Neve
soffice, dolce,
legiadra, candida,
morbida, fredda,
letale, impetuosa,
burrascosa, ghiacciata,
bianca, infinita,
meravigliosa, utile.
A volte, molte volte, calpestata per correre in guerra,
a volte, poche volte, ignorata per andarsene,
a volte, forse troppe o forse poche, osservata da lontano per contemplarla,
come se non avessi mai visto della pioggia di diamante,
come se non fossi mai uscito a gridare: - La neve! La neve! -
come se non avessi mai provato a spazzarla via con un tuo colpo.
Ti è mai capitato di piangerle adosso?
Nelle sue braccia è tutto più gelido, più freddo, più doloroso...
Ti è mai capitato di sfogarti su di lei?
Lei non reagisce, non si muove, si deforma ai tuoi colpi, forti o deboli...
Ti è mai capitato di modellarla?
Puoi prenderla in mano, muoverla, spostarla, è una marionetta nelle tue mani, un burattino che aspetta solo di essere comandato...
La neve, così bella, così mortale, così giocosa, così inutile...
N.d.A: eh, no! No, non capisco il perché... Credo proprio di aver perso la mano per le poesie. Questa, poi, è troppo infantile!
Vabbeh, vedrò di rifarmi.
Se volete, leggete la mia storia Adozione (romantica): http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=1114968&i=1
Oppure questa in fase di sviluppo Horror: http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=1416442
Bye_Bye_da_I_am_so