Era troppo bello stuzzicarlo,farlo innervosire per poterne osservare le reazioni,infatti come al solito le guance dell'inglese si imporporarono di quell'adorabile tonalità di rosso che lo faceva sembrare così carino ed indifeso.

Gli occhi si facevano piccoli e tristi come quelli di un bambino offeso ,incrociava le braccia al petto ,accavallava le gambe, e girava la testa dall'altra parte sussurrando parole che non si addatavano ad un gentleman come diceva di essere .

"Almeno io non sono un  pervertito come te" disse l'inglese voltandosi verso il francese.

"Almeno io non sono un teppista" disse con tono calmo il francese sorridendo e pregustando la scena che tra poco si sarebbe svolta ,infatti come si aspettava l'inglese si alzò furioso dalla sedia facendola quasi cadere,

"Non permetterti di chiamarmi così,brutto maniaco,pervertito,maiale,idiota"urlò istericamente l'inglese mentre il francese poggiava la testa sul palmo delle mani guardandolo tranquillamente.

"Calmati mon-amour se fai così ti verranno le rughe",questa volta fu l'inglese a sbalordire il francese tirandogli uno schiaffo ,che gli lasciò il segno rosso ,per poi sparire dietro la porta sotto lo sguardo perplesso delle altre nazioni .

Il francese si alzò dalla sedia per inseguire l'inglese e lo trovò vicino alla finestra con la testa appoggiata al vetro leggermente appannato ,le braccia incrociate, e gli occhi che guardavano le gocce di pioggia.

Francis si avvicinò fermandosi a 2 passi da lui, in caso di emergenza ,in fin dei conti ci teneva ai suoi gioielli e al suo bel nasino alla francese.

"Allora!"

"Allora che?"disse l'inglese furioso

"Mi devi delle scuse"disse il francese con il tono ovvio,proprio in quel momento l'inglese puntò gli occhi verdi  contro i suoi .

Anche in questi momenti Francis non poteva non perdersi dentro a quegli occhi così verdi da sembrare irreali, avevano varie tonalità che andavano dal verde più chiaro a quello più scuro.

"Io non ti devo nulla frog!" sputò acido l'inglese 

"Mon-amour sai che stavo scherzando" rispose Francis avvicinandosi a lui per abbracciarlo ma l'inglese indietreggiò guardandolo male.

"Non ti avvicinare frog altrimenti ti stacco i gioielli "a quella risposta il francese rise, per poi guardarlo maliziosamente.

Preso alla sprovvista Arthur si ritrovò con un maniaco a pochi centimetri di distanza dal suo viso,

"Inghilterra ,non pensavo volessi toccare i miei gioielli "disse il francese avvicinandosi così tanto all'inglese da poterne sentire il respiro sulla faccia.

Arthur diventò tutto rosso e quando il francese si avvicinò non seppe cosa fare ,alzò lo sguardo incontrando quello blu del francese,che Francis fosse un bel ragazzo lo sapeva però non sopportava il suo carattere da playboy, odiava quando si vantava coi suoi amici delle sue conquiste, odiava la sua superficialità e il suo poco rispetto per i sentimenti profondi come l'amore.

Francis osservò ogni minimo particolare dell'espressione dell'inglese ,dalle guance rosse agli occhi spalancati per la sorpresa.

Maledetto inglese! pensò il francese, a volte non sapeva come facesse a resistere alla tentazione di buttarsi su quel corpicino minuto e di farlo suo, nemmeno si accorse che aveva cominciato a sanguinare, solo quando sentì  la voce stridula dell'inglese lo riportò alla realtà 

"FRANCIS PORCO MANIACO LASCIAMI SUBITO" e bene pensò il francese aveva appena rovinato l'atmosfera , si maledisse mentalmente per questo.

"Mon-amour non scappare" urlò quasi il francese afferrandolo violentemente per il polso e facendolo girare verso di lui ,passò un braccio intorno alla vita stretta dell'inglese.

I loro sguardi si incontrarono , ed entrambi provarono una forte sensazione al petto.

"Perché non dovrei scappare?" sussurrò Arthur sul collo del francese

"Parce que je t'aime stupide anglais" non lasciò all'inglese neanche il tempo di replicare che lo baciò con passione tirandolo a sé

Fu un minuto forse il più dolce della loro vita, i loro cuori sembravano battere all'unisono, le loro anime si unirono come i loro corpi.

Si staccarono il francese sorrise dolcemente nel guardare l'espressione sorpresa dell'inglese

"Ti sei calmato mon-amour?"disse il francese a fior di labbra 

"...." 

"Che c'è? Non mi parli più?" rise il francese 

"France..." quasi un sussurro 

"C'est ma chen...."non finì in tempo che un pugno lo colpì in piena faccia. 

"SEI UN MANIACO!" l'inglese urlò così forte che le altre nazioni lo sentirono.

Si allontanò guardando il corpo del francese disteso a terra, privo di sensi.

"I love you stupid frog"