Angolo autrice: Mi annoiavo e quindi.....Buona lettura!!! Alex.

NEW YORK 2012
Oggi questa intervista è stranamente piacevole non vado pazza per le interviste,mi agito sempre quando devo farne una e non solo per qjuesto...Ogni tanto qualche stronzo giornalista vuole sapere a tutti i costi con chi dei uomini piu famosi in giro mi frequento. Dovevo ascoltare mamma sei anni fà..dovevo rimanere in Italia.
"Miss L l'intervista è finita..Grazie mille."
"Di niente e Grazie a lei"
Non che non ami il mio lavoro attenzione ma talvolta e difficile.
Insomma scrivo canzoni per gli altri da un bel pò ormai e il mio lavoro è stato sempre gratificato...e anche quello di fotomodella.
La mia assistente,Lidya mi porta il cappotto e insieme usciamo dal hotel dove ho rilasciato l'intervista.
"Dove andiamo adesso Lid?"
"Alla sfilata si Asher Levie ricordi? abbiamo ricevuto gli inviti"
"Oh si ricordo certo!"
Ci mettiamo in macchina e arriviamo alla sfilata, si vede tutto il trambusto della gente all'ingresso del Red Carpet..
che io sempre con nonchalance evito...
Entro nel backstage dove saluto qualcuno che conosco,incontro anche qualche faccia amica come Terry Richardson famoso fotografo,per la quale ho avuto l'onore di posare qualche volta.
"Hey bellissima lexy"
"Ciao Terry come va?"
"Bene..anche tu qui a NY??"
"Eh si!! Mi mandano gli inviti gratis! per forza..." Gli dissi parandomi la bocca con una mano cercando di non farmi sentire da nessuno.
Lui facendo la mia stessa mossa disse. "Sono venuto anch'io per questo" 
"Allora li mandano proprio a tutti questi inviti." Quella voce l'avrei riconosciuta tra mille.Mi voltai e lui era li. Bello e dannato.
"Bè Jared,potrei assolutamente dirti la stessa cosa"
 "Come va Lexy?"
"Benissimo grazie a te?"
"Non c'è male.." Ci fissammo per un minuto,che a me sembro un eternita..
"Ragazzi io vado a fotografare qualche modella in topless...mi scuserete vero??" Il solito Terry.
"Si certo!" Dissimo insieme io e jared e restammo io e lui.
"Allora come trovi NY??"
"Come sempre Jay,puzza di smog e le persone sono scortesi."
"Gia! meglio la nostra cara Los Angeles no?"
"Eh Si!! Per fortuna ho scelto quella per andare a vivere."
Fummo interrotti da  grandi strilli di agitazione che ci comunicavano che la sfilata stava per iniziare.
Io ragiunsi Lydia ai nostri posti dove mi accorsi che erano piu o meno di fronte a quella di Jared e Terry,la sfilata fu bellissima con tanti abiti eleganti e dissi a Lydia di appuntarsene qualcuno che avreio potuto indossare....un giorno..Durante la sfilata avevo anche sorpreso Jared a guardarmi e quando me ne accorgevo lui distoglieva subito lo sguardo.Avevo anche sorpreso Terry fotografarmi e avevo risposto con qualche smorfia divertente, non facendomi notare,che sicuramente avrebbe spiattellato sul Web...."sei un soggetto che adoro lexy e poi sei mi amica!"  mi aveva detto una volta lui.
Dopo che tutti ci eravamo accomodati al Rinfresco del dopo sfilata...io me la svignai dicendo a Lyd di coprirmi per un pò.
"Scusa ma si puo sapere dove te ne vai??"
"Ma che ti frega scusa?? Lo sai che ho i miei momenti dove mi devo staccare da tutto ciò no?? Dai lo sai che ti adoro!!"
"Si si ...mi devi un aumento.."
"Vedremo!!"
Andai al terrazzo di sopra dove scoprii che c'era una vista eccezionale e potevo anche vedere cosa stava succedendo al rinfresco.Il cielo quella sera era spettacolare non ricordavo da quanto non vedevo un cielo stellato cosi.....
"Ti nascondi??" Sobbalzai dalla paura.
"Jared! Mi hai fatto morire di paura!"
"Mi dispiace non volevo" Disse mettendosi una mano sul cuore.
"Stavo solo cercando un'attimo di pace. E tu volevi nasconderti??"
"Beccato!!"
"E come mai?? Non ti diverti?"
"Lo sai preferisco sempre Carta Penna e una Chitarra...come te in fin dei conti.."
"Oh si!!! Parole sante..."
"Hai fatto un buon lavoro quest'anno..ti ho seguita.."
"Davvero? Grazie mille!! Anch'io ho seguito te e la band,non vedo l'ora di ascoltare il vostroo prossimo album."
"Dovresti lavorare con noi qualche volta...."
"Me lo dici ogni volta che mi vedi..ma alla fine non succede mai...sai, non sono sicura che ti piaccia davvero il mio modo di lavorare"   Cercai di assumere un aria imbronciata.
"Non dire puttanate..lo sai che ti adoro...."  Cosa aveva detto? mi adorava?  "Cioè..ehm... adoro il tuo modo di fare musica"  ahaaaaa adesso è chiaro!
"Allora aspetto una tua chiamata...un giorno.."
"Contaci...."
"Stai devvero bene? sembri pensieroso.."
"Mah Pensavo al passato.."
"Non dovresti Jay..il passato è un'arma pericolosa che può distruggerci."
"Sempre saggia eh?"
"No, realista!"
"Non lo so....Ogni tanto penso che sia giusto buttarsi un'occhio dietro per ricordarsi chi siamo stati."
"Si questo è vero...ma fa male ricordare....per questo non lo faccio mai."
"Non devi lasciare che il passato di dica chi sei,ma lascia solo che sia parte di ciò che diventerai."
"E poi sarei io la saggai?" Scoppiammo a ridere insieme..Poi dopo la risata ci fu un momento di imbarazzo nel quale mi obbligai di andarmene da li. Alla svelta!
"Ci vediamo di sotto" Dissi a Jey. Lui mi trattenne per un braccio e mi costrinse a guardarlo.
"Pensi mai a quella notte?" Oh no! Sapevo benissimo a quale notte si riferiva. Una sera a Los Angeles,io e Jared ci incontrammo in un ristorante,decidemmo cosi di raccontarci del più e del meno,e lui mi invitò a bere un drink per continuare a parlare ma non sapevo a cosa avrebbe portato tutto ciò..quindi..accettai e qualche drink di troppo dopo mi riaccompagno a casa in macchina, Mi baciò e prima che me ne rendessi conto mi trovai sotto di lui e lui dentro di me.
"Oddio Jared..per favore smettila"
"Ti ho solo chiesto se ricordi"
"Si certo che ricordo...Però basta me lo avevi promesso!" Mi liberai dalla stretta lui lo aveva promesso quella notte stessa non e avremo mai piu riparlato e non sarebbe mai piu successo..MAi!
"Lo so..Ma sai ogni volta che ricordo il mio passato Lexy,io ricordo te, ricordo quella notte e quello che provai.."
"E stato un'errore,era solo sesso,e in auto per giunta."
"No non è vero siamo stati bene quella sera.. mi ricordo,è passato appena un'anno e mezzo..ridevamo come pazzi,non ridevo cosi da troppo tempo.."
"Era l'alcol Jared!!" Non poteva farmi questo dovevo andare via. Mi girai ma lui mi blocco il passaggio e mi prese per i polsi contringendomi ad ascoltare..
"Poi sono partito per il resto delle tappe del tour..e la maggior parte delle volte pensavo a te..al modo in cui ti baciavo,ti sfioravo...ti assaporavo.."
"Basta!! Non voglio ascoltarti!!"
"Oh lo farai invece!" Sussurrò i suoi occhi ricordavano metallo fuso.
"Non farmi questo..."
"Cosa Lexy..cosa ti sto facendo??"
"Mi stai trascinando nel passato con te....io non voglio venirci.."
"No e qui che ti sbagli,io voglio solo ricordarti il passato per progliettarlo nel futuro.."
"Perchè?? a che serve??"
"Rispondimi tu Lexy ricordi quella notte? ti ricordi cosa è stato?"  A quel punto mi baciò..oh si che ricordavo ed era stato stupendo proprio come adesso,i suoi baci erano uno stupefacente,le sue carezze erano carezze che arrivavano nel mio angolo piu nascosto,mi sollevo di peso facendomi mettere le gambe ai suoi fianchi e mi posò su un muretto, continuando a baciarmi. Lo volevo, M voleva,come quella notte. Mi allargò le gambe,nel frattempo io mi affrettai a slacciargli i pantaloni e mi penetrò.
"Allora? adesso ricordi cosa hai provato?" e continuò a spingere dentro di me.
"Non ho mai dimenticato..mai..Per questo non guardo mai nel passato,perchè ogni volta mi ricorda te"  Vennimo insieme pocodopo. Ci sistemammo e all'improvviso lui si fermò e mi guardò. Ma parlai io per prima.
"Jared tutto questo non può avere un seguito. Tutto deve finire,come quella notte.."
"Perchè? Per poi trovarci di nuovo tra un'anno o due e ricominciare tutto da capo?"
"Magari non succederà"
"O magari si"
"Io ti voglio bene e..."
"No!!" Gridò "Non rifilarmi queste puttanate..non ci casco"
"Non gridare potrebbero sentirti idiota!"
"Mi hai datto dell'idiota??"
"Si!!"
"E tu sei una stupida!"  Che cosa?? ma chi si credeva di essere!!
"Basta! ok! tregua!!"
"Bene!!!" Poi parve pensare "Lexy io non voglio perderti di nuovo..."
"Non puoi perdermi Jared..Io non sono tua."  Ma volevo esserlo dentro di me con tutto il mio cuore..
"Questo è un colpo basso.."
"Ma è la verità..Jay,ascoltami, sei anche tu importante per me ma,non puo funzionare nemmeno tra un milione di anni tu hai 40 anni io 23..cosa pensi che succedrà?"
"E di questo che ti preoccupi? La gente sai,a volte conta niente, ti diranno che non sono affatto l'uomo per te e gli stessi parleranno poi con me e ti lanceranno colpe addosso. é cosi che funziona dovresti saperlo!"
"Mi dispiace jay...man non cè replica per noi.,.." 
"Come fai?? spiegami come cazzo fai a voler stare cosi?? a passare la vita a cullarti nel dolore e con il rimpianto di non sapere come sarebbe andata??"
"Ho imparato a respirare...."  Detto questo mi voltai e me ne andai, lascindolo li come una statua di sale 
Non potevo farlo avremmo solo accumulato ancora tanta sofferenza e prima o poi ci saremmo annientati a vicenda. Invece cosi forse un giorno avremo dimenticato e saremo andati avanti...E nel frattempo io respiravo...per non morire...