Questa è la storia di una ragazza, una come tante.
Il suo nome è Karen, ha 16 anni, e non è la classica ragazza bionda con gli occhi chiari, bellissima e appariscente, porta dei capelli corti fino alle spalle di color castano e non è da considerarsi nemmeno una ragazza alta e snella, è formosa, una ragazza in carne che non si lascia scappare quelli che sono i piaceri della vita, è Karen, semplicemente Karen; come tutte le ragazze della sua età va a scuola, studia, esce con gli amici, fa sport e si dedica a quelli che sono le sue passioni, quella più importante che sovrasta tutte le altre? Una band, gli One Direction.
 Come molte altre Directioners, così si chiamano le fan più fedeli alla band, non si perde un occasione in cui potrebbe entrare in contatto con i suoi beniamini, contest, estrazioni, flashmob, qualsiasi cosa.
Un giorno, non uno come tutti gli altri, ma bensì il giorno del suo 17esimo compleanno, nonché una domenica di Dicembre, il 9 Dicembre, Karen si sveglia nel suo letto, apre gli occhi, e da quel momento la sua normale e abitudinaria vita non sarà più la stessa. 

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"Svegliaaaaaa” la mia amica Sara aveva deciso di farmi una sorpresa e con l’aiuto della madre di Karen era riuscita a sgattaiolare in camera sua per poterla svegliare lei stessa.
“Svegliati pigronaa!! Augurii patatina miaa! Forza forza alzati che abbiamo un sacco di cose da fare, e poi non vorrai mica perderti il tuo regalo di compleanno!!”
Sara era una ragazza solare e piena di vita, era più grande di me, aveva 18 anni, ma nonostante la diversa età eravamo legatissime. Ci siamo conosciute grazie al nostro comune amore per i One Direction, per caso avevamo preso dei posti vicini per il concerto dei ragazzi che avrebbero fatto a Milano e nel momento in cui lo abbiamo scoperto ci siamo legate sempre di più, fino a diventare amiche inseparabili, chissà cosa mi avrebbe preparato per questo compleanno, lei era davvero capace di fare qualsiasi cosa.
“Ho capito Sara! Adesso giuro che mi alzo! Ma che ore sono si può sapere?”
“Sono le dieci dormigliona, ho capito che è domenica, ma oggi è la tua festa e non vorrai mica sonnecchiare tutto il santo giorno!”
Mi feci forza e mi alzai dal letto, andai a lavarmi, mente Sara aspettava intrepida in cucina con mamma, mi vestii e la raggiunsi.
“Allora si può sapere cosa dobbiamo fare di tanto importate? Sono pronta..”
“ Perfetto allora prendi il giubbotto che si esce e si va a fare compere al centro commerciale!!”
Ovviamente questa era una scusa bella e buona per farmi uscire di casa, Sara stava organizzando qualcosa, ne ero certa. Passammo una giornata bellissima insieme, io e Sara eravamo davvero legatissime e ci divertivamo un mondo insieme, eravamo cosi simili sotto certi aspetti, ma allo stesso tempo ci compensavamo a vicenda in altri.
Erano ormai le sette di sera, ed ero completamente esausta, Sara mi aveva fatto girare ogni singolo angolo del centro commerciale senza risparmiare un solo negozio.
“ Sara ti prego andiamo a casa non ce la faccio davvero più, mi fanno male i piedi”
“ Che ore sono? O mamma sono gia le sette, non mi ero accorta che il tempo fosse passato cosi velocemente!!! Susu forza torniamo a casa”
Arrivate davanti a casa mia c’erano un sacco di macchine parcheggiate fuori…e in quel momento capii che qualcosa non andava proprio per niente…Sara mi aveva nascosto qualcosa.
Aprimmo la porta di casa e…
“SORPREEESAAAAA…TANTI AUGURI KAREN!!!!!”
Tutti i miei parenti e amici erano li riuniti per farmi una sorpresa con i fiocchi! Non ci potevo credere, mai una persona aveva fatto una cosa simile per me, solo Sara avrebbe potuto organizzare una cosi bella sorpresa per me!
Passai una serata davvero divertente e memorabile, fino a che arrivò il momento del ragalo..
“ Karen, mia dolce amica, è arrivato il fatidico momento…sono quasi più felice di te…tieni..questo è il nostro regalo…da parte di tutti noi.”
Non riuscivo a capire perché tutti avevano deciso di farmi un regalo insieme.. addirittura anche Sara si era aggiunta…
Presi in mano la busta che Sara mi aveva dato, la apri e…
“ O MIO DIO MA SIETE PAZZI???? ODDIO ODDIO! MA E STUPENDO! NON CI CREDO!! GRAZIE!!!!”
Saltai immediatamente addosso a Sara, la amavo veramente…Mi avevano regalato un viaggio a Londra di una settimana, per due persone. Londra era sempre stato il sogno della mia vita, amavo quella città. La mia camera era tutta, e se dico tutta intendo proprio tutta, tappezzata di : big ben, london eye, double deker bus, cabine telefoniche tipiche inglesi e via dicendo…Il mio sogno era proprio quello di andarci un giorno.. e questo sogno stava per realizzarsi..e poi il mio primo pensiero quando ho visto quei due biglietti aerei con scritto sopra come destinazione “London” è stato : ONE DIRECTION .









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Hello gente, questa è la mia prima fanfiction, quindi vi prego, abbiate pietà!!! ahah :)
Non l'ho assolutamente programmata, un giorno ho aperto word e ho cominciato a scrivere, cosi di botto :) 
Potrete pensare che sia una storia banale, ma alla fine ho voluto soltato rendere probabile e reale la mia storia, cosi che tutte/i voi possiate immedesimarvi nella mia protagonista! ;)
Spero tanto che vi piaccia! Fate moooolltisssiime recensionii :D sono curiosissima di sapere cosa ne pensate!

P.s : questa storia è dedicata a una persona speciale per me, un'amica. Ti voglio bene. <3 

-S-