L'ennesima poesia. Era un compito di scuola (anzi, è per domani) ma mi è piaciuta talmente tanto che l'ho voluta pubblicare. Parla di scuola. Buona lettura.
Genere: Demenziale | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: Nonsense | Avvertimenti: nessuno
Mi siedo al banco. Ascolto.
Le sedie smosse, il chiacchiericcio, questo è il suono colto.
Paura, eccitazione, sicurezza:
se hai studiato, ne hai la consapevolezza.
I professori, quei benevoli carnefici,
subito ci rendon tutti pacifici.
Il cuore batte, il registro è aperto;
la lingua è secca come il deserto.
E poi quel sospiro di sollievo:
è interrogato qualche altro allievo.