Ormai era arrivata la fine per lei. Era questo il pensiero che tormentava Santana durante la sua disperata fuga dalla realtà.
 
-San,dove stai andando? – Urlò una voce che la latina avrebbe riconosciuto tra mille. Era la voce della persona che amava,era la voce della persona che l’aveva ridotta in quel modo.
 
La mora continuò la sua corsa contro il tempo ignorando le grida delle sua ballerina. Le sembrava quasi di sentirlo quel rumore. Le sembrava quasi di sentirlo il rumore del suo cuore che si rompeva in mille pezzi. Corse sempre più velocemente fino a quando arrivò in quella stanza. Quella stanza in cui era successo tutto,quella stanza in cui si era perdutamente innamorata. Testa tra le mani,gambe al petto e calde lacrime che le rigavano il volto,fu in questo stato che Brittany trovò la sua ragazza.
 
-Santana,che succede? – Domandò in un sussurro la bionda avvicinandosi alla latina che però non rispose, ma venne travolta da un pianto disperato.
-Piccola,stai tranquilla ci sono io qui! – Affermò la ballerina gettandosi sulla mora per stringerla in un abbraccio sicuro e protettivo e lasciandole di tanto in tanto teneri baci tra i capelli.
 
Quando la cantante si calmò,Brittany prese a baciarle ripetutamente le labbra ed a raccogliere con delle carezze tutte le lacrime che le bagnavano il volto.
 
-San,per favore dimmi che cosa è successo. – Disse la ballerina sedendosi dietro la mora  per abbracciarla.
-Vuoi sapere cosa è successo,Britt? – Disse nervosamente la latina,mentre la bionda annuì.
-E’ successo che per me è arrivata la fine e Finn ne è la causa principale. E’ successo che tutti sapranno ciò che sono veramente,tutti sapranno che sono lesbica. Ogni persona Britt,si prenderà il diritto di etichettarmi,di giudicarmi,di non accettare i miei sentimenti quando io stessa ancora non li ho accettati. Non ero pronta,non sono pronta.
- Avevo solo bisogno di capire,di volermi bene per quella che sono. Avevo solo bisogno di tempo per parlare con la mia famiglia,avevo solo bisogno di superare tutte quelle paure e tutte quelle incertezze che ogni giorno mi divorano. Avevo solo bisogno di tempo,non chiedevo altro. Perché nessuno ha capito,perché nessuno mi ha rispettato? Perché? – Gridò la mora ricominciando a singhiozzare.
-Non era tramite uno stupido spot che la gente avrebbe dovuto sapere il mio orientamento sessuale,lo capisci? Sarei dovuta essere io a parlare con il sorriso sulle labbra di ciò che ero e di quanto ero orgogliosa di esserlo. Ma,non me ne hanno dato modo. – Sospirò Santana.
-San tu non sai quanto mi dispiace,tu non sai quanto vorrei uccidere Finn o qualsiasi altra persona che ha voluto farti del male. Ti assicuro che ce la faremo,però.
-Che cosa te lo fa credere? – Chiese con tono piatto la latina.
-Il fatto che affronteremo tutto insieme. Sei una persona forte Santana ed io credo in te. E ti giuro che se tu dovessi cedere io sarei pronta ad afferrarti e ad essere forte con e per te. Te lo giuro piccola,te lo giuro. – Affermò con decisione la bionda cercando lo sguardo della fidanzata che non era per niente convinta.
-E’ facile per te parlare. Tu non sei obbligata a venire allo scoperto,tu non sei obbligata a fare qualcosa per cui ancora non ti senti sicura o pronta.
-Non ti senti sicura di noi? – Sussurrò la ballerina.
-Non mi sento sicura di me,Britt. Tu non puoi capire ciò che sto passando,tu non sei lesbica. – Ringhiò la mora.
-Hai ragione,non sono lesbica! Ma forse ti stai dimenticando che faccio sesso con una donna,che sono innamorata di una donna e che sono la ragazza di una donna! – Sbottò piuttosto arrabbiata Brittany verso la latina che abbassò gl’occhi colpevole. –Credi che per me tutto questo sia facile? Quanto pensi che la gente ci metta prima di arrivare alla conclusione che io te stiamo insieme,Santana?
-A me non importa nulla della gente,se ho te. Io ti amo e farei di tutto per prendere il dolore e la rabbia che ti stanno devastando,ma non posso. Vederti piangere,mi spezza il cuore. L’unica cosa che posso fare è starti accanto e dirti che non ti lascio. Perché io non ti lascio,San. E tu? – Domandò con le lacrime agl’occhi la biondina.
-Scusami Britt! – Singhiozzò la latina stringendosi alla ballerina.
-Scusa se ho pensato solo a me stessa,scusa se ti ho fatto dubitare di quello che provo per te. Ti amo da morire,sei la cosa più bella che sia mai stata mia. Sono sicura che amarti è la cosa migliore che abbia mai fatto nella mia vita. Non ti lascio amore,ne ora ne mai.
-Non posso prometterti che sarà facile,ma posso prometterti che saremo insieme. – Dissero le due prima di unire le loro labbra in un lento e appassionato bacio che racchiudeva tutto l’amore e tutta la devozione che provavano l’una per l’altra.