Fanfic su artisti musicali > One Direction
Segui la storia  |       
Autore: JKelly    29/11/2012    1 recensioni
Quando si è solo dei ragazzini, si fanno un sacco di promesse, patti tra amici. Però, poi, c'è sempre quell'amico che non le mantiene mai. Ci si separa, ognuno prende strade diverse. E se poi ci si rincontra?
• Ciaaao, se leggete e commentate vi regalo un biscotto.
Genere: Generale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
*2010* "Ciao! Posso aiutarti?" - chiese il ragazzino dietro al bancone. "Sì, grazie. Mi servirebbe un chilo di pane." - risposi. "Certamente. Che pane posso darti?" "Non lo so!" - risposi incerta e lui sorrise. Delle piccole fossette apparvero sulle sue guance rosee. "Scommetto che la mamma ti ha mandata a comprare il pane senza dirti che tipo di pane volesse. Succede sempre così!" - disse, continuando a sorridere. "Già, è vero. Be', dammi un po' di quello lì!" - dissi indicando delle soffici pagnotte. Lui annuì e si voltò, iniziando a mettere il pane in un sacchetto marrone. Osservai ogni suo singolo movimento, c'era un qualcosa che mi attirava in quel ragazzino. Ma non so cosa fosse e, sinceramente, non gli diedi molto peso, poiché ero anche piuttosto piccola e la mamma mi ripeteva sempre di non parlare e non mostrarmi disponibile verso i ragazzi più grandi di me. Ma, come spesso accade, la curiosità ha la meglio su quella parte di noi che ci continua a dire di rispettare le regole. "Senti, ma non sei un po' piccolo per lavorare?" - chiesi con quell'impertinenza tipica dei bambini che si accingono a crescere. Notai che il suo sorriso svanì, le fossette scomparvero. Mi resi conto che forse non avrei dovuto fare quella domanda, sarò stata anche piccola e ingenua, ma certamente non ero stupida, capivo quando le persone erano a disagio. "Mi dispiace, non volevo renderti triste." - dissi abbassando lo sguardo e provando vergogna. "Non preoccuparti, non sono triste. Sai, la mia è una famiglia un po' difficile, purtroppo ho dovuto lasciare la scuola e iniziare a lavorare. Ormai ci sono abituato. E comunque, non sono mica tanto piccolo!" - disse con un'aria un po' spavalda, tipica dei ragazzini che ormai sono quasi un po' uomini. Ritornò a sorridere e così feci anch'io, guardai i suoi occhi verde smeraldo, cercando di capire cosa stesse provando o a cosa pensasse in quel momento. Adoravo guardare gli occhi delle persone, ero convinta che fossero lo specchio della nostra anima; so che questa frase é ormai utilizzata dappertutto e sembra quasi scontata e scadente, ma, in fondo, credo fermamente che sia vera. "Ragazzino! Quante volte ti ho detto di non infastidire i clienti! Smettila di parlare e fai il conto alla fanciulla! La prossima volta giuro che ti sbatto fuori di qui! E, siccome credo che tu voglia tenerti il lavoro, fa' come ti ho detto!" - gridò un uomo vestito di bianco, tutto sporco di farina, uscito un attimo dal retro per poi ritornarvici non appena ebbe finito di parlare. "Sono proprio una pasticciona. Prima faccio una domanda che non avrei dovuto fare e poi vieni anche sgridato dal fornaio per colpa mia! Mi dispiace davvero." - abbassai lo sguardo e nuovamente iniziai a vergognarmi. "Non fa niente, lo so che non l'hai fatto di proposito! Qui c'è il tuo pane!" - disse sorridendomi e porgendomi il sacchetto marrone. Quel sorriso era splendido, era un sorriso caldo e rinfrancante, come quelli che si vedono soltanto nei film, con la sola differenza che questo sorriso era vero e sincero. "Grazie mille! Domani sei ancora qui?" - chiesi. "Certamente! Mi trovi qui tutti i giorni! Come mai?" - chiese lui sempre sorridente. Non risposi e corsi fuori dal negozio, ero felicissima. Non lo conoscevo nemmeno, ma già sentivo che c'era una connessione tra me e quello strano piccolo panettiere. • ciao! Per favore, commentate! Voglio sapere se la storia potrebbe interessarvi! Ogni tipo di consiglio, suggerimento, critica sarà accettato! Thank youuu •
  
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > One Direction / Vai alla pagina dell'autore: JKelly