Driin Driin
Perché ogni mio risveglio è causato una volta dalla sveglia, una volta da qualcuno o addirittura dal telefono??
Voglio svegliarmi da sola!!
* mette broncio*
:<< Pronto? >>
:<< Ah! Pensavo stessi dormendo >>
:<< Chi sei? >>
:<< Aha ha! Stavi dormendo! Evidentemente sei ancora assonnata per non riconoscere la voce di tuo fratello >>
:<< Che vuoi? >>
:<< Ti volevo solo ricordare che io torno lunedì >>
:<< Lo so >>
:<< Hehehehe....che hai cucinato? >>
:<< Calamari fritti >>
:<< Davvero? >>
:<< Si >>
:<< E domani che ti cucinerai? >>
:<< Non lo so...senti taglia corto, cosa vuoi? >>
:<< Come se cattiva con me!! >>
:<< Se fai così, sembri o meglio, sei un bambino piccolo >>
In quel momento mi venne in mente sempai Kaito...
Cosa ?!! Perché lui?!!
:<< E' successo qualcosa oggi? Ti ho cercata. >>
:<< Niente >>
:<< Dov'eri? >>
:<< Sul tetto >>
:<< Ti volevi suicidare? >> disse urlando.
:<< Ma che sei scemo?? >>
:<< Bhe ora vado, la prossima volta ti porto con me >>
:<< Perché ? >>
:<< Così non ti brucerai con l'olio ...Bye! >>
Ah, l'aveva capito...
Non ho nulla da fare che noia...
che solitudine...
Andai a dormire, i sogni sono l'unica cosa che mi piace della notte. Grazie ad essi puoi nuotare nei mari più profondi o scalare le montagne più alte.
…
Al mio risveglio, suonò la sveglia.
Ogni domenica andavo a correre vicino al vecchio acquedotto.
E' un posto isolato e fuori dalla città, ma a me piace proprio per questo, inoltre li abbandonano molti cuccioli di cui io mi prendo cura.
Preparai lo zaino, con cibo e acqua a sufficienza per nutrire i miei amici per la settimana.
Portai con me anche dei pezzi di legno, chiodi e martello, sicuramente la casetta che avevo costruito doveva essere rinforzata.
Mi misi in marcia, e lasciai il mio cell a casa.
Il sole era stupendo, in sintonia con il celeste e il bianco...
Vidi un aereo
:<< Domani sarà una bella giornata >> dissi a bassa voce.
Continuai a correre...
:<< ...e poi mi ha detto... >>
Abbassai il berretto così da non farmi riconoscere dalle mie “ amiche” ...loro non sapevano nulla...nessuno sapeva...manco mio fratello.
…
:<< Bauuuuuuuu!! >>
:<< Hei Lucky!!! Ti trovo in forma, come stai? >> dissi accarezzando il San Bernardo.
Lucky è stato il primo cucciolo che ho trovato; era un giorno di pioggia e questo piccolino si accasciò davanti casa, chiesi a mio fratello di tenerlo con noi, ma lui rifiutò.
Non avendo altra scelta, lo portai qui, e adesso mi prendo cura di lui, Lessi ( una gattina , a cui, alcuni bastardi, hanno tagliato la coda) e Rose, l'ultima arrivata.
Rose è un barboncino, un tempo apparteneva ai nostri vicini di casa che ,avendo avuto un bambino, la gettarono in mezzo alla strada...
Passai tutto il pomeriggio fino alle 7:00 , a riparare e rendere più calda la vecchia casetta.
:<< Ci vediamo la prossima domenica, vi porterò altre coperte e cercherò di rimediare anche nuovi vetri per le finestre... Ciao! >>
Mi piange il cuore ogni volta doverli lasciare li, sono pur sempre dei cuccioli.
Tornata a casa c'era la segreteria telefonica..
Vediamo chi è...
:<< Hei Hana, tornerò oggi verso le 8:00 non abbiamo potuto provare nuove piste a causa della bufera ...mi aspetto un pranzetto coi fiocchi! >>
:<< Che seccatura, adesso dovrò cucinare qualcosa di caldo...ma cosa? >>
Dovevo pensare a qualcosa e alla svelta..
:<< Calamari fritti !! >>
Si, i calamari fritti mi piacciono un sacco anche se non sono molto brava a cucinarli.
:<< Con calma, adesso metto a bollire l'olio >>
Detto questo, tagliai il calamaro a fettine e che infarinai.
:<< Bene adesso devo solo mettere le fettine nella padella e il gioco è fatto >>
Concentrazione ….concentrazione...
* la porta si apre *
:<< Hana sono a casa!! >>
:<< Ahii!! >>
:<< Cos'è successo?? >> disse Hiro correndo verso la cucina.
:<< Ho perso la concentrazione a causa tua, sono sobbalzata e ho fatto cadere la padella a terra >>
:<< Ti sei gettata l'olio a dosso! >>
:<< Si, ma non è caldo... >>
:<< Già, era bollente! >>
:<< Scusa, volevo fare i calamari fritti e... >>
Hiro cambiò tono...
:<< Su, fammi vedere le ustioni stupida onee-chan! >>
:<< Non sono stupida! >>
:<< Si che lo sei >>
Volevo solo fare i calamari come li faceva lei... e mi ero ustionata per l'ennesima volta le gambe, mi facevano male, troppo male...
:<< Ce la fai a stare in piedi? >>
:<< Certo! -dissi aggrappandomi allo snack - cela faccio benissimo >>
:<< E' ovvio che non ce la fai...su ti porto io >>
:<< Tch! Non c'è ne bisogno >>
Mi prese in braccio portandomi in bagno dove mi medicò le ustioni...
:<< Se continui così, spenderò un sacco per le bende >> disse ridendo.
:<< Stai zitto e falla più stretta >>
Calò il silenzio...
:<< E' tra poco...>>
:<< Non c'è bisogno che tu me lo ripeta, lo so... il loro anniversario >>