E di te non rimangono che pezzi di carta al vento
Un’esplosione bastò a cancellare ogni traccia del tuo corpo.
Un’esplosione e il tuo corpo si consumò all’istante come se ardesse tra le fiamme dell’inferno. Quel’inferno che aveva vissuto tutto il mondo a causa tua.
Una parola e la maschera che ti nascondeva si sgretolò lasciando posto a un vortice di pezzi di carta che si rincorrevano nel buio della notte prossimo all’alba.
Urla e applausi echeggiarono nell’immensa sala che un giorno chiamavi casa.
Un mare di gente si catapultò addosso a colui che aveva messo la parola fine alla tua vita.
Il salvatore del mondo magico. Il tuo nemico. Ma perché lo odiavi così tanto?
Perché lui sapeva amare e tu no. Ma se lui ci riusciva era perché quel sentimento lo aveva conosciuto. Lui era amato. Ma come può uno amare se non ne ha mai avuto l’opportunità?
Come potevi tu amare se nella tua vita avevi conosciuto solo la sofferenza?
Ti picchiavano Tom all’orfanotrofio…
Tuo padre Tom non ti ha mai accettato…
Nessuno ti ha mai voluto bene...
I bambini ti escludevano sempre perché tu eri diverso...eri pericoloso. Le tue giornate erano fatte di urla, pianti e punizioni. E così per non pensare al presente, per non restare solo, ti rifuggiavi nel tuo mondo fatto di libri. Gli unici che avresti potuto considerare amici. E fu così che accecato dalla rabbia li seguisti. Ma seguisti quelli sbagliati. Dolore...quanto dolore nella tua vita. Quel dolore che ti ha creato uno scudo attorno al cuore che ti ha reso per sempre indifferente al mondo. Una lastra di ghiaccio che avresti portato come peso per tutta la vita. La sofferenza e la solitudine hanno spento i tuoi occhi grandi e malinconici, rendendoli due spilli incapaci di vedere la realtà. Incapaci di distinguere il bene dal male. Così un giorno scegliesti la strada sbagliata.
Quella strada che ti ha portato a diventare quello che sei: un mostro.
Lord Voldemort: colui che fugge dalla morte.
Incutevi timore e uccidevi affinché il mondo conoscesse quello che tu avevi provato.
Seminavi terrore e disgrazia: quello che nella tua vita avevi conosciuto. Volevi che la gente ti ammirasse e rispettasse ma lo hai fatto nel modo sbagliato.
Invidiavi Harry perché lui era buono,perché lui aveva conosciuto l’amore e tu no.
Nessun funerale ci sarà per te.
Nessuno verserà lacrime per te.
Perché tu sei il cattivo della storia e per i cattivi non c’è un lieto fine.
La tua anima non volerà in paradiso né all’inferno,perché la tua anima la spezzasti in così tanti pezzi che ora non esiste più nulla di te.
Quel che rimane sono soltanto pezzi di carta al vento che si rincorrono nell’aria fresca e pulita del mattino. Quel mattino che per te non sorgerà mai più o che forse per te non è mai sorto.
   
 
 
 
 
Spazio autrice:
Salve a tutti!! È la mia prima ff e sarei contenta di sapere cosa ne pensate!
Accetto anche critiche costruttive.
Non avrei mai pensato di scrivere di questo personaggio. Lo so...quelo che ha fatto è imperdonabile ma ho pensato che anche lui avesse un cuore e dei sentimenti.
Un bacione!!
Vale!