di conoscere lui e, mi dispiace, ma l’ho fatto. Ti ho tradito e sai una cosa? Mi è piaciuto! Sono state le migliori scopate della mia vita!» ora urlava anche lui «E, ripeto, mi dispiace tanto Kurt ma provo qualcosa per lui e non voglio far finta di niente.» Kurt si diresse alla porta amareggiato e dopo un isterico ‘E’ finita, Blaine’ la sbatté alle sue spalle lasciando un vuoto opprimente dentro la stanza e dentro Blaine.
E’ finita..
Il vuoto iniziava ad essere riempito, la rabbia infestava il petto di Blaine che calciò la porta con un urlo. Rabbia verso se stesso, neanche verso Sebastian, perché era stato uno sciocco. Aveva mandato tutto all’aria.
E’ finita..
Aveva tradito il ragazzo che amava, il suo primo amore. Perché? Perché allora si trovava così bene con Sebastian? Perché lo faceva sentire così vivo? Amava Kurt, lo amava. Ma provava qualcosa di forte anche per Sebastian, erano sentimenti diversi. La loro unione era qualcosa di inspiegabile, come aveva detto al suo, ormai, ex-fidanzato. Non era più il vecchio Blaine, non era più se stesso da quando Sebastian era entrato nella sua vita. E non soltanto in quella.
E’ finita..
continuava a ripetersi con il viso fra le mani.
*
«Sarai contento.» disse Kurt a Sebastian con disprezzo.
Si trovavano in caffetteria, si erano incontrati per caso ma Kurt non resistette a sbattergli in faccia che aveva rovinato tutto. Perché era tutta colpa sua, tutta.
«Per cosa?» chiese Sebastian aggrottando le sopracciglia.
«Io e Blaine abbiamo rotto» un sorriso beffardo spuntò sul viso di Sebastian «ed è tutta colpa tua. Perciò puoi andare a scopartelo senza nasconderti, ma stai attento perché io non mi arrenderò. Lo amo, lotterò per riaverlo.» continuò poi Kurt.
«Beh, è stato un piacere.» rispose Sebastian allontanandosi dal bancone e lasciando la caffetteria certo della sua prossimo destinazione.
*
«Toc toc.» disse qualcuno dietro la porta della camera di Blaine dove lui stava comodamente sdraiato a guardare il soffitto.
Non fece in tempo a rispondere che Sebastian era già entrato nella sua stanza.
«Cosa ci fai qui?» chiese Blaine senza staccare gli occhi dal lampadario che oscillava lento sopra le loro teste.
«Kurt mi ha detto tutto. Ti direi che mi dispiace, ma non sarebbe vero. Spero apprezzi comunque il pensiero.» occupò il posto accanto a Blaine e spostò lo sguardo nella stessa direzione in cui vagava il suo.
«Ah, sì? E che ti ha detto?»
«Che vi siete mollati e che è tutta colpa mia.» ridacchiò ripensando a quando fosse ridicolo il momento.
«Beh, in effetti.» sorrise Blaine «No, non è vero. E’ tutta colpa mia.» continuò.
«E che ci puoi fare se mi ami.»
«Io non ti amo, Sebastian.»
«Capisco che non ti senti pronto ad esternare i tuoi sentimenti verso questo bel Bronzo di Riace.» disse con il suo solito tono ironico «Ammetti almeno che ti piaccio.»
«Sì, mi piaci. Molto. E mi odio per questo.» Blaine si girò verso il più alto, un sorriso sulle labbra e lo baciò come era solito fare ogni volta che si vedevano in segreto. Ma questa volta era sollevato perché non aveva più bisogno di nasconderlo e, sì, gli dispiaceva tanto per Kurt ma non si può comandare al cuore.
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Prima di tutto voglio congratularmi con tutti quelli che hanno avuto le palle di leggerlo e sono arrivati fino a quì senza vomitare.
Non so perchè ho scritto una Seblaine, perchè fondalmente non li shippo, o forse sì, non lo so.
Diciamo che una certa persona *coff* Giada *coff* mi ha fatto leggermente fissare con loro due.
Btw, non lasciatemi solo nella mia solitudine (?) lasciatemi almeno un commentino, bello o brutto che sia.