“Ho aspettato tutto questo tempo per finalmente dirlo, ma ora vedo che il tuo cuore è stato preso e niente potrebbe andare peggio...Piccola, io ti ho amato per primo!”

Ecco le parole con le quali il mio migliore amico mi aveva lasciata.
Dopo aver saputo del mio fidanzamento con Jack, Louis se era andato via dalla mia vita.
Ero sola, non volevo sentirlo lontano da me.
Lo avevo amato sin da subito, quando avevo incrociato per la prima volta il suo sguardo nel parco vicino casa mia alla tenera età di 7 anni.
Eravamo divenuti in breve tempo migliori amici.
Pensavo che i miei sentimenti non fossero ricambiati, e così tutto era rimasto un segreto.
Mi sembrava la soluzione adatta, eppure, dopo aver capito cosa provasse lui per me, me ne ero pentita; ero stata terribilmente sciocca ad averlo lasciato andare senza oppormi.
Ormai era un mese esatto che non mi parlava, era come se per lui non esistessi.
Avevo anche lasciato il mio ragazzo appositamente per lui, ma Louis non lo sapeva, in quanto troppo impegnato ad ignorarmi ed a rifiutare le mie richieste di chiarimento.
Era il 23 Dicembre, esattamente un giorno prima del suo diciottesimo compleanno.
“Se non mi dichiaro oggi, prometto che lo dimenticherò, nonostante sia difficile.” Mi ero detta.
Nevicava molto, ma non importava: ero disposta a tutto pur di fargli capire quanto lo amassi.
Uscii di casa e mi incamminai verso la sua abitazione, poco distante dalla mia.
Finalmente giunta, suonai decisa al campanello, producendo un rumore stridulo all'interno della casa.
Aspettai, impaziente.
Ed ecco apparire, dopo pochi secondi, il mio migliore amico con un asciugamano intorno alla vita, i capelli bagnati e qualche gocciolina che scivolava con lentezza eterna sul suo petto.
Appena mi vide, sbiancò di colpo e mi rivolse uno sguardo poco amichevole.
- Perché sei venuta? Ti avevo detto che non ti voglio più vedere!-Mi urlò contro Louis.
- Calmati e per una volta ascoltami, per favore.-Lo supplicai io.
- E va bene, entra, però.-Acconsentì lui.
Chiuse la porta e ci avviammo verso il salotto, dove ci accomodammo sul divano abbastanza grande che c'era di fronte al caminetto.
- Allora, dimmi.-Mi incitò lui, in tono scocciato.
- Ho lasciato Jack.-Risposi, secca.
- Ed io cosa c'entro?-Mi domandò.
- Non lo intuisci?-Gli chiesi con tono sensuale, avvicinandomi al suo viso.
- I-io veramente non capisco cosa tu vo...-Lo interruppi con un semplice bacio a stampo.
E fu così che quello che doveva essere un innocente bacio, si trasformò in molto di più.
Dopo aver chiesto l'accesso, la sua lingua, insieme alla mia, iniziò una danza passionale, un vortice di emozioni senza fine.
In poco tempo il suo asciugamano fu fugacemente buttato sul freddo pavimento ed io mi ritrovai sdraiata sul divano, con lui sopra di me. 
Mi spogliò con cura estrema, come se avesse una bambola di porcellana tra le mani.
- Sicura di voler avere la tua prima volta proprio con me?-Mi chiese, prima di procedere.
- Più che convinta!-Risposi decisa, sorridendogli, ormai colma di felicità.
Mi diede un ultimo bacio piuttosto dolce e casto, prima di entrare in me.
Con questo atto d'amore ero ormai diventata sua e nessuno ci avrebbe potuto separare.
Le ore successive furono un baciarsi continuo; eravamo entrambi troppo felici per parlare.
- Ti amo, Louis.-Gli confessai.
- Ti amo, Veronica.-Mi rispose lui.
Ci addormentammo abbracciati, ormai uniti da un amore indistruttibile.

Tu mi hai amato per primo, e so che lo farai per sempre, proprio come io farò con te, amore. 










Angolo Autrice
Oggi, dopo aver aggiornato "Hate My Life", ho avuto l'idea di scrivere un'altra One-Shot.
Se ricevo più di due recensioni, continuo il capitolo che vi avevo promesso, oltre a quello già pubblicato. Scusate se non ho descritto bene la scena hot, ma mi vergogno. LOL
Comunque vi piace? Spero di si, baci
Laura :)