Anime & Manga > Tokyo Mew Mew
Segui la storia  |       
Autore: ichigo_sakura    27/11/2012    3 recensioni
Dimenticate la storia originale, niente Mew niente Alieni, nulla di tutto ciò.
Due cugini, Kisshu e Ichigo, costretti a vivere sotto lo stesso tetto…
L’odio che prevale tra i due potrà mai lasciare spazio a qualche altro sentimento?
Vi ho incuriositi…? Allora leggete!!! :)
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Kisshu Ikisatashi/Ghish
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Nonostante il temporale e le scosse del giorno precedente, quel giorno era splendido. Attraverso la finestra si poteva percepire chiaramente il tepore del sole brillante delle otto di una mattina invernale.
Sapeva che doveva alzarsi. Ma non ne aveva proprio voglia. Si stava così bene sotto le sue belle coperte… anche se… effettivamente a scuola ad aspettarla c’era il suo Aoyama... 
-Ichigo!!!- sua madre la chiamava dalla cucina, dalla quale si spandeva un piacevole odore di croissant alla quale, lei sapeva, non poteva proprio resistere.
Si trascinò svogliatamente fuori dal letto prese i vestiti e andò a cambiarsi in bagno, indossava la sua solita divisa grigia composta da un vestito con la gonna che le arrivava alle ginocchia, due mezze maniche a sbuffo e una giacchetta sopra, piuttosto sobria, il tutto rigorosamente decorato con un fiocco rosso. Si legò i capelli rossicci in due codini all’altezza delle tempie, con cura, senza lasciare nemmeno un ciuffo fuori dai due nastrini. Si pettinò la frangetta e, finalmente, scese le scale, rubò un croissant e salutando sua mamma, già ai fornelli di prima mattina, e suo padre che leggeva il giornale, anche se alzò lo sguardo per salutarla, uscì di casa leggiadra come una farfalla e pronta per affrontare un’altra giornata.
Arrivò a scuola giusto in tempo per l’inizio delle lezioni, ormai capitava davvero raramente che arrivasse puntuale…
Si sedette al suo posto e iniziò a guardare fuori dalla finestra, la sua mente prese a divagare, le nuvole le montagne… sembravano tutte definire il volto perfetto di Aoyama. Quei bei capelli neri, gli occhi profondi… la pelle scura. Ichigo avvampò al solo pensiero, attirando l’attenzione di buona parte della classe, avendo udito le sue risatine in sottofondo.
Quel giorno l’avrebbe visto dopo la scuola, non vedeva l’ora, certo, in realtà s’incontravano solo per studiare, ma non poteva pretendere troppo, in fondo doveva mantenere i suoi voti alti senza tralasciare il Kendo e tutto il resto… Ichigo non poteva certo biasimarlo, anzi era contenta che ricavasse un po’ di tempo per lei. Ne era fiera.
Le ore trascorrevano lentamente. All’intervallo incontrò Aoyama per mettere appunto i termini del loro incontro. Poi si separarono nuovamente.
 
-Haaa!!- Ichigo tirò un sospiro di sollievo –Finalmente, la giornata è finita!!- sorrise socchiudendo gli occhi marroni alla luce del sole.
-Quindi oggi è il giorno?!- chiese curiosa Megan appoggiandosi alle sue spalle sorridendo in maniera surreale.
-Che giorno?- chiese Ichigo fingendo di non aver capito.
-Ma è ovvio!- intervenne Mimì –Quello dell’appuntamento con il tuo bel “principe” Aoyama-kun!-
-Nhaa!!- ridacchiò lei sotto i baffi massaggiandosi la testa –In realtà… non è un vero e proprio appuntamento…- la sua voce divenne più flebile e leggermente triste, essendosi resa conto della verità nelle sue parole… non sarebbero neanche usciti a prendere una cioccolata… a fare un giro…
§ Uaa!!! Ma cosa penso? È già tanto che riesce a vedermi, devo esserne felice!!! §
era da parecchio tempo che i due si frequentavano, ma tra di loro, non c’era mai stata nessuna vera e propria dimostrazione d’amore… non avevano mai avuto un vero e proprio appuntamento… certo, si vedevano spesso, ma niente di speciale, che lasciasse il segno.
 
Era tesissima. Doveva bussare alla porta, ma si vergognava… non che non l’avesse mai fatto prima, ma non riusciva proprio a superare quella paura: “la paura del campanello” che quando sei li in quel momento ti sorgono sempre delle domande: “se non fosse ancora rincasato?” o “E se in questo preciso momento sta facendo qualcos’altro?” o ancora “disturberò di più se suono il campanello o se busso?” ovviamente tutte domande stupide, ma che puntualmente arrivano (io non so a voi, ma a me succede spessissimo, ho paura di fare di quelle figuracce XD).
Alla fine suonò il campanello per un lasso di tempo di circa un secondo. Subito, si sentì lo scatto della serratura, e un bellissimo ragazzo alto e moro gli aprì la porta con un bel sorriso.
-Ciao piccola! Tutto bene?- chiese facendole segno d’entrare
-Si, grazie!- si tolse le scarpe e fu accompagnata nella camera di lui, una camera spoglia: un letto, un computer e una scrivania. Tutto qui.
Iniziarono a studiare e dopo qualche minuto già Ichigo non ce la faceva più. Alzò lo sguardo incontrando quello di Aoyama che lo abbassò subito, sperando, invano, di non essere stato notato.
§ Ma che fa? Il timido? § il suo volto assunse un’espressione interrogativa § A volte mi chiedo se quello che prova per me non sia altro che semplice amicizia…§ scacciò immediatamente quei pensieri dalla sua testa.
Si decise, voleva darsi una risposta.
Gattonando sul tappeto s’avvicinava sempre di più alla figura del ragazzo che non mosse un muscolo. Avvicinò lentamente il viso alle sue labbra olivastre.
Si scostò all’ultimo.
-Ma che fai Ichigo??- Aoyama s’era alzato da terra e aveva buttato sul letto il libro. Delle gocce di sudore gli imperlavano il viso… era, forse, nervoso?
-Io… cercavo solo…- cercò di spiegare colta di sprovvista la ragazza. –Volevo baciarti…- ammise infine guardando a terra.
-Ichigo io non…- si frenò, nonostante all’inizio sembrasse così sicuro, la sua determinazione si spompò.
Aprì la porta della stanza e aggiunse –A tempo debito ti prometto che ti spiegherò… ma ora ti prego di andare!-
Una fitta terribile prese il cuore di Ichigo, come se qualcuno le avesse infilato un coltello nel cuore a adesso lo stesse rigirando sempre più in fondo nella ferita.
Ma s’alzò e uscì in silenzio, come una bambina castigata… cosa aveva fatto di così male? Davvero era così preso dallo studio? Ma allora, perché la stava guardando?
 
Corse a casa incurante delle pozzanghere ancora presenti che le infradiciavano tutta la divisa.
Quando poi entrò a casa il volto smunto di sua madre la spaventò.
-Gli zii anno avuto un terribile incidente ieri sera…- il volto della mamma si rigò appena con qualche lacrima amara.
-Cosa??? E come stanno???- chiese allarmata Ichigo prestando soccorso alla madre che era in procinto di svenimento.
-Sono ricoverati entrambi in ospedale, i dottori dicono che per la completa guarigione ci vorrà anche più di un mese… sono ridotti malissimo!- intervenne il padre da dietro mantenendo un profilo basso.
-Oddio…- disse Ichigo più a se stessa che non rivolta agli altri.
-Ma…- Sakura (la madre, per chi non lo sapesse) si riprese leggermente. –C’è una buona notizia tutto sommato…- fece asciugandosi le lacrime e appoggiandosi al marito.
-Hu? Cioè?- chiese incredula… che cosa poteva esserci di buono?
-Tuo cugino non si è fatto nulla!- sorrise il padre.
-Kisshu?- disse lei un po’ spiazzata, non c’era mai andata d’accordo con quel ragazzo lo definiva: “La perfetta combinazione della stupidità umana unita ad un donnaiolo e un cavernicolo… con un pessimo umorismo”. Tutto sommato però era felice che almeno lui stesse bene.
-Si! Kisshu!- chiamò la madre rivolta verso la cucina.
Un bellissimo ragazzo con i capelli verdi e gli occhi ambra, segnati da pesanti occhiaie dovute un po’ alla stanchezza e un po’ allo shock, spuntò dall’angolo della cucina.
-Kisshu starà con noi fino a data da stabilirsi…-
 
 
 

 
Allora che ve ne pare??? Nelle recensioni avete tutti pensato che i genitori del povero Kisshu fossero morti… ma io non l’ho mai scritto!
Anche se un po’ mi sono divertita a farvelo credere XD (parte sadica di me).
Ad ogni modo spero vi sia piaciuta, recensite!!!
Ciao ciao!
Ichigo_sakura
P.S. per domani non so se riesco ad aggiornare, ho una giornata stra piena, ma prometto che ci provero!
  
Leggi le 3 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Tokyo Mew Mew / Vai alla pagina dell'autore: ichigo_sakura