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Autore: ChiaraMustaine    27/11/2012    0 recensioni
In realtà amavo tutto di lui.
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: Movieverse | Avvertimenti: Incompiuta
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27 Giugno, 1973. << E con questa ultima canzone chiudiamo il concerto, grazie mille San Francisco! >> urlo Robert sul palco.
La folla nel delirio cantava sulle note di Immigrant Song ed io, seduta sotto il palco, guardavo il cantante dai lunghi, biondi e ricci capelli.
Al termine, Jimmy appoggiò con delicatezza la sua Les Paul a terra, se ne andò salutando la prima fila e facendo svolazzare i suoi capelli neri.
Mi sentii afferrare per un braccio. << Aspettami quì, ok? >> Robert se ne andò prima che io gli rispondessi.
Mi sedetti di nuovo su uno scalino sotto il palco, amavo guardarlo mentre faceva gli autografi alle fan impazzite, e io, con un po' di arroganza quasi mi invidiavo da sola, perché io potevo averlo sempre a differenza loro.
Mi prese per mano e mi portò nel suo camerino, mi accolse all'interno un profumo inebriante, lavanda.
<< Allora, come sono stato? >> mi chiese lui con convinzione.
<< Siete stati unici, come sempre... >> risposi io guardandolo appoggiato alla porta.
<> rispose seccato il cantante.
Non volevo fargli capire quanto lo ritenevo unico fra tutti, ma non riuscii a mentirgli.
<< Sei stato bravissimo, amo la tua voce Rob... Dovresti saperlo ormai... >> risposi io.
A dire il vero io non amavo solo la sua voce, amavo anche il suo sorriso, le sue mani, il modo in cui si arrabbiava durante le prove, e anche il modo in cui si spostava la folta chioma di capelli.
<< Shhh! >> mi sussurrò lui dolcemente, poi si avvicinò con passo leggero, io socchiusi un po' gli occhi mentre lui appoggiava le sue labbra alle mie, mi avvicinai ancora fino a lasciarmi andare in quel lungo, passionale, perfetto atto d'amore che ci legava da sempre, ma che non si era mai manifestato.
Mi staccai, anche se con la paura di non vedere il gesto ripetersi ancora;
<< Robert io... >> mi bloccai guardandolo.
<< Ti amo. >> mi disse lui prendendosi fra le mani una ciocca dei miei capelli biondi, poi mi baciò ancora.
Quella sera, quella meravigliosa sera, era mia, era tua, era solo nostra.
Eravamo destinati ad amarci per sempre, eravamo destinati ad essere legati per tutta, davvero tutta la vita.
 
  
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