-1.Once again.
Non c'era nulla accanto a me che potesse scossare la mia stanza,tutto penetrava nel silenzio più profondo e l'unica cosa che riuscivo a fare era chiudere gli occhi e sprofondare ancora per un'ora in quel mondo,l'unico mondo in cui potevo sentirmi me stessa,l'unico mondo in cui nessuno avrebbe potuto strattonarmi tanto forte a se da farmi perdere la sensibilità di ciò che mi era accanto.Erano le 8.00 del mattino e i ragazzi sarebbero arrivati da un momento all'altro,non mi resi conto all'idea di ciò che poteva succedere,il vento del mattino sbatteva lievemente sul vetro della mia finestra,ormai completamente aperta,causando un lieve e dolce suono,che lentamente varcava la soglia della mia persiana rovinata.Le tende sventolavano,facendomi arrivare sul mio viso una leggera aria,come se mi stesse baciando tanto dolcemente da non farmi male.Mi rannicchiai ancora una volta sotto le lenzuola sperando che tutto ciò lo dimenticassi..Zayn mi aveva inviato l'ennesima e-mail,una delle tante e-mail di quel mese,a cui io non risposi,volevo dimenticarlo,svoltare la mia vita non avrebbe dato peso sicuramente a nessuno,ma il punto era un altro..Io stessa,non ci riuscivo.
Strinsi gli occhi cercando di riaddormentarmi,ed improvvisamente il vento fece sbattere la finestra all'interno del muro,apri scattante gli occhi,cercando di capire cosa stesse succedendo,Lou apri lentamente la porta,rinnovata che il giorno precedente aveva montato nella mia camera,entrando,mi abbozzò in viso un dolce sorriso-buongiorno principessa-sussurrando appena quella frase al petalo di un fiore,si aveva un fiore in mano,piegando il suo braccio in avanti,ne estrasse una rosa,era di un rosa intenso,pallido,e pieno di vita,sapeva che amavo le rose,sapeva che avrei avuto bisogno di lui così,si sedette all'estremità del mio letto,incastrando la piccola rosa tra i miei capelli lunghi e biondi,con timidezza abbassai il piccolo viso su cui il vento fece sventolare alcune piccole e fine ciocche dei miei capelli di dolce paglia,sorrisi e un rossore mi circordò le guance,si stavo decisamente arrossendo,anche se quel ragazzo era mio fratello,lentamente lui,prese il mio viso e poggiando il suo indice sotto al mio mento me lo alzo con delicatezza,facendo attenzione a non pressarlo troppo,poggiò le labbra sulla mia guancia,sorridendo mi stampò un dolce e tenero bacio-Si,è affermato,dovrò seriamente preoccuparmi per i prossimi anni,sei bellissima-Sorrisi ancora e l'imbarazzo non mancava,ero felice,spensierata per un unica mattinata d'estate,mentre il vento continuava a smuovere la natura all'esterno,tentai di allungarmi verso Lou per stringerlo in uno dei tanti nostri abbracci,ma il telefono vibrò,mi avvicinai sul comodino in legno,accanto all'enorme vetrata,lo presi e notai ben 6 chiamate perse,chi poteva essere se non mr.Hazza in persona,guardai Lou,in forma interrogativa,per quale motivo mi aveva chiamata così tante volte,riflettei sul fatto quando Lou aveva uno sguardo talmente arreso da poggiarsi a terra col mento-Sbrigati,ti aspetto di sotto-Cosa?per quale motivo?cosa stava succedendo?me lo chiesi più di una volta prima di arrivare alla consapevolezza..come se me ne fossi ricordata.Corsi in bagno,evitando la doccia di 1 quarto d'ora,mi sciacquai il viso,e lavai i dentivelocemente..Svoltando la testa notai la mia cicatrice,ero nata con quel segno alla testa,su in alto,accanto alla tempia,parecchie volte mi chiesi a cosa servisse esso.Squotendo la testa,mi distaccai dai miei pensieri,tornando frettolosamente in camera,Lou aveva suonato il clacson già parecchie volte e solo al pensiero di dover sopportare la sua ramanzina,l'idea mi faceva venire il voltastomaco,anche se potevo,potevo provare a capirlo.Senza pensarci 2 volte indossai una canotta blu,shorts sul jeans e le mie solite converse con una piccola sciarpa,si avete capito ero abbastanza freddolosa.
Corsi velocemente fuori,ed uscendo il vento fece sbattere violentemente la porta contro il muro,mi tappai le orecchie quando Lou in macchina,scuoteva la testa,la sua solita espressione da.."Entra e sono cacchi tuoi"Sperando,aprii la portiera e mi sedetti al posto del passeggero,abbassando la testa i capelli che lasciai sciolti,mi scivolarono lungo i fianchi coprendo in parte la coda dei miei occhi color cioccolato,sembravano così brillanti.Lou stava per aprire bocca,ero pronta,così lo sopportai per meno mezz'ora,finchè,non superammo i cancelli dell'enorme struttura.
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Eh si gente,si sono nuova su EFP e comunque,
volevo cercare di sentire un parere anche da parte vostra,scrivere,
anche per le mille directioners che passeranno di qua,per me può essere solo un piacere:)
Mi raaacomando u.u siate in tanti almeno 2 recenzioni,mi bastano.
Byeee. xx
29/11/2012
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