28/11/2012
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Close the door
Throw the key
Siamo a pena arrivati a casa dopo un estenuante concerto, e io corro a per di fiato su per le scale.
Mi fiondo nella mia camera chiudendola dietro di me e gettando la chiave da qualche parte. Voglio rimanere solo, non voglio che lui mi veda così.
Una lacrima mi solca il viso e da lì nasce una cascata, mi acascio contro la porta. Non ne posso più, pensavo di essere diventato più forte, volevo essere forte per lui ma la mia sicurezza comincia a vacilare, uno dei pezzettini ha cominciato a sgretolarsi e prima o poi tutto cadrà.
Mi sento male, sto tenendo un grosso segreto dentro di me, nessuno dei ragazzi lo sa, ho troppa paura della loro reazione ma soprattutto della sua. L'altro giorno Louis ha detto qualcosa su i gay e lui ha fatto una faccia schifata. Ho paura di perdere la sua amicizia, lui è troppo importante per me. Ma non riesco a levarmi la sua espressione schifata dalla mente.
Mi alzo e mi butto vestito così come sono sul letto, addormentandomi tra le lacrime, e con la testa che scoppia per i troppi pensieri.
I wanna lay beside you
Vengo svegliato dai raggi del sole, mi giro a vedere che ore sono e la mia sveglia segna le sette di mattina. Ormai non riuscirò più a dormire, così mi alzo e vado a farmi una bella doccia, sperando che l'acqua calda mi sciolga l'intricati pensieri nella mia testa.
Esco dalla doccia con un asciugamano legato in vita e mi fermo davanti all'armadio indeciso su cosa indossare, alla fine opto per una polo e un paio di pantaloni lunghi color beige. Cerco la chiave che ieri ho scaraventato con rabbia da qualche parte, dopo svariati minuti la trovo vicino alla scrivania.
Apro la porta il più silenziosamente possibile, ed esco per scendere di sotto devo passare davanti alla sua camera. Noto che è aperta, cosa insolita visto che di solito la tiene chiusa per non essere disturbato quando dorme. Trattengo il fiato e timidamente sbircio al suo interno, sperando di trovarlo a dormire, ma è vuota.
Probabilmente sarà andato a casa di qualcuna, sento i miei occhi pizzicare, no non devo piangere, infondo è così che è la realtà, io sono gay e lui è fottutamente etero. E farmi tutti questi castelli in aria non fa che farmi stare peggio, ma non riesco a smettere, lui per me è come la droga è la mia droga, mi sentirei perso, vuoto e inutile senza di lui.
Mi è passata anche la fame così decido di guardare cosa c'è in tv. Arrivato davanti al divano noto con sorpresa che è già occupato da qualcuno che sta dormento tranquillamente. Come è bello quando dorme, sembra un angelo; ma allora non se ne è andato.....sorrido come un ebete....lo copro con la coperta in pile rossa che gli ho regalato per il suo compleanno. Lo vedo sorridere lievemente, con l'indice traccio il contorno del suo viso per poi passarlo sulle sue labbra....come sono morbidi e soffici...il mio cuore incomincia a battere forte, ho paura che lui lo possa sentire e che si svegli. Sto per levare il dito quando con un gesto improvviso me lo succhia, rimango veramente sorpreso da quel gesto, chissà che cosa starà sognando...vorrei essere io il protagonista dei suoi sogni, ma so che questa cosa non succederà mai.
Try to scream out my lungs
Mi dirigo in cucina non dopo aver dato un'ultima occhiata a quel angelo stupendo che sta dormendo. Decido di prepararli le frittelle, non sono mai stato bravo in cucina ma me la so cavare, mentre lui è un mgo ai fornelli, non che ci sia qualcosa che lui non sappia fare alcontrario del sotto scritto. Non sono bravo a fare niente, vorrei poterli dimostrare di essere alla sua altezza ma qualunque cosa faccia lui la sa fare molto meglio di me.
Vorrei poter aprire quella finestra e urlare al mondo intero che io lo amo, che amo tutto di lui, dai suoi pregi ai suoi difetti. Ma invece me ne sto zitto zitto, sono solo un codardo dovrei dirglielo cosa provo per lui ma invece non ci riesco, c'è qualcosa dentro di me che mi blocca.
Don't wanna be without you
My judgement is clouded
- Mmmmm che cucini di buono? - mi chiede appoggiando il suo mento sulla mia spalla destra.
Il mio cuore perde un battito, e cercando di sembrare il più disinvolto possibile e rispondo - È la tua colazione -
Si stacca da me e mi fa girare, mi ritrovo a guardarlo nei suoi splendidi occhi color smeraldo che in questo momento hanno un'espressione al quanto sorpresa.
- Da quando mi prepari la colazione? - mi domanda e noto che la sua voce ha un leggero tono freddo, sento di nuovo gli occhi pizzicare, no non ora, non davanti a lui, cerco di contenermi e di rispondere con il suo stesso tono - Ora non posso neanche preparare la colazione per uno dei miei migliori amici?? - ma alla fine lo dico quasi urlando come una casalinga isterica.
Mi rigiro di nuovo, non voglio vedere i suoi occhi ho c'è il rischio che li dica tutto urlandoglielo addosso e ora non è ne il momento ne il luogo.
- Merda - urlo, mi sono scottato con la piastra.
- Che è successo? - e mi tocca la spalla, non so perchè ma quel contatto fa scattare qualcosa in me.
- Niente non è successo proprio niente - dico in modo gelido, metto le frittelle sul piatto e lo metto sul tavolo
- Mangia prima che si raffreddi io ho da fare - dico con lo stesso tono di prima, scappo dalla cucina cercando di nascondere alla sua vista la mia mano.
Sono in bagno che osservo la mia mano sotto il getto dell'acqua fredda, vorrei poter scappare da tutto questo, vorrei poter scappare da questa vita, scappare da lui, ma è inutile, come dice Liam scappare non serve a niente. Per non piangere penso alla bellissima sensazione che ho provato quando lui mi ha abbracciato da dietro, non l'aveva mai fatto prima d'ora, forse forse una piccola speranza c'è. Alzo lo sguardo e osservo la mia immagine riflessa nello specchio e sorrido, sì forse una speranza anche se pur piccolina c'è.
Mi sento un po' più sollevato, e decido di andare dal ricciolino a scusarmi per il mio comportamento. In fondo non se lo merita, lui è la mia luce in fondo al tunnel, lui è il mio tutto. Ho deciso di fare un passo avanti.
Ma non avrei mai potuto immaginare cosa sarebbe successo in seguito......
Don't wanna be reminded
Don't wanna be seen
- Harry ti devo parlare - dissi mentre varcavo la porta della sua camera...
Mi bloccai sul posto beandomi della visione che ho davanti, lui è lì in tutta la sua bellezza, era solo in boxer e delle gocce d'acqua li cadono dai ricci sul suo corpo scolpito, e la luce che filtra dalla finestra lo fa sembrare un'apparizione divina.
- Che c'è? - mi chiede mentre si mette davanti al armadio per decidere cosa mettersi, anche con un sacco della spazzatura addosso rimarebbe stupendo.
- Per favore siediti - mi guarda stranito ma segue la mia richiesta
- Tu non ti siedi? - e fa uno dei suoi enormi sorrisi e io non posso fare a meno di non notare le sue adorabili fossette che li danno quell'aria da eterno bambino.
- No - alla mia risposta il suo sorriso sparisce, segno che ha capito che la questione è molto seria. Solitamente quando parliamo siamo sempre seduti vicini, ma ora ho paura della sua reazione perciò rimango appoggiato allo stipite della porta.
Faccio un grosso respiro e comincio..... - Allora di devo dire due cose....una è un po' delicata perciò la lascerô per ultima....Inanzitutto volevo scusarmi con te con il mio comportamento di prima, non volevo trattarti così, scusa, ma ero nervoso e poi mi hai colto alla sprovvista - bene la parte più facile è andata ora arriva quella più difficile...Forza Niall c'è la puoi fare, c'è la devi fare.... - Riguardo all'altra cosa - abbasso lo sguardo non voglio incrociare i suoi occhi, non c'è la farei - c'è una cosa che non ho detto mai a nessuno, nemmeno voi lo sapete e nemmeno la mia famiglia.....Harry io non sono etero sono gay e lo sono da due anni - ecco lo detto.....e ora cosa succederà???
ho paura tanta paura....il suo silenzio non mi piace.....ho una brutta sensazione....
Sento che si sta muovendo per la stanza.... - Almeno abbì il coraggio di dirlo guardandomi negli occhi - sputa in tono gelido. Alzo il viso incontrando i suoi occhi, mi si blocca il respiro in gola, non ho mai visto quello sguardo, fa paura - I-i-io s-sono g-gay -
vedo il suo sguardo indurirsi ancora di più.
Sento le ginocchia che cominciano a cedermi....mi passa di fianco e mi sussurra in modo tagliente e gelido - Mi hai deluso. Mi fai schifo. Vattene da questa casa - e se ne va. Sento sbattere la porta principale le mie ginocchia cedono definitivamente mentre una cascata incontrollabile sgorga dai miei occhi. Mi è sembrato di sentire il crack del mio cuore che si è spezzato a metà, lui con quelle parole mi ha completamente distrutto, una parte di me è morta.
Non avrei mai pensato che potesse oddiare così tanto i gay, ma per me lui è e sarà sempre il mio migliore amico, ma io evidentemente per lui non conto nulla. Non sono mai stato nulla, e questo fa ancora più male, tanto, troppo male.
Torno in camera mia prendo la mia valigia e ci butto dentro a casaccio i vestiti.
Prendo carta e penna:
"Quando leggerai questo foglio io ormai sarò sparito come mi hai detto tu di fare. Ma c'è una cosa che voglio dirti io ti amo, mi sono innamorato di te la prima volta che ho incrociato i tuoi spledidi occhi verdi a x factor. Non ti preoccupare non cambierà niente, spariro dalla tua vita e anche da quella di tutti gli altri. Infondo mi hai solo fatto un favore, ero stufo di sentirmi dire che sono brutto che devo uscire dalla band; ora saranno tutti contenti. Non so ancora dove andrò ma di certo non tornerro più in Irlanda, ma a te questo di certo non importa. È stato bello conoscerti, conoscervi, mi mancherete tutti soprattutto tu. te le mie cose che sono rimaste qua fa quello che vuoi, buttale, bruciale, non importa che fine faranno.....mi hai spezzatto in due, non m'importa più di niente.
Addio Niall xx"
Piego il foglio a metà e lo appoggio sul suo letto insieme a una foto di noi due, la prima che ci siamo fatti, quando eravamo a x factor. Le lacrime continuano a scendere...sto facendo la cosa giusta??se ci fosse Liam ora mi direbbe che sto scappando....ma infondo è meglio così, tutti si dimenticheranno in fretta di me....sparire è l'unica soluzione...alla fine ho trovato anche io qualcosa in qui sono bravo....scappare...ecco in cosa sono bravo.....Apro la porta di casa e do' un ultimo sguardo dietro di me...Non posso lasciare Liam così, tiro fuori il cellulare "Liam sei un perfetto amico ricordati che ti vorro sempre bene" e la sua risposta non tarda ad arrivare "Anche io ti vrro sempre bene Nialler".
Chiudo a chiave la porta e metto la mia chiave nel vaso di fiori vicino all'entrata.
Non voglio essere ricordato, non voglio essere visto questo è quello che sto pensando mentre mi dirigo alla stazione dei treni, trascinandomi dietro la valigia.
Chissà se Harry sarà già tornato?? Non penso sarà sicuramente da qualcuna a darsi da fare, sono stato uno stupido a credere che potesse esserci qualcosa. - Stupido stupido - mi dico ad alta voce.
- Mi scusi vorrei un biglietto per il posto più lontano che avete -
- I treni riprenderanno a funzionare dopo la mezzanotte, ora i macchinisti sono in sciopero- sbuffo non me ne va mai bene una....non hanno mai scioperato e proprio oggi dovevano decidersi a farlo??
- Va benissimo tanto non ho fretta - mostro un finto sorriso e pago
Mi dirigo in un parco li vicino e mi sdraio sulla panchina.
Mi sveglio e noto che è ormai notte, guardo l'orario sul cellulare sono le dieci di sera. Manca ancora un po' alla partenza, mi guardo in giro e noto una figura un po' nascosta, non me ne curo più di tanto, ho vogli di cantare e lo faccio:
Don't try to make my stay
Or ask if I'am okay
I don't have the answers
Don't make me stay the night
Or ask if I'm al right
I don't have the answer
le lacrime ricominciano a scendere ma io continuo
quando sento un'altra voce che continua
Hertache doesn't last forever
I'll say I'm fine
Midnight ain't no time for laughing
When you say goodbye
quella voce è la sua....ma è impossibile....
It makes your lips so kissable
And your kiss unmissable
vedo quella sagoma avvicinarsi sempre più a me
Your fingertips so touchable
And your eyes irresistible
ormai riesco a distinguere la sagoma ed è lui...non ci posso credere....
I try to ask my self
Should I see someone else
I wish I knew the answer
ormai è vicino a me e mi prende per mano
But I know
If I go now
If I leave
Then I'm on my own tonight
I'll never know the answer
Midnight dosen't last forever
Dark turns to light
Heartache flips my world arund I'm falling
Down, down, down that's why
intreccia le nostre mani....
I find your lips so kissable
And your kiss unmissable
Your fingertips so touchable
And our eyes irresistible
Irresistible
Irresistible
Irresistible
Irresstible
si avvicna sempre di più finchè non appoggia le sue labbra sulle mie, sento una scarica attraversarmi tutto il corpo e nella pancia ho uno zoo in festa
si stacca e continua
It's your lips
And you kiss
It's in your touch
And your fingertips
And it's all the things and other things
That make you who you are
And you eyes irresistible
It make your lips so kissable
And your kiss unmissable
Your fingertips so touchable
And your eyes irresistible
e ora??che succederà???
Mi bacia di nuovo ma questa volta chiede il permesso di far incontrare le nostre lingue, schiudo le labbra e lascio che la mia lingua giochi con la sua...mentre lui mi tiene per i fianchi e io metto le mie braccia dietro il suo collo....la mia spina dorsale viene percorsa da piacevoli brividi mentre lo zoo nella mia pancia balla la samba.
Quando ci stacchiamo per riprendere fiato, mi guarda dolcemente e mi dice -Ti prego non andartene via da me. Io ti amo, ti ho sempre amato. Ma avevo paura che tu non ricambiassi - delle lacrime scendono dai suoi occhi e io le raccolgo con il pollice...ma dovrei esse io quello che piange??? bho.... - Mi dispiace averti detto quelle cose non le pensavo veramente, hai tutto il diritto di odiarmi -
Sento gli occhi inumidirsi.... - Ma io non ti odio, non potrei mai farlo -
Ed eccolo lì un altro dei suoi fantastici sorrisi..... ma mi vuole morto?? lo sa che effetto mi fanno i suoi sorrisi???
Questa volta lo bacio io.......un bacio puro e casto ma pieno di sentimenti, quello che io provo per lui, quello che lui prova per me, i nostri sentimenti.
Mi prende la valigia e noto che le nostre mani sono ancora intrecciate........
- Andiamo a casa - mi dice e così torniamo nella nostra casa, so che il futuro sarà difficile ma con lui al mio fianco, c'è la farò a superare tutti gli ostacoli lungo il cammino.
Spazio a meeeeeeeeee
Bene sono arrivata alla fine...non ci credo ancora!!!!!! allora punto uno: sorvolate sugli errori (non ho controllato non avevo voglia) punto due: che ne pensate?????
Alla prossima!!! baci xx