26/11/2012
22 recensioniLe parole più belle che potessi sentire … ma anche le più brutte.
<Ti sei fatta espellere!! Espellere!! Faith ascoltami!!! > mia madre era infuriata e io ero seduta sul divano indifferente <Si? > risposi con una smorfia
< Basta mi hai stufato tu e tutte le cavolate che hai combinato!! … Ho deciso vai a vivere da tuo fratello! > e il mondo mi crollò a dosso, avrei dovuto lasciare la mia bella America per andare a vivere in Inghilterra, da mio fratello poi! Da quanto non lo vedevo? Troppo.
< No! Io in Inghilterra non ci vado! > mi opposi facendo la bambina ma niente <Vai a preparare le valigie parti domani. > forse questa volta ho esagerato, salii in camera mia per poi chiudermici dentro. Il display del mio cellulare si illuminò facendo comparire la foto della mia migliore amica, presi il cellulare dal comodino e risposi <Mi mandano a vivere da mio fratello!!! Ti rendi conto! Devo andare in quella merda di paese!> allontanai il telefono dall’orecchio per evitare di diventare sorda, <Eh non sei l’unica! > risposi con fare ironico < Zayn? > chiese riferendosi a mio fratello <colpito e affondato > risposi buttandomi a peso morto sul letto <Tra dieci minuti da starbucks > disse prima di attaccare. Mi alzai dal letto infilai le scarpe e scesi di sotto, < Io esco!! > urlai prima di chiudermi la porta di casa alle spalle. Inizia a camminare sotto il sole caldo di giugno e in poco tempo arrivai davanti a starbucks dove la mia cara migliore amica Sophie mi aspettava, mi avvicinai a lei salutandola e entrammo nel locale sedendoci al solito posto < Come l’hanno presa i tuoi? > chiesi alzando lo sguardo <pft immagina mia madre era sul punto di piangere perché sono cambiata e non sono più la sua bambina e mio padre mi urlava contro dicendo che era deluso… sinceramente non vedo l’ora di andare da mio fratello e passarci tutta l’estate e il resto della mia vita… > feci un sorriso amaro ripensando alla reazione di mio padre quando torno a casa, ma i miei pensieri furono interrotti dal cameriere che ci fissava sorridente davanti al nostro tavolo <Cosa volete? > mi sono sempre chiesta come fa a sorridere sempre bha… <Il solito. > rispose Sophie ricambiando il sorriso <Perfetto. > disse scarabocchiando sul block notes e andandosene. < Tuo padre lo sa già? > chiese riferendosi all’espulsione < No … > dissi storcendo la bocca, il cameriere ritornò con le nostre ordinazioni, iniziai a bere il mio frappè al cioccolato continuammo a parlare del trasferimento fino a quando mia madre mi chiamò dicendo che era tardi e dovevo ancora preparare le valigie, <Il grande capo richiama, ci vediamo domani all’aereoporto!! > dissi poggiando i soldi sul tavolo, uscii dal locale e iniziai a correre verso casa, arrivai davanti al portone con il fiatone, entrai in casa e trovai mio padre sul divano che guardava la sua amata partita, <Ciao pà! > dissi mollandogli un bacino sulla guancia, niente, incazzato anche lui come biasimarlo, salii in camera mia e accesi lo stereo mettendo “Not giving in”, tirai da sotto il letto le valigie e iniziai a svuotare l’armadio mettendo tutto in valigia canticchiando, dopo circa tre ore finii e mi buttai sul letto stanchissima.
< Faith svegliati o perdi il volo!!! > urla mia madre dalla cucina mi svegli di botto cadendo dal letto e ritrovandomi per terra, mi alzo massaggiandomi la testa, mi trascino in bagno, mi sistemo, lego i capelli e mi vesto e entro un quarto d’ora sono pronta, scendo di sotto dove ci sono tutte le valigie
<Piccola ti accompagna tuo padre, fai buon viaggio e comportati bene! > dice mia madre mentre le lacrime le rigavano il viso
< Tranquilla mamma, appena arrivata ti chiamo! > dico aprendomi in un sorriso dolce, mio padre mi chiama da fuori dicendo che dovevamo andare, saluto un ultima volta mamma e esco, entro in macchina e partiamo, per tutto il viaggio silenzio totale, a parte la radio, arriviamo davanti all’aereoporto, prendo le valigie e mi avvio con mio padre da Sophie e sua madre vicino al ceck-in, viene annunciato il nostro volo, prendiamo le valigie e ci avviamo ma mio padre mi tira per un braccio facendomi girare e chiudendomi in un abbraccio, < Cucciola ti voglio bene, fai la brava > dice baciandomi la fronte <Ci proverò > mi rigiro e corro verso Sophie che mi aspettava, imbarchiamo i bagagli e andiamo a sederci ai nostri posti, dopo poco l’aereo decolla < Pronta? > chiede sorridendo Sophie < Adios America! > urlo puntando l’attenzione di tutti i passeggeri su di me <Eh bhe?! Che volete un autografo? > chiedo scettica, risedendomi sotto lo sguardo divertito della mia amica, iniziammo a parlare e dopo circa cinque ore di viaggio arriviamo a destinazione, siamo le prime a scendere correndo, sotto le numerose sgridate dalle hostes, scoppiamo a ridere continuando a correre verso il recupero bagagli dopo circa mezz’ora recuperiamo le valigie e andiamo alla ricerca dei nostri “amati” fratelloni, quell’aereoporto era gigante sembrava tipo labirinto, i miei pensieri sull’aereoporto furono interrotte dalle urla della mia amica <HAAARRYYYY!!! > urla correndo verso il fratello che la accoglie a braccia aperte, mi avvicino a loro dove mi aspettava mio fratello < Zayn il ciuffo biondo serio? > dico alzando un sopracciglio, scoppia a ridere < Manco un abbraccio niente? > chiede con la faccia da cucciolo, gli salto a dosso a mo’ di koala, dopo un po’ scendo e saluto Harry, usciamo e andiamo in macchina e ci dirigiamo verso la nostra nuova casa, si Harry e mio fratello vivono insieme, arriviamo davanti una casa io e Sophie ci catapultiamo dentro e un < woooww > generale esce dalle nostre bocche era una casa bellissima, sistemo tutto nella mia nuova camere e scendo di sotto buttandomi sul divano stravolta, neanche due secondi che vengo schiacciata dal dolce peso del mio caro fratellone che si era sdraiato su di me <Zayn sei pesante spostati!! > dico cercando di scansarlo < No! > dice abbracciandomi, sorrido <Faith sai ti sono cresciute le tette!! > dice gli tiro un coppino sul collo e sento delle risate da dietro ci alziamo e vediamo Harry e Sophie che ridono, li guardo bene e oddio sono uguali!!! Cioè ok che sono fratelli ma wowww cioè lei è alta capelli ricci castani e occhi verdi e lui anche io invece con zayn sono l’opposto praticamente cappelli ricci biondi, bassa e occhi neri petrolio, abbiamo il carattere uguale unica cosa in comune poco male… , dopo ci raggiungono sul divano < Come mai vi hanno mandato a vivere da noi? > chiede incuriosito Harry, veramente non lo sapevano? Wow <Veramente non lo sapete? > chiedo con un soppraciglio alzato < No, allora? > chiede mio fratello ritornando serio <ehm… si ecco è una storia piuttosto divertente sai! Vedi c’erano due ragazze che guarda te si chiamavano proprio Sophie e Faith e l’ultimo giorno di scuola ne hanno combinata una che ha fatto traboccare il vaso e sono state espulse… > dice Sophie guardando suo fratello che è più che serio , mi volto e dallo sguardo di Zayn posso capire che è incazzato, < E’ la terza volta che vieni espulsa!!! Che cazzo hai combinato?! > urla mio fratello alzandosi e parandosi davanti a me < Ehm… ecco…
HELLO PEOPLE!
si vi continuo a scassare le carote
con le mia storielle...
spero vi piaccia come inizio
anche se a me non convince tanto
ma mi hanno costretta a pubblicarla C:
fatemi sapere che ne pensate
e se volete passate anche dall'altra mia fan fiction :
http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=1211574&i=1
CIAO PEIPI
-faith