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Autore: itspaola    23/11/2012    15 recensioni
E se poi inizi tutto per gioco, ma ti accorgi che non lo è più?
*Quel giorno era il mio compleanno, stavo entrando in classe, quando vidi Louis parlare, in italiano, con un mio compagno. Mi avvicinai incredula.
-Louis..- sussurrai.*
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Louis Tomlinson
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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One Shot. - And if wasn't it really a game?


Avevo appreso da qualche giorno che nella mia classe sarebbe arrivato un nuovo ragazzo, inglese.

Il giorno era arrivato e la coordinatrice lo stava presentando a tutta la classe.
-Lui è Louis! E' il nuovo ragazzo che frequenterà questa scuola.-
Era un ragazzo alto, capelli castani e due pozze azzurre al posto degli occhi.
 
Le prime tre ore passarono e al suono della campanella, che segnava l'inizio della ricreazione, mi avvicinai a Louis.
-Hi Louis!- tentai. Mi sorrise. Persi un battito.
-Hello! What's your name?-
-Paola.- sorrisi. Mi sedetti accanto a lui.
-I like your name.-
-Oh, thank you!- parlammo per altri cinque minuti, dopo di che suonò la campanella.

I giorni passarono e in classe tutti mi prendevano in giro perché passavo il tempo con ''il nuovo arrivato''.
Era un ragazzo davvero dolcissimo, premuroso, che nonostante fosse il nuovo arrivato non si lasciava intimorire dagli insulti, che sembrava capire stranamente.
Avevamo legato sin da subito.
Avevo un po' di difficoltà nel parlare con lui, ma diciamo che quando sbagliavo qualche parola ci ridevamo su. 
Non prendeva mai nulla sul serio, era un ragazzo simpaticissimo, con la battuta sempre pronta e non toglieva mai quel suo splendido sorriso dal suo viso. Era anche un pervertito numero uno, ma cosa ci si può fare? I ragazzi son tutti così!

Comunque, eravamo a scuola e Louis vedendomi triste mi si avvicina.
-Hey! Was happening?-
-Oh, nothing..-
-I don't believe you. You are sad.-
-Oh, don't worry! Can we go to eat?- abbozzo un sorriso e lui mi sfoggia il più bel sorriso che avessi mai visto!


Man mano che il tempo passava cresceva dentro me un nuovo sentimento: amore?
I suoi sorrisi mi rendevano felice. La sua vicinanza mi rendeva completa.. insomma, mi ero innamorata? Sì, era inevitabile. Eravamo diventati come una cosa sola.


15th January.

Quel giorno era il mio compleanno, stavo entrando in classe, quando vidi Louis parlare, in italiano, con un mio compagno. Mi avvicinai incredula.
-Louis..- sussurrai.
-Good morning babe.-
-Louis non mi prendere per il culo!-
-What?- insisteva.
-LOUIS! SMETTILA CAZZO! TI HO SENTITO PARLARE IN ITALIANO! Cosa credevi di fare? Eh?- mi uscirono delle lacrime - mi fidavo di te Louis! Credevi di far colpo?-
Lui abbassò lo sguardo e accennò un ''.
-Non ci credo..- scappai via di lì e mi rifugiai (?) in bagno.
Mi faceva schifo, come avevo potuto credere che tutta quella gentilezza, la simpatia, i pomeriggi passati insieme.. fossero frutto di una sua spontaneità?
Che schifo. Tutto per cosa? Per gioco?

Dopo nemmeno cinque minuti sentii dei passi e mi ritrovai la faccia di Louis affacciata alla porta.
-Questo è il bagno delle ragazze!- affermai.
-Allora è il posto giusto!- si accovacciò accanto a me.
-Vattene Louis! Non ti voglio più vedere!-
-Ma io ti voglio spiegare!-
-Non c'è nulla da spiegare!-
-Ma..-
-Ti ho detto di andartene! Basta!- lacrime, lacrime. Ero abbastanza seccata.
Volete ferire il cuore di una ragazza? Bene, chiamate Louis Tomlinson!

Louis si alzò in silenzio.
Mentre lui andò via, gli cadde dalla tasca un piccolo cofanetto. Smisi di piangere e lo presi in mano.
Mi asciugai le lacrime e lo aprii. C'era un piccolo anello, d'argento e un bigliettino.
Lo aprii: "Finalmente diciotto anni. E per una ragazza speciale ci vuole un regalo altrettanto speciale. In questo periodo mi sono davvero affezionato a te! Pensa che è iniziato tutto per gioco. Credevo che parlando in inglese avrei fatto colpo su una ragazza. Sei stata tu la mia vittima. L'italiano l'ho sempre saputo parlare. Man mano però qualcosa dentro me è cambiata. Mi sono innamorato di te davvero! Ci sei stata nonostante tutti ti prendevano in giro. Ci sei stata quando mi sono trovato in difficoltà.. e li ho pensato che non avrei potuto più mentire nè a te, nè a me stesso. Io TI AMO! Auguri piccola mia!"
Louis mi amava e avevo rovinato tutto!

Con le forze che mi erano rimaste mi alzai e urlai "Ti amo anche io!"
Uscii dal bagno e mi fermai all'entrata.
Lui era lì, che sentendo quelle parole si voltò verso di me, sorpreso. Mi avvicinai.
-Sì, ti amo anche io, davvero.- prese il mio viso con le sue mani delicate e mi baciò.
Un bacio intenso, un bacio pieno d'amore, un bacio desiderato.
E nel frattempo sulle labbra mi sussurra: "Scusa se non sono il ragazzo che ti aspettavi.."
-Infatti, non mi aspettavo un ragazzo così perfetto!- lo baciai ancora e poi gli sussurrai un "Grazie!"

Poi ci sedemmo nei divanetti che erano lì vicino e mi chiese mille volte scusa.
-Mi verrebbe voglia di picchiarti, ma.. hai un visino così carino!- scoppiamo a ridere.
Dopo di che, diventammo più seri; lui prese la scatolina, prese l'anello e mi chiese:
-Vuoi essere la mia ragazza?- io, sprizzando gioia a destra e a sinistra gli dissi "Si, si e ancora sii!"
Mi infilò l'anello al dito e mi baciò nuovamente.



**

Saaalve bella genteee, la vostra Paola è qui presenteee c: (?) ahah 
Sono qui con una One Shot. Sì, è la prima volta che ne scrivo una e sinceramente si vede. 
E' venuta una gran cagata çç perdonate questo orrore.
Ci ho provato ahah 
Però fatemi sapere che ne pensate u.u ci tengo.

Baci, Paola. x

   
 
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