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Autore: Shanimallina87    27/11/2012    0 recensioni
"non può essere lui!" - pensò, ma si sbagliava! Era lui sul serio e la stava guardando..
"che hai da guardare?"
"io? niente, perchè?"
"Allora alza lo sguardo e togliti di mezzo!"
"ehi! che modi!"
beh... come potete notare il protagonista principale delle mie one shot è sempre lui, Shannon Leto XD questa è la primissima one shot che ho scritto e, dato che l'ho ritrovata, ho deciso di pubblicarla. perdonate lo stile poco elaborato, ma era un esperimento!
Genere: Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Nuovo personaggio, Shannon Leto
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Quella mattina Barbara si svegliò presto e di buon umore, stranamente. La giornata era stupenda e decise di anadre a camminare sulle colline della sua città: LA.
Solo un paio di mesi prima aveva conosciuto Shannon Leto ed era rimasta incantata dal suo fascino. Peccato che lui non si fosse presentato all'appuntamento che egli stesso le aveva dato... Era rimasta ad aspettarlo, da sola, come una stupida, per 2 ore; poi decise di tornarsene a casa. Da quel giorno aveva smesso di farsi illusioni e aveva iniziato ad odiare quello che, per tanti anni, era stato l'oggetto dei suoi desideri, l'uomo della sua vita...
Camminava a testa alta, fin quando dalle sue cuffie non uscì più alcun suono...

"Maledetto mp3! proprio adesso dovevi scaricarti? Questa si che è sfiga!"

Lo ripose nel marsupio e continuò a camminare; si fermò e comprò una bottiglietta d'acqua in un chiosco; bevve un sorso e si girò, mentre chiudeva la bottiglietta. E a quel punto, lo vide...

"Non può essere lui!" - pensò, ma si sbagliava! Era lui sul serio e la stava guardando..
"Che hai da guardare?"
"Io? niente, perchè?"
"Allora alza lo sguardo e togliti di mezzo!"
"Ehi! Che modi!"

La ragazza rise...

"Io che modi??? E tu? stronzo che non sei altro? E' stato carino per te darmi appuntamento e poi non presentarti? Ho fatto la figura di una cretina in quel ristorante!"

"Cavolo! Ha ragione!" - pensò lui...

" Bene... non mi hai nemmeno riconosciuta... ma forse è normale! Sei abituato ad uscire con delle super modelle! Una come me non conta!" - fece per andarsene, ma lui la bloccò...
"Come potrei dimenticarmi di te, Barbara?"

COSA??? AVEVA CAPITO BENE???

"Lo hai fatto... 2 mesi fa..."
"Mi dispiace!"
"Non basta, caro Leto! Un semplice mi dispiace non cancellerà l'umiliazione, la delusione e la rabbia di quella sera!"
"Non mi sono dimenticato di te, come credi tu! Ho avuto da fare..."
"Certo! Correre dietro a bionde senza cervello richiede molto tempo!"
"La vuoi finire? Senti... sediamoci su quella panchina e parliamo con calma..."
"Non ho voglia di parlare con te! Voglio solo andarmene a casa e dimenticare questo spiacevole incontro..."

Era più determinata che mai, ma quello sguardo, quella voce, quelle labbra, per un momento la fecero vacillare...

"Quella sera, al contrario di ciò che pensi, sono venuto al ristorante; ti ho fissato per 10 minuti e me ne sono andato"
"E perchè?"
"Perchè non mi sono sentito all'altezza di quell'incontro!"
"Cazzate Leto! Cazzate belle e buone! Non ti credo, mi dispiace... e non voglio sentirne altre!" - si alzò e se ne andò, lasciando Shannon pietrificato.
"Cazzo! non sono uno stronzo, come dice lei! devo fermarla..."

Non molti metri più avanti, sentì dei singhiozzi provenire da dietro un cespuglio...

"Che diavolo ti prende barbara? Piangere per un cretino come lui... lacrime sprecate!" - pensò la ragazza, asciugandosi il viso con il dorso delle mani.
"Prima che tu possa dire o fare qualsiasi cosa, lasciami parlare ok?" - barbara annuì - "Tu sei diversa dalle altre donne che ho conosciuto e quella dannata sera ho avuto paura di quello che provavo nei tuoi confronti"
"Difetto di famiglia" - disse freddamente lei
"Si, hai ragione" - le si avvicinò - "Non siamo bravi ad esprimere ciò che sentiamo"

Provò a baciarla e lei gli tirò uno schiaffo.

"Beh... me lo merito!"
"No! Ti meriteresti molto di più! Dovrei fare l'indifferente con te, ma non ci riesco, maledetto Shannon Leto! Ti odio per quello che mi hai fatto e..."

Non finì di parlare; le labbra di quel muddafuggaz erano delicatamente posate sulle sue: la stava baciando!

"Sei un bastardo sai?"
"Certo che lo so!" - sorrise - "Adesso picchiami, se vuoi!"

Restò immobile, in attesa di una sua reazione, ma niente; aveva il suo sapore sulle labbra e poteva leggere la sincerità di quelle parole nello sguardo di lui.

"Che io sia dannata per quello che sto per fare!"- lo baciò, ma questa volta il bacio fu più passionale.
Fu in quel momento, dietro quel cespuglio, che i loro corpi si unirono, lontano da sguardi indiscreti. Gemiti di piacere uscivano delle loro bocche, finché non arrivò l'orgasmo. Restarono sdraiati sull'erba per qualche minuto, fissandosi negli occhi...

"Dio come sei bella!" - le disse
"E tu sei un muddafuggaz in tutti i sensi!" - si rivestirono e tornarono a casa.

5 MESI DOPO

"Dovrebbe esserci un tavolo prenotato per due a nome Leto"- disse Barbara ad un inserviente
"L'accompagno al tavolo, signorina" - e le fece strada. Il tragitto dei due fu accompagnato dal rumore dei tacchi di lei e dal fruscio della seta del suo vestito.
"Signor Leto, la sua ospite è arrivata"
"Grazie!" ... si voltò e la vide. Il vestito che le aveva mandato le stava d'incanto - "Sei bellissima!"
"Grazie!" - rispose lei timidamente
"Questi sono stati i mesi più belli della mia vita" - disse lui; Barbara sorseggiò del vino e sorrise. "Sono riuscito a farmi perdonare per quello che ti ho fatto?"
"Diciamo di sì..."
"Lo so, sono stato uno stronzo, come tu stessa hai detto, ma sto cercando il modo per cambiare... e credo di averlo trovato!"

Terminata la cena, fecero due passi e si ritrovarono esattamente nel luogo in cui tutto ebbe inizio. Lui la prese per mano e la condusse in un hotel, dove aveva prenotato una stanza. La vista, dal balcone, era stupenda, la temperatura perfetta. Le cinse i fianchi e iniziò a baciarle collo e spalle; fece cadere le spalline del vestito e lei si girò; si baciarono e si buttarono sul letto. Via i vestiti, via le coperte, via il passato, via tutto ciò che li aveva divisi; via l'orgoglio; via i pensieri...
Quella notte c'erano solo loro due e la loro passione...

"Ti amo Barbara!"
Lo sguardo della donna si perse negli occhi di lui...
"Ripetilo ancora!"
"Ti amo!" - lo baciò
"Ti amo anche io muddafuggaz!" XD

Si appoggiò al suo petto e si addormentarono. Era l'inizio di una nuova vita insieme....

   
 
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