Come ormai da cinque mesi sono abituata a fare, mi ritrovo qui a camminare tra tutte queste persone, c’è chi prova a camminare, chi aspetta di far visita ai suoi cari, chi cerca di lavorare.
Odio gli ospedali, non mi è mai piaciuto venirci, mi hanno sempre creato un senso di tristezza immensa e se ora penso che dovrò andare in  una stanza tutta bianca con un odore di disinfettante schifoso, tutte le forze mi abbandonano.
Non sono più entrata in un ospedale da quando la persona più importante della mia vita, mia mamma,   mi ha lasciata per colpa di una malattia, e ora devo tornarci per non perderne  colui che ha preso il posto di mia mamma e che senza non posso vivere.
Non riuscirei a sopportare di perdere anche lui.
Lui che è stato la persona che mi ha aiutata di più in questi due anni quando mi sono ritrovata da sola, che si è preso cura di me, che mi ha amato e protetto sempre.
Percorro quella strada che ormai so a memoria e che potrei fare anche ad occhi chiusi fino ad arrivare alla stanzae mi fermo davanti.
Anche se sono ormai cinque mesi che vengo qui tutti i giorni, non mi sono ancora abituata.
Appoggio la mano sulla maniglia e prima di aprire prendo dei respiri molto profondi.
Conto fino a tre e apro... Quello che mi ritrovo davanti mi frantuma il cuore in mille pezzi, come ogni giorno.
Steso li sul quel lettino, in questa stanza tutta bianca, non sembra nemmeno  lui.
Lui che di solito è sempre sorridente e porta felicità  ovunque, ora invece ha gli occhi chiusi e il viso rilassato che non trasmette nessuna emozione.
Mi avvicino piano al lettino con le lacrime agli occhi.
 - In coma ! -  Ecco cosa mi avevano detto i dottori quando mi hanno chiamato cinque mesi fa,che il mio ragazzo era finito in come per colpa di un incidente stradale.
Gli prendo la mano e gli lascio un bacio sulla fronte che è ghiacciata come sempre. Non ce la faccio più a vederlo così, ma non posso abbandonarlo ora, ora che ha bisogno di me.
 Prendo una altro respiro e mi siedo di fianco a lui.
 - ciao amore, sono io la tua piccola, sono Felí. Sai oggi la prof di italiano, quella vecchietta come la chiami tu, mi ha interrogato e sono riuscita a prendere un bel voto anche senza studiare. All’uscita mi sono venuti a prendere i ragazzi con Eleonor e Perrie, e mi hanno portato a mangiare fuori. Dovevi vedere la faccia di Margaret quando ha visto che salivo sulla macchina con quattro dei One Direction e le loro fidanzate. – sul mio viso spunta un sorriso amaro. Margaret è la più popolare della scuola. Per descrivervela molto semplicemente, è la troietta della scuola, come la definiscono tutti; fin dal primo anno mi ha sempre presa di mira e ha sempre cercato di portarmi via Harry. Continuo -  un sacco di ragazze si sono fatte fare autografi e foto  e i ragazzi le hanno accontentate tutte ! Sai, tutti a scuola mi chiedono come stai e mi hanno detto di salutarti! Sai manchi molto a tutti, alle tue fan che continuano a scrivere a me e ai ragazzi chiedendoci come stai, a Liam,Louis,Niall e Zayn che senza di te non sono gli stessi ragazzi a cui piace divertirsi e fare cazzate insieme, alla tua famiglia che mi sta aiutando molto in questo momento, sai Gemma mi aiuta a studiare, ma sopratutto manchi a me ! - fiumi di lacrime scendono dai miei occhi- senza di te non riesco più ad andare avanti e se non ci fossero i ragazzi e la tua famigli ora non sarei qui a parlarti! In questi mesi mi hanno aiutata molto in tutto quello di cui avevo bisogno, ma quello di cui io ho bisogno sei tu ! Tu che mi hai rubato il cuore facendolo tuo, quel cuore che io ti ho affidato il giorno che mi hai chiesto di essere la tua ragazza... Ricordi eravamo sul London Eyes .... Mi manca il tuo sorriso, mi manca vedere i tuoi bellissimi occhi verdi, mi manca sentire la tua voce, mi manca sentire le tue labbra sulle mie, mi manca essere stretta nei tuoi abbracci, mi manca tutto di te! Harry io ti amo come non ho mai amato nessuno e non ce la farei a sopportare di perderti, non voglio perdere anche te. Ti prego apri gli occhi amore mio! – appoggio la testa sul lettino e mi lascio in un pianto liberatorio; tutte le lacrime che in questi cinque mesi mi sono tenuta dentro ora scendono copiose dai miei occhi. Ad un certo punto sento qualcosa stringere la mia mano, credendo che sia un allucinazione , tiro su di poco la testa quanto basta per vedere la mano, e quel che vedo mi lascia senza fiato, Harry mi stringe piano piano la mano nella sua.
Alzo del tutto la testa per vedere per accertarmi che non sto sognando, ma quel che vedo sono due bellissimi smeraldi che mi guardano stanchi.
Har: Felicity - sussurra cosi piano che si riesce a mala pena a  sentire 
Non posso credere che tutte le mie preghiere sono state ascoltate.
Io: shh non sforzarti !!- lo abbraccio cercando di non stringerlo troppo e poi dopo cinque lunghissimi mesi gli lascio un lungo bacio sulle labbra. 
Quanto mi erano mancate le sue labbra, sono sempre state come una droga per me e poterle ribaciare è come ricominciare a vivere !
Io: vado a chiamare l’infermiera !! -
Corro in corridoio e chiamo l’infermiera che corre subito da Harry lasciandomi fuori dalla stanza; intanto chiamo i ragazzi che alla notizia si mettono a urlare e corrono subito qui.

 

Due mesi dopo...

Sono passati ormai due mesi da quando Harry si è risvegliato. Oggi dovrebbe  tornare a casa dopo tanto tempo, visto che i medici hanno voluto tenerlo ancora sotto controllo.
Ieri ho passato tutto il pomeriggio a supplicare Gemma e Anne a farmi andare con loro a prenderlo e non andare a scuola ma loro non ne hanno voluto sapere e ora eccomi qui, verso la quella struttura che loro chiamano scuola mentre io galera.
Varco il cancello e in lontananza vicino al muretto, dove ci ritroviamo sempre, scorgo una testolina bionda che appena mi vede mi corre subito in contro.
X: Felyyy ma che ci fai qui ?’ non dovresti essere  a prendere Harry ?? –
Mi domanda quella pazza ma adorabile della mia migliore amica, una delle persone nell’ultimo periodo mi è stata più vicina insieme ai ragazzi e la famiglia di Harry.
IO: buongiorno anche a te Esty ( in realtà il suo nome è Ester ), si sto bene e si ho dormito molto bene e comunque no non sono a prendere Harry perché Gemma e Anne mi hanno mandata a scuola praticamente a calci, hanno scoperto che oggi abbiamo la verifica di matematica e non hanno voluto sentire storie. Quindi eccomi qui.. evviva !!- faccio sarcastica
Es: oh mi dispiace ! dai tanto quando torni a casa lo vedi no?? Lo ore passeranno alla velocità della luce vedrai, ne sono sicura! –
Proprio in quel momento suona la campanella che ci obbliga ad entrare in quell’inferno, non fraintendetemi, non è ch odi la scuola, anzi vado anche molto bene, ma da quando Harry ha avuto l’incidente, mi è passata la voglia di venirci anche se i miei voti sono rimasti comunque alti.
Entriamo dentro e subito andiamo ai nostri armadietti per posare i libri.
Mentre sto posando tranquillamente i libri, sento una voce da lontano chiamarmi.
Mar: oh ma chi si vede? La piccola Felì ! – fa con quella sua vocetta stridula che si ritrova. Normalmente sono una ragazza molto calma e con una pazienza infinita, ma ogni volta che la vedo sia la calma che la pazienza vanno a farsi una vacanza.
IO: che vuoi Margaret !! – faccio acida, guardandola. Oggi, come tutti i giorni del resto, ha una minigonna che mette in mostra le sue lunghe gambe e un top, che lascia immaginare.  Sarei proprio una bugiarda se non lo dicessi, ma Margaret anche se ha quella sua vocetta, è una ragazza molto bella, peccato usi questo suo fascino in modo sbagliato.
Mar: ehi ! non fare così, volevo solo salutarti ! –
IO: smettila di fingere e sparare cavolate e dimmi che vuoi ? –
Mar: come vuoi – si avvicina a me e punta i suoi occhi verde-azzurro nei miei  azzurri. Se pensa di farmi paura si sbaglia di grosso. – so che oggi Harry esce dall’ospedale – afferma senza distogliere lo sguardo
IO: si e allora ? a te che ti importa ? –
Mar: non vedo l’ora di rivederlo e di farci una bella chiacchierata, così si renderà conto che tu sei solo una fallita e tornerà da me –
Dovete sapere che Harry, prima di diventare famoso, frequentava questa scuola ed era uno dei ragazzi più popolari dell’ istituto. Lui e Margaret sono stati insieme per un anno e mezzo, poi si sono lasciati ed è stato in quel periodo, poco prima che si lasciassero, che ho conosciuto Harry. Sua mamma faceva l’infermiera e  stava nel reparto di mia mamma, quando era ricoverata. Un giorno Harry è venuta a trovarla e da lì abbiamo iniziato a conoscerci; io frequentavo questa scuola, ma non essendo popolare sono sempre passata inosservata, mentre io lui lo conoscevo molto bene e anche le voci sul suo conto, che si sono rivelate tutte delle bugie quando l’ho conosciuto veramente a fondo come nessun altro. Dopo che ci siamo messi insieme Harry è cambiato e si è mostrato per la persona che è realmente, un ragazzo dolce e simpatico, Margaret è sempre stata convinta che il motivo della loro rottura sia stata io e per questo da allora mi continua a stressare e ha sempre cercato di riprendersi Harry senza nessun risultato.
IO: non osare avvicinarti a lui – gli dico a denti stretti
Mar: se no che mi fai ? – mi vuole sfidare, e che mi  sfidi pure , ma questa guerra la vincerò io
IO: non ti conviene sfidarmi Margot (il suo vero nome che so odia tantissimo) – diventa rossa tutto in volto, sta per scoppiare, ma riprende il controllo, visto la marea di gente che si era fermata ad ascoltarci,  e dando un colpo di capelli se ne va sculettando.
 
1 – 0 per Felì
 
ES: sei stata grande tesoro !! – mi abbraccia tutta esaltata
IO: grazie ma ora andiamo in classe se non volgiamo che il prof Dourson, non ci sbatta fuori
Ci dirigiamo verso la classe di Chimica e ci sediamo nel nostro solito banco, in quarta fila a destra, entra il professore e inizia la lezione.
La prima ora è finalmente finita, ora tocca a matematica , ciò vuol dire verifica.
Non sono per niente preoccupata, adoro la matematica, al contrario di Ester che la odia profondamente, essendo l’unica materia che non capisce.
Io: Esty ti vuoi calmare, andrà bene vedrai ? – cerco di rassicurala
Es: no, non è vero andrà male, verrò rimandata e mentre tu passerai l’estate con Harry e i ragazzi a divertirti, io la passerò in casa a studiare. –
IO: primo la verifica andrà bene, secondo ti aiuterò io, terzo non verrai rimandata e passerai l’estate con noi, infine anche se dovesse andare male, cosa che non succederà, manca ancora un mese alla fine della scuola e avresti tutta il tempo di recuperare –
ES: per te è facile da dire, prendi sempre il massimo anche senza studiare .-
Sto per ribattere ma il prof ci interrompe consegnandoci il compito e dando inizio al tempo.
Un ora dopo suona quella benedetta campanella che da fine al tempo per la verifica e tutta soddisfatta esco dalla classe seguita da Ester; sono proprio contenta di com’è andata e sono riuscita ad usare solo metà dell’ora, nella altra sono invece riuscita ad aiutare Ester.
Es: io ti amo ,ora posso dirtelo , se non ci fossi stata tu sarebbe stato un disastro. – rido seguita dal ei
IO: ehi !! sei la mia migliore amica , per te questo ed altro !! –
Es: hahahahah dai andiamo che ora abbiamo due ore con il prof Barney e poi un’ora con la Johnson !! – mi prende a braccetto e insieme andiamo verso l’aula di musica.
 
Avete presente quando nei film pronunci un nome e in sottofondo si sentono i fulmini e i tuoni ?
Ecco quando viene pronunciato il cognome della nostra amatissima, si fa per dire, prof di italiano ( la Johnson ) , sembra di sentirli.
 
Quando entriamo il prof Barney è già in aula che sta accordando una chitarra.
Io&Es: buongiorno professore- lo salutiamo felici
Il prof Barney è il nostro prof preferito, è giovane e simpaticissimo e a una sua lezione non ti potrai mai annoiare caso mai puoi morire dal ridere, e soprattutto lo adoro anche perché la sua materia insieme alla matematica è la mia preferita. Adoro la musica da quando ero bambina, mai mamma mi aveva permesso di studiarla, così grazie a lei ora so suonare il pianoforte, la chitarra e la batteria; con il prof sono sempre andata d’accordo e è quello con cui ho legato di più in questi cinque anni; ogni volta che avevo un problema ne parlavo con lui e mi aiutava sempre,anche quando la mamma è morta mi ha aiutato tanto.
Prof: come stanno le mie due alunne preferite ? – si avvicina a noi e ci stringe in un caloroso abbraccio, so che non è normale ma noi ormai ci siamo abituate, per noi è come un papà , visto che ne io ne Ester ne abbiamo mai avuto uno.
IO: bene prof !! –
ProF: Uhm oggi ti vedo più felice del solito… ah si ora ricordo oggi Harry torna a casa ! –
IO: esatto e non vedo l’ora –
Prof: bene sono contento – poi rivolgendosi alla classe – bene ragazzi sedetevi tutti che iniziamo la lezione  - ci andiamo tutti a sedere ma io vengo richiamata – no, Felicity tu resta vieni qua – facci come mi dice e lo raggiungo vicino agli strumenti.
Prof: bene ragazzi oggi no faremo ne teoria ne suoneremo i soliti brani- in classe si sentono una serie di approvazioni – oggi ho deciso che uno per volta vi esibirete con un brano a vostra scelta e suonando lo strumento che preferite – poi rivolgendosi a me – inizia pure tu Felicity  - io annuisco e mi siedo dal piano.
-  cosa ci canti ? – mi domanda il prof
Io: una canzone che ho composto io, si intitola When i Look at You –
Mi sorride facendomi segno di iniziare.
Prendo un respiro profondo e inizio a suonare.
 
Il video http://www.youtube.com/watch?v=8wxOVn99FTE
 
Per chi non conosce la traduzione : http://www.rnbjunk.com/traduzione-testo-when-i-look-at-you-miley-cyrus-852/#ixzz2Cy7cyWLD
 
 
In classe c’è un silenzio tombale, non vola neanche una mosca. Come sempre quando suono mi isolo dal mondo pensando che in stanza ci sia solo io e la persona a cui dedico la canzone, nessun altro.
 
“ Everybody needs inspiration,
Everybody needs a song
A beautiful melody
When the nights so long
 
Cause there is no guarantee
That this life is easy…
 
Yea when my world is falling apart
When there’s no light to break up the dark
That’s when I, I…
I look at you
 
When the waves
Are flooding the shore and I can’t
Find my way home anymore
That’s when I, I…
I look at you
 
Delle prime lacrime iniziano a solcare il mio viso, sperando che nessuno le noti, continuo a tenere la testa bassa guardando solo le mie mani sfiorare quei tasti neri e bianchi, come faccio sempre quando suono.
 
When I look At You I see forgiveness
I see the truth
You love me for who I am
Like the stars Hold the moon
Right there where they belong
And I Know I’m Not Alone.
 
Yea when my world is falling apart
When there’s no light to break up the dark
That’s when I, I…
I look at you
 
When the waves
Are flooding the shore and I can’t
Find my way home anymore
That’s when I, I…
I look at you
 
You appear just like a dream to me
Just like Kaleidoscope colors that
Cover Me, All I need every
Breath that I breathe don’t you know
You’re beautiful…
 
Questa canzone è dedicata a Harry, racconta tutte le emozioni che provo verso di lui da quando l’ho conosciuto, da quando mia madre è morta e il suo posto è stato occupato da lui, tutto il dolore che ho provato in questi mesi vedendolo in quel letto.  
Ormai le lacrime si offuscano la vista impendendomi di vedere i tasti, ma continuo a suonare come se niente fosse,sapendo tutte le note ormai a memoria.
 
Yea Yea Yea
 
When the waves
Are flooding the shore and I can’t
Find my way home anymore
That’s when I, I…
I look at you
I look at you
 
Yea Yea Oh OH OH
And you appear Just like a dream
To me.
 
Un ondata di applausi invade la stanza. Mi riscuoto, mi asciugo gli occhi e alzo lo sguardo sui miei compagni, sono tutti in piedi che mi applaudono, alcune ragazze hanno gli occhi lucidi altre piangono persino, proprio come sta facendo Ester, che ormai non riesce più a trattenersi correndo ad abbracciarmi.
Dopo un lungo abbraccio si stacca e il prof mi si avvicina, persino lui ha gli occhi velati.
Prof: questa…. Questa canzone è la più bella che tu abbia mai scritto e sei riuscita benissimo a trasmettere le emozioni che hai provato scrivendola, sei stata fantastica. D’avvero ! – mi abbraccia anche lui stringendomi a se, come una figlia.
Io: grazie Luc – sussurro. Di solito non lo chiamo mai per nome davanti agli altri, solo quando siamo noi due o con Ester, ma questa volta sarà un’eccezione.
-bravissima piccola, vai a sederti ora – mi stacco e sotto i complimenti di tutti mi vado a sedere. Se devo dirvi la verità sono contenta di come sia andata, ma sto provando molto disagio, con tutti che mi fanno questi complimenti, non mi è mai piaciuto stare al centro dell’attenzione, l’ho sempre odiato.
Prof: bene ragazzi, adesso tocca a …. Jake, vieni –
Uno alla volta ci esibiamo tutti, uno per uno.
Quando abbiamo finito manca ancora tre quarti d’ora alla fine della lezione , visto che oggi erano due le ora di lezione.
-    bene ragazzi, siete stati tutti molto bravi, sono molto fiero di voi perché in ognuno ho visto dei miglioramenti. Ora visto che abbiamo ancora del tempo, non voglio mettermi a spiegare – tutti tiriamo un sospiro di sollievo, ma faremo dei duetti. – annuncia fiero
Non sono abituata a cantare in duetti, preferisco il solista anche se lo trovo molto divertente.; con Ester e i ragazzi molte volte quando li accompagniamo alle prove ci divertiamo un mondo a cantare tutti insieme, ma la sensazione che si prova a stare sul palco da solo è diversa, secondo me.
- ok iniziano Margaret e Bryan che ci canteranno Airplanes di  B.oB e Hayley Williams –
I due iniziano a cantare e come prima rifacciamo tutto un giro.
- bravissimi ragazzi – si complimenta con Ester e Joy, che hanno cantato little talk degli OF monster and man. – bene… oraaa…. Tocca a….   Feli – alza lo sguardo su di me sorridente
IO: si prof,ma hanno già duettato tutti, non c’è un compagno per me  - gli faccio notare
Prof: lo so non preoccuparti,non ti faccio cantar da sola, vieni qui - Lo raggiungo come mi dice.
Prof: Bene , ora Felì ci canterà What make you beautifull dei One direction- annuncia
IO: prof, ma non è un duetto, con che lo canterò ? –
ProF: sapevo che me lo avresti chiesto, infatti vorrei  dare il benvenuto a quattro ragazzi che ho deciso di inviare oggi qui alla nostra lezione. Vi chiedo solo, soprattutto alle ragazze, di non iniziare a urlare e ad agitarvi ok ? – tutti annuiamo – bene entrate pure ragazzi –Tutti ci giriamo verso l’entrata curiosi  - ragazzi vorrei dare il benvenuto a Liam, Niall, Louis e Zayn , quattro dei one Direction – li presenta il prof come se fosse uno di quei presentatori della TV.
Appena entrano in classe, tutte le ragazze impazziscono, urlando e fischiando.
 
E meno male che avevano promesso di stare calme.
 
Io rimango subito a bocca aperta nel vederli entrare, non aspettandomi mai di ritrovarmeli un giorno a scuola, poi sul mio viso si fa largo un sorriso a 32 denti.
Gli corro incontro e li abbraccio tutti, schioccando ad ognuno un bacio sulla guancia, mentre il prof Barney cerca di far zittire i miei compagni
IO: ma che ci fate qui ? –
Liam: il tuo prof ci ha invitati e abbiamo accettato ! –
Niall: contenta ? – mi chiede con un sorrisone
IO: non sapete quanto ragazzi –
Louis: certo che però dobbiamo essere molto famosi nella tua scuola –
IO: non sai quanto !  ci sono un sacco di ragazze che cercano sempre di strapparmi informazioni o qualsiasi cosa su di voi –
Finalmente il prof riesce a far tacere tutti per proseguire – ok, ragazzi ora calmatevi – si aggiusta i capelli e poi riprende – come dicevo prima Felì ci canterà What make you beautifull, il primo singolo dei ragazzi, che infatti l’accompagneranno – annuncia fiero guardandomi – naturalmente tu canterai le parti di Harry – conclude. Sia io che Niall prendiamo le chitarre, ci sistemiamo sul mini palco e  iniziamo a suonare.
 
La scena è un po’ tipo queste
http://www.youtube.com/watch?v=RHs-ioJkbd4
http://www.youtube.com/watch?v=qURqqrfCo9c
 
 
(Liam)
You're insecure 
Don't know what for 
You're turning heads 
When you walk through the do-o-or 
Don't need make up 
To cover up 
Being the way that you are is en-o-ough 

(Felì)
Everyone else in the room can see it 
Everyone else but you 

Questa volta a differenza di prima, guardo i miei compagni e sorriso a tutti.
Non so perché, ma questa canzone mi mette sempre allegria, ogni volta che l’ascolto mi fa spuntare un sorriso. Sarà che Harry e i ragazzi me la cantano spesso.

(Liam,Louis,Nial,Zayn,Felì)
Baby you light up my world like nobody else 
The way that you flip your hair gets me overwhelmed 
But when you smile at the ground it ain't hard to tell 
You don't know oh oh 
You don't know you're beautiful 
If only you saw what I can see 
You'll understand why I want you so desperately 
Right now I'm looking at you and I can't believe 
You don't know oh oh 
You don't know you're beautiful 
Oh oh 

(Felì)
That's what makes you beautiful 

(Zayn)
So c-come on 
You got it wrong 
To prove I'm right I put it in a so-o-ong 
I don't know why 
You're being shy 
And turn away when I look into your ey-e-es. 

(Felì)
Everyone else in the room can see it 
Everyone else but you 


(Liam,Louis,Nial,Zayn,Felì)
Baby you light up my world like nobody else 
The way that you flip your hair gets me overwhelmed 
But when you smile at the ground it ain't  hard to tell 
You don't know oh oh 
You don't know you're beautiful 
If only you saw what I can see 
You'll understand why I want you so desperately 
Right now I'm looking at you and I can't believe 
You don't know oh oh 
You don't know you're beautiful 
Oh oh 

 
Continuo a cantare spensierata, lanciandomi anche occhiate con I ragazzi che mi fanno facce buffe, rischiando di farmi ridere
 
(Felì)
That's what makes you beautiful 

Na na na na na na naaaa na na 
Na na na na na na 
Na na na na na na naaaa na na 
Na na na na na na 

Adesso è il momento dell’assolo, prendo un respiro profondo e sto per iniziare con la prima nota, ma una voce mi blocca. Mi giro verso l’Entrata e non posso credere ai miei occhi. Harry sta cantando il suo pezzo, sorridendo verso di me e continuando a tenere i suoi occhi puntati nei miei. Io mi alzo e gli vado in contro, vedendo con la coda dell’occhi tutti i miei compagni sorpresi quanto me
Ormai siamo vicini, non riesco a staccare gli occhi dai suoi, lui si avvicina ancora di più, e mi finisce di cantare l’assolo, proprio come nel video, lasciando poca distanza tra i nostri visi.
Dentro sto scoppiando dalla felicità.

(Harry)
Baby you light up my world like nobody else 
The way that you flip your hair gets me overwhelmed 
But when you smile at the ground it ain't hard to tell 
You don't know oh oh 
You don't know you're beautiful 


 
 
(tutti con Felì)
Baby you light up my world like nobody else 
The way that you flip your hair gets me overwhelmed 
But when you smile at the ground it ain't hard to tell 
You don't know oh oh 
You don't know you're beautiful 
If only you saw what I can see 
You'll understand why I want you so desperately 
Right now I'm looking at you and I can't believe 
You don't know oh oh 
You don't know you're beautiful 
Oh oh oh 
You don't know you're beautiful 
Oh oh oh 

( Harry e Felì)
That's what makes you beautiful

Quando finiamo di nuovo, un ondata di applausi parte, mentre io mi lancio letteralmente addosso ad Harry abbracciandolo forte.
quando ci stacchiamo, mi lascia un piccolo bacio a stampo, poi raggiungiamo il prof sul palchetto insieme agli altri.
Sapendo che questa era anche opera sua lo abbraccio forte sussurrandogli un – grazie –
Prof: siete stati bravissimi, e tu Felì molto bene, brava. – poi rivolgendosi all’intera classe – allora ragazzi per oggi la lezione finisce qui, vorrei ringraziare i One Direction per essere venuti a fare questa piccola esibizione –
Niall: grazie a voi che ci avete invitato  -
Liam : e vorremmo complimentarci con tutti voi per le vostre bellissime esibizioni che abbiamo sentito prima –
Tutta la mandria di ragazzi e ragazze si alzano venendo verso di noi per conoscere i ragazzi e fare foto con autografi. Io intanto mi allontano per prendere la mia borsa e andare da Ester , che era rimasta in piedi poco lontano.
Es: sei stata magnifica e l’ Entrata di Harry è stata.. è stata .. waw ! –
IO: lo so  aaaahhh – ci abbracciamo saltellando, come delle pazze.
Quando ci stacchiamo però  qualcun altro mi prende per i fianchi girandomi verso di se – pensi che quel piccolo bacio a stampo mi sia bastato – mi soffia vicinissimo alle labbra, io gli sorriso per poi far unire le nostre labbra in un bellissimo e fantastico bacio. Sento la sua stretta sui fianchi farsi più salda, mentre le nostre lingue giocano a una danza, e allaccio le mie mani dietro il suo collo.
-umh… umh –ci interrompe qualcuno costringendoci a farci staccare – ragazzi so che siete felici di vedervi, ma vi ricordo che siamo in una scuola e certe cose non si possono fare, soprattutto in pubblico andate in bagno almeno –fa il saputello Louis beccandosi una sberla sulla nuca da Zayn.
Io come risposta gli faccio una linguaccia, mentre Harry se la ride sotto i baffi.
Es: non vorrei interrompere… ma Felì ora abbiamo la Jonhson e se arriviamo in ritardo sai cosa ci aspetta… -  
mi stacco da Harry che però subito mi blocca, riprendendomi per mano.
Niall: non preoccupatevi ragazze, abbiamo perlato con la vice-preside e abbiamo ottenuto il permesso di farvi uscire adesso con noi – afferma mettendo un braccio intorno alle spalle di Ester che subito arrossisce, ha sempre avuto una cotta per il mio dolce irlandese.
Io: ma io vi amo ragazzi – esclamo
HAR: ehi ! – mi giro verso di lui, che ha la faccia da offeso. Gli lascio un bacio a stampo, sussurrandogli un  - ma te più di tutti – e subito gli rispunta il sorriso.
Zayn: volgiamo andare signorine !! –
IO&ES: certo ! – li seguiamo fuori da scuola e insieme andiamo a casa mia.
 



A casa….
In camera di Felì, Felì ed Harry
 
Siamo tornati a casa sa poco, mentre i ragazzi sono di la a guardarsi un film e mangiare schifezze io ed Harry abbiamo deciso di starcene un po’ da soli a coccolarci.
Har: allora ti è piaciuta la sorpresa di oggi ? non mi hai detto niente – mi domanda continuando ad accarezzarmi i capelli, alzo un po’ il viso dal suo petto per vederlo meglio in faccia – è stata la cosa più bella che qualcuno abbia mai fatto per me, grazie amore mio, ti amo  -
Har: ti amo anche io, più di qualsiasi cosa al mondo – aww che dolce il mio amore
Ci diamo un dolce bacio.
Continuiamo a farci le coccole per ancora un bel po’, mentre gli raccontavo alcune cose che si era perso in questi cinque mesi ( che all’ospedale non gli avevo ancora raccontato, da quando si era svegliato ) e per la prima volta dal suo risveglio anche le mie emozioni e la mia tristezza nel vederlo in quel letto.
Har: Non sai quanto mi dispiace averti fatto stare così male. Ti avevo promesso che dopo la morte di tua madre non avresti più soffrire e invece, ti ho fatto soffrire per più di cinque mesi. Mi dispiace –  
Gli alzo lo il viso con un dito, in modo che i miei occhi incontrassero i suoi  - ehi, non è colpa tua, capito ! non mi devi chiedere scusa ,ne tanto meno sentirti in colpa. Non è di cerco colpa tua se quel deficiente si è messo alla guida ubriaco e ti ha investito. –
HAR- ma.. – lo interrompo subito – niente ma… guardami… ora sto benissimo e sono felicissima perché sei di nuovo qui con me. Davvero non sentirti in colpa, ma lo prometti.
Subito non i risponde- me lo prometti – gli richiedo – lui annuisce e  gli lascio un piccolo bacio a fior di labbra.
HAR: sai c’è una cosa che vorrei chiederti – mi dice poi diventando serio, io lo guardo preoccupa, cercando di decifrare il suo sguardo, ma niente – qualche giorno fa, quando Paul, mi è venuto a trovare, a me e ai ragazzi ci ha annunciato, una cosa – si interrompe un attimo, fissandomi intensamente. Gli faccio segno di continuare e lui prosegue – ci ha detto che stanno organizzando un Tour in America e che durerà diversi mesi – fa di nuovo una piccola pausa – io e i ragazzi abbiamo pensato che visto che quest’anno avrete gli esami e poi avrete finito la scuola, sia te che Ester, potevate prendervi un anno e venire in tour con noi. Quindi, vorresti venire in tour per l’America con me ? – mi domanda
Senza pensarci due volte, gli salto al collo, dandogli un lungo e intenso bacio.
Har – lo prendo come un si, questo –
IO- si mille volte si – gli ripeto
Due mesi dopo ….
Ormai gli esami sono finiti e oggi dobbiamo partire con i ragazzi alla svolta dell’America. Harry ormai si è ripreso e continua a viaggiare con i ragazzi da qui a Londra, per questo abbiamo deciso che appena finito il tour ci trasferiamo tutti in una casa grande a Londra e io ed Ester andremo li al all’università.
Ester e Niall finalmente si sono messi insieme.
Bhè che mi devo dire ancora …
Margot ?
Margot andrà anche lei all’università per poi andare a lavorare nell’azienda di suo padre. Per quanto riguarda la sua minaccia di riprendersi Harry, direi che non è andata a buon fine visto che Hazza è ancora accanto a me; ha conosciuto un ragazzo che lavora per suo padre e ora stanno insieme da un mese, un record per lei.
IO?
Io sono la ragazza più felice della terra !!
 sto per partire con i miei migliori amici per girare un continente bellissimo e visitare città fantastiche con il mio ragazzo che amo più di qualsiasi altra cosa al mondo. 

ciao ciao ciao pricipesa !! 
allora questa è la mia prima one-shot quindi siate buone !!
spero che vi sia piaciuta perchè mi sono impegnata a scriverla e devo dire che per la orima volta quello che ho scrotti mi piaciucchia.
passate a leggere anche la mia Long se vi va http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=1271174&i=1

come avete visto sopra questa è Felì 



lei é Margaret o Margot 



mentre lei è Ester