Non so spiegare come e quando tutto nacque.
Ricordo che ero molto piccola e, la prima volta che mi imbattei in quella grande distesa d’acqua blu, mi spaventai molto, ma era una paura destinata a sparire presto.
Il mio amore verso il mare nacque così, all’improvviso.
Non so spiegare il ‘’perché’’, non c’è un vero motivo, solo il fatto che quando sono in acqua, immersa tra serenità e mistero, mi sento bene, a mio agio.
Devo dire che un po’ mi spaventa.
Il fatto di sapere che sotto di me, a profondità incredibili, si nascondono creature mostruose, dalle grandezze disumane, m’inquieta e attira allo stesso tempo.
Sarà per la sua incredibile vastità, il fatto che pur essendo ricco di diverse caratteristiche, temperature, è sempre una cosa sola.
Mi affascina davvero tanto.
Ogni volta che lo osservo, penso.
Penso a ciò che accade sopra di esso e sotto.
La vita marina. Chissà com’è?
E poi, quando è in tempesta, sembra quasi una persona arrabbiata tantissimo, che vuole spaccare tutto, deve sfogarsi, non sa cosa fare e si muove. Quei movimenti li rivedo tra le onde che arrivano da lontano. Sì, stanno prendendo la rincorsa per spiccare un salto, un grande salto verso la libertà? Può essere.. Ed ecco qua: ‘’SBUM.’’
La forma dell’onda scoppiare, dividersi in tante piccole gocce bianche, per via dello scoglio.
Sarà strano dire una cosa del genere, o forse no, ma io, mi rivedo molto nel mare.
A volte penso anche le lacrime versate dal mio occhio per via della tristezza, siano delle gocce provenienti dal mare.
Quel mare vasto e infinito che esiste dentro di noi, quello dove regnano segreti, che possono essere dichiarati solo tramite le lacrime.
E’ una bella metafora, eh?
Però, è quello che sento realmente, so, che dentro di me è così.