Il mio cuore batteva come mai aveva fatto prima,pulsava nervosamente ,quasi cercando di stare al passo del flusso irrefrenabile dei miei0 pensieri...
Le aveva appena succhiato il sangue,sentiva ancora i brividi quando la sua lingua era scivolata sinuosamente sul suo collo,tracciando una scia di piacere e desiderio,ed ogni volta ,mi sembrava di farci l'amore.
Questi pensieri mi turbavano profondamente,perchè non era a lui che avevo promesso il mio amore eterno,non era lui che mi aveva salvata da bambina e continuava ogni giorno,
Eppure era LUI.
Colui che mi aveva rubato cuore,mente e anima,
Tutto sapeva di lui,perchè ero riuscita a leggere nella sua freddezza,a vivere di ogni piccolo gesto giornaliero che si scambiavamo,con lui ero capace di essere vulnerabile e forte come un uragano...
Ma se solo Kaname avesse saputo,lui sarebbe morto,perciò non importava se il prezzo per la sua vita fosse la mia infelicità


Mi ricordo solo di aver chiuso gli occhi,era stato un attimo e avevo perso i sensi...
Poi la sua voce mi risvegliò da questo tepore.

-Cosa le hai fatto Kuran?giuro che se solo le hai torto un capello,ti distruggo con le mie mani!

-Kiryiu fossi in te avrei una percezione più realistica delle tue possibilità,sai benissimo che tu per me sei solo un moscerino,un livello D a cui per inciso non devo alcuna spiegazione...Ma visto che mi sei stato abbastanza utile ho deciso di illuminarti;vedi,la tua adorata Yuki è mia sorella,una vampira purosangue della stirpe Kuran,nonchè mia promessa sposa,quindi smettila di cercare di metterti al nostro livello e suicidati,ti risparmierai la sofferenza...

-Tu.infimo bastardo,stai mentendo!Yuki non è e non sarà mai una di voi,lei è buona,è umana,io stesso ho sentito il suo cuore battere!

.Ah davvero?e secondo te perchè il suo sangue ha un effetto così benefico nelle tue sporche vene?Tu l'hai conosciuta come umana grazie ad un incantesimo,ma quella parte di lei non esiste più,era solo un'illusione.



Poi sono svenuta di nuovo per lo shock di tutte quelle informazioni.
Quando riaprii gli occhi capii che purtroppo niente era stato un sogno,il mio corpo e le mie percezioni ne erano un chiaro segnale,sulla porta c'era Haido come guardia,lo informai subito delle mie intenzioni.
Adesso sapevo,adesso ero in grado di difenderlo da qualsiasi cosa.
Forse il mio non sarebbe stato un destino di infelicità.
A piedi nudi corsi da lui...