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Autore: Me91    12/06/2007    6 recensioni
Songfic basata sulla canzone "Girasole" di Giorgia. Gohan e Videl, una giovane coppia che si ama tantissimo. Uno scambio di pensieri tra i due... aspettando Pan. Buona lettura!
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Gohan, Videl
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Questa fanfiction si basa su una canzone di Giorgia: “Girasole”. Non ho assolutamente cambiato le parole di questa bellissima canzone! Ho solo aggiunto, tra i vari versi, i pensieri e le sensazioni di Gohan e Videl. Buona lettura!

Ah, spero di non aver reso Gohan e Videl OOC! Se si, fatemelo sapere che provederò a segnarlo! ;o)

 
Un girasole... la nostra felicità... il nostro amore

 
E come un girasole giro intorno a te
che sei il mio sole anche di notte
e come un girasole giro intorno a te
che sei il mio sole anche di notte

 Mi sveglio, in questa mattina fresca e allegra. Mi volto verso di te e ti guardo. Sei così bella... stai ancora dormendo. Rimango immobile, le mie labbra si incurvano, e così rimango, sorridente... a guardare il tuo bel viso. A ripensare a quanto ti amo. A contemplare la tua serenità, sommersa nei tuoi sogni. Oh Videl... ma quanto ti amo? Forse nemmeno io saprei dirlo con certezza. Ti regalerei tutte le stelle del cielo. Ti donerei le limpide acque dei laghi di montagna. Ti darei la candida neve che cade dal cielo... è tutto tuo Videl. A me non serve nient’altro... che te. Sei la mia gioia. Sei il mio respiro. Sei il mio spirito. Il mio cuore batte con il tuo. La mia anima è incatenata con la tua. Il mio fiato si unisce con il tuo e diventa un tutt’uno... insieme. Ora ti stai svegliando. Apri i tuoi occhi cristallini. Oh Videl... ma quanto sei bella? Mi guardi. Ti guardo. Mi sorridi e io mi sento morire. Ti adoro, amore mio. Tutto è perfetto in te. Sei completa. Sei il mio mondo. Sei il mio sole anche di notte. E io sono il girasole che ruota intorno a te. Tu: mia fonte di luce. Mia fonte di vita.

 Tu non ti stanchi mai tu non ti fermi mai
con gli occhi neri e quelle labbra disegnate
e come un girasole giro intorno a te
che sei il mio sole anche di notte

 Mi perdo nel tuo sguardo, Gohan. Tu hai sciolto il mio cuore con quello sguardo. Sono riuscita ad amarti. Incredibilmente, ho amato. Tu mi hai cambiato Gohan, quando ero una bambina. Tu mi hai insegnato tante cose preziose. Grazie. Di tutto. Oh Gohan... ma quanto ti devo? Ti devo tutto. Tu mi sei sempre stato accanto. Ora mi sei accanto. Sei con me, in questo caldo letto e, insieme, abbiamo passato l’ennesima stupenda notte. Sei tutto per me. Non riesco a pensare di poter vivere senza di te. Mi perdo ancora una volta nei tuoi occhi. Sono neri, ma non mi fanno paura. Anzi, mi infondono sicurezza. Non mi ricordano buio, terrore o male... no, mi ricordano le cose belle della vita. Mi ricordano mio padre, dai folti capelli neri, che amo così tanto. Mi ricordano gli scuri monti dietro la tua casa che così tante volte abbiamo attraversato, percorrendo insieme sentieri o volandoci sopra. Mi ricordano le notti nere, illuminate da quelle stelle che si rispecchiavano nei tuoi occhi... notti fantastiche passate con te. Mi ricordano anche me. Si, me. Un tempo mi sentivo così: nera, vuota. Ma poi... poi sei arrivato tu. Oh Gohan... ma quanto hai fatto per me? Troppo. Grazie. Grazie ancora. Mi avvicino a te e ti abbraccio. Il mio viso si avvicina al tuo e le mie labbra vogliose sfiorano le tue. Si, Gohan... sembrano proprio disegnate. Ti amo. Con tutta me stessa. Sei tutto ciò che mi manca. Sei il mio mondo. Sei il mio sole anche di notte. E io sono il girasole che ruota intorno a te. Tu: mia fonte di luce. Mia fonte di vita. 

 Tu non mi basti mai prendimi l’anima
e non mi basti mai muoviti amore sopra di me
e come un girasole io ti seguirò
e mille volte ancora ti sorprenderò
e come un girasole guardo solo te
quando sorridi tu mi lasci senza fiato

 Ti bacio. Oh, che bacio! Ti stringo forte a me e la mia mano scivola lungo la tuo schiena e si inoltra tra i tuoi folti capelli lucenti. Ti amo. Il mio corpo è scosso da brividi caldi. Ti amo. Ti stringo più forte e ti ritrovo sopra me. Il tuo ventre è caldo. Preme contro il mio. Continuiamo a baciarci. A baciarci solamente. Quel bacio, infatti, vale molto di più che di qualsiasi altro gesto. Mi basta. Tu mi basti. Ancora mi ricordo le prime volte che uscivamo insieme. E’ vero, provavo un sentimento, ma questo era confuso e incomprensibile. Si, forse era amore anche all’epoca, ma un amore confuso e incerto. Ma adesso... adesso so cosa voglio. So cosa mi basta. Mi basti tu. Il bacio finisce. Tu ti stacchi da me e rimani a guardarmi. Mi sorridi. Cielo, quel sorriso mi colpisce dentro. E’ bellissimo vederti sorridere. Ricordi? Le prime volte non sorridevi mai, a scuola. Sempre seria, sempre pronta al dovere, sempre contenuta. Mi guardavi di sottecchi, in disparte e pensavi chissà cosa di me. Mai un sorriso, mai un attimo di gioia traspariva nei tuoi occhi. Però... però ricordo anche quando mi hai sorriso veramente per la prima volta. E’ stato quando ti sei innamorata di me. Ah... è stato bellissimo. Il tuo volto si è illuminato. Il tuoi occhi mi trasmettevano una gioia infinita. Non avrei mai finito di guardarti un solo istante. Come un girasole, ero attratto dal mio sole. Tu. Guardo solo te ora. E se sorridi... allora, mi lasci senza fiato.

 E come un girasole giro intorno a te
che sei il mio sole anche di notte
e metti le tue mani grandi su di me
mi tieni stretta così forte
tu non ti stanchi mai tu non ti fermi mai
con gli occhi neri e quelle labbra disegnate

 Mi stringi forte. Le tue caldi mani mi infondono sicurezza e... amore. Mi ricordo la scuola, ora. Per me eri solo un nuovo, misterioso e impacciato ragazzo. Però devo ammettere che qualcosa di te mi attirava. Probabilmente quell’aria di mistero che aleggiava intorno a te. Si, mi affascinavi. Mi affascini tutt’ora. Non mi stancherai mai di affascinarmi giorno dopo giorno. Si, perché ogni giorno ti amo sempre più. Sei il mio sole. E io il tuo girasole. Rimani sempre accanto a me Gohan. Tu mi inspiri fiducia, sicurezza. La tua figura fa gioire il mio cuore. Tu sei come il sangue che scorre in me: sei indispensabile per me. Sei come una droga: ogni giorno ne ho bisogno di una dose sempre maggiore... che tu non mi fai mai mancare. Ora siamo ancora giovani e ci divertiamo insieme, ma a volte mi ritrovo a pensare a quando saremo più grandi. So che tu non mi abbandonerai mai. Mi vedo, io e te, insieme davanti ad un caldo camino, con una coperta sulle spalle, abbracciati amorevolmente, con un amore ancora non spento. Ti amo. Mi perdo ancora nei tuoi occhi. E ti bacio ancora.

 E come un girasole giro intorno a te
che sei il mio sole anche di notte
tu non mi basti mai prendimi l’anima
e non mi basti mai muoviti amore sopra di me
e come un girasole mi aprirò per te
chiedimi tutto anche quello che non c’è

 No, Videl. Tu non mi basti mai. Ti respiro avidamente giorno dopo giorno. Ti bevo con ingordigia ora dopo ora. E, ogni secondo, devo prendere calore dal tuo corpo, se no mi raffredderei. Si, sono disposto a darti la mia anima, ma tu non mi lasciare mai. Mi aprirò per te come un girasole si apre per il suo sole... chiedimi qualsiasi cosa e ti sarà data. Non mi interessa Videl, io voglio solo la tua felicità. Tua felicità... la stessa di quel giorno che ti chiesi la mano. Ricordi, Videl? Eri diventata tutta rossa... più di me, addirittura! Non volevi credermi, ma poi ti mostrai l’anello e tu... quella notte fu fantastica, Videl. Diventasti mia per la prima volta. E fu bellissimo. Ricordi? Mio padre non voleva crederci a quella notizia... io e te, insieme per tutta la vita! E mia madre, poi! Dopo essersi ripresa perché aveva perso i sensi, era svenuta di nuovo. Oh, io, il suo piccolo Gohan... sposarmi! Mi lasciò... ci lasciò fare alla fine... però dovetti prometterle che avrei continuato i miei studi! Oh, mamma! Non pensi proprio ad altro, vero? Ma non importa. L’importante è che ora ho te, Videl. Tu, che non mi basti mai, ora sei mia per il resto della tua vita... della nostra vita. E io sono tuo. Siamo tutt’uno ora. Siamo la coppia perfetta. Il sole e la luna. La destra e la sinistra. Il cielo e la terra. La panna e le fragole... oh, scusami! Lo so, lo so! Penso sempre al cibo! Ma che ci posso fare...! Ma sai qual è la cosa più importante? E’ che ora siamo marito e moglie.

 E come un girasole io ti seguirò
e ancora ti dirò che non mi basti mai
non mi basti mai
e mille volte ancora io te lo direi
che non c’e’ nessun altro al mondo che vorrei

 Mi sdraio di nuovo al tuo fianco. Appoggio il capo sul tuo ventre e tu appoggi la tua mano sulla mia spalla. Sorridi ancora e anche io lo faccio. Adoro il tuo sorriso, Gohan. Ti adoro. Te lo dirò ancora: non mi basti mai! Per questo ti ho sposato. Per averti sempre accanto. Ricordi? Mio padre aveva fatto una strana faccia quando aveva saputo che tu volevi la mia mano... sembrava sapere qualcosa di cui io ero allo scuro... sembrava quasi spaventato... ma io non ci feci poi tanto caso. Lui pensò bene che io sarei stata al sicuro con te e per questo accettò di lasciarci sposare. E... ricordi la cerimonia? Non ho mai visto tanti giornalisti tutti insieme in vita mia! Tutti per mio padre, naturalmente... ma alla fine, in piccolo, in fondo all’articolo in prima pagina il giorno dopo, si parlava anche di noi. Ricordi? Ci consideravano “una coppia felice e spensierata che doveva essere onorata di avere tra gli ospiti il grande Mr. Satan”! Ah, che bei ricordi! Oh Gohan... ti amo. Mille volte ancora te lo direi e anche di più: non c’è nessun altro al mondo che vorrei. Tu mi completi. Mi basti. E non mi interessa pensare al futuro perché con te non potrà essere che bello. Ti amo, Gohan.

 
E come un girasole io ti seguirò
e mille volte ancora mi innamorerò

 Gohan fece scivolare la mano sulla pancia della moglie. Videl sorride ancora. Si amano e sono felici. E, presto, lo saranno ancor di più. Un figlio. Il coronamento di un amore perfetto. E così Gohan, accarezzando la pancia gonfia di Videl, si sporge verso di lei e posa le sue labbra su quelle della sua compagna. Un altro bacio. Un nuovo giorno d’amore.

 e come un girasole io ti seguirò
e mille volte ancora mi innamorerò...

 

 

Spero vivamente di non avervi annoiato! Adoro troppo Gohan... in effetti Videl non mi va tanto a genio, ma Gohan è proprio cotto di lei! Per questo ho dedicato a loro due questa songfic! Alla prossima, allora! Ciao!

 

  
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