Anime & Manga > Soul Eater
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Autore: _Ryuzaki_    29/11/2012    0 recensioni
La sua vita era disastrosa... pensava che non sarebbe mai riuscita a concludere niente... finchè un fatto la rivoluzionò completamente...
E' la seconda fan fiction che scrivo su Soul Eater... ditemi che ne pensate ;)
Genere: Avventura, Fantasy, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Altri, Black Star, Death the Kid
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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                                                 A casa di Kid

 


Una volta salutato il Sommo Shinigami Kid ed Amy si incamminarono lungo i corridoi della scuola che portavano al portone d'uscita. Quando furono in strada Kid le prese una mano nella sua e la fece fermare, Amy ne rimase sconcertata, non sapeva che pensare, se l'aveva fermata per dirgli che era innamorato perso di lei oppure per dirle che non erano destinati a stare insieme, quel pensiero la rattristò, quindi lo scacciò via e si rivolse al ragazzo dicendo -Cosa c'è?- e lui rispose -No niente, ecco io ripensavo ad una frase che hai detto, tu hai affermato che disegni soltanto ciò che ti piace e quasi tutti i tuoi album sono pieni di miei ritratti così... so che è una cosa stupida ma...... io ho creduto per un attimo di piacerti...- Lei rimase di stucco di fronte a quelle parole -Infatti è così, è sempre stato così...- disse infine abbassando lo sguardo in modo da non fargli notare che era diventata rossa. Ma lui se ne rese conto comunque, il colore roseo delle guancie di Amy gli ricaldò il cuore come neanche un fuoco avrebbe potuto fare, in quel momento si rese conto che anche lei gli piaceva, tanto da non voler che se ne andasse -So che è stato egoista da parte mia ma... speravo che accettassi di passare la notte qui a Death City... è solo che non volevo accettare l'idea che te ne andassi... -disse quasi in un sussurro. Amy gli si avvicinò, alzò una mano tremante e gliela passò su una guancia assaporando ogni istante, si avvicinò di più tirandogli su il viso con le dita fin quando non poterono guardarsi negli occhi e infine disse -Non è stato egoista, anzi è stato molto dolce da parte tua e poi... io speravo che tu mi chiedessi di restare per la notte... - Fece ancora un passo in avanti trovandosi con il corpo quasi schiacciato contro quello di lui. In quel momento Kid le strinse la vita con le braccia e la attirò a sé. Si sentì molto meno a disagio quando lei gli passò le braccia attorno al collo per avvicinare il viso al suo e premere la sua bocca su quella di lui, un'ondata di calore travolse entrambi fin quando lei non gli sussurrò sulle labbra -Ho atteso così tanto questo momento ed ora che è arrivato vorrei che durasse in eterno- lui sorrise per poi ricominciare a baciarla con tanta passione che rimase sorpreso anche lui, in quel momento non avrebbe voluto essere da nessuna altra parte se non lì con quella ragazza così straordinaria da fargli girare la testa, così dolce da fargli sentire le farfalle svolazzare nello stomaco. Ogni suo pensiero si dissolse quando lei socchiuse le labbra ed intrecciò la lingua a quella di lui... era una sensazione che non aveva mai provato prima ma che in quel momento sentì di conoscere tanto da ricambiare i baci di lei. Quando le loro bocche si staccarono erano senza respiro, continuarono a guardarsi e perdersi l'uno negli occhi dell'altra fin quando lei non affondò il viso nel petto di lui tenendosi così stretta da provocargli delle scie di fuoco lungo la schiena. Rimasero abbracciati a lungo per poi sciogliersi tenendosi però per mano fin quando non arrivarono fuori dalla casa che il ragazzo condivideva con le sue armi, prima di cominciare a salire gli scalini che portavano al portone d'ingresso Kid la strinse di nuovo forte a sé e la baciò con una dolcezza tale che Amy si sentì sciogliere, poi lui si staccò e disse - Appena entrati in questa casa non avremo più modo di stare da soli per cui vorrei approfittare di questi pochi minuti per assaporare tutta la tua dolcezza della quale non posso più fare a meno. - Quelle parole la indussero a tendere le labbra verso quelle di lui per un altro bacio che arrivò molto più dolce e delicato del precedente, e sembrava che lui volesse prolungarlo all'infinito perchè qualche minuto più tardi si trovavano ancora nella stessa situazione finchè dovettero lottare per poter respirare, allora Kid si staccò triste da lei dandole dei baci leggeri sulle labbra, lei gli carezzò il viso e lo avvicinò al suo per un ultimo lungo bacio dopo il quale, mano nella mano, salirono gli scalini per poi entrare nella casa. La loro era una casa molto accogliente, ancora con la mano in quella del ragazzo Amy si guardò attorno con uno sguardo stupefatto; soltanto l'entrata riusciva a farla sentire a proprio agio, le pareti erano di un colore tra l'arancione e il giallo c'era un tappeto con disegnati degli arabeschi neri su sfondo arancione c'era un appendi abiti nero a destra e un altro a sinistra e di fronte alla porta d'ingresso si trovava un arco che conduceva in una grande stanza, sopra all'arco c'era appesa una tavola di legno chiaro scrupolosamente lucidata con incisa una frase: "La simmetria è tutto" leggendola Amy disse -Sono d'accordo, non esiste una cosa più bella di un oggetto perfettamente simmetrico, Quando guardo qualcosa che è perfettamente identica sia a destra che a sinistra rimarrei ore a guardarla, è per questo che disegno le cose che più mi piacciono, in modo da poterle osservare tutto il tempo che voglio. -dicendo queste parole si era girata verso Kid che le aveva rivolto un sorriso pieno di tenerezza e amore, lui si sporse verso di Amy e la baciò sulle labbra; un attimo dopo apparve sulla soglia della stanza Patty che gridò a gran voce -LIIIIIIIIZ!!!KID E' TORNATOOOO!!! -poi rivolse un sorriso raggiante ad Amy, si avvicinò a lei e la prese sottobraccio costringendola a lasciare la mano di Kid e trascinandola con sé nell'altra sala ma prima di scomparire dietro la soglia Amy si girò verso il ragazzo, gli spedì un bacio e gli strizzò un occhio strappandogli un sorriso. Poco dopo apparve anche Liz che sembrava infuriata, appena entrò nella sala cominciò ad urlare dicendo -Kid!!!! Ma si può sapere dove eri finito?? ti abbiamo aspettato per tutte queste ore e cominciavamo a preoccuparci sapevamo che saresti andato a parlare con tuo padre ma non che ci avresti messo così tanto... -Dopo essersi calmata rivolse uno sguardo alle persone presenti in sala da pranzo e solo allora si accorse della ragazza che avevano conosciuto quella mattina e il suo tono si addolcì -Scusami se ho gridato ma ci stavamo cominciando a preoccupare vedendo che Kid non rientrava a casa.- Amy con un sorriso disse -Oh scusatemi voi è stata colpa mia se Kid è tornato così tardi... io ho perso tempo raccontando tutta la storia di come sono finita qui e facendo sciocche supposizioni, perdonatemi, è stata colpa mia. -Ma Kid subito dopo ribatté -Non erano soltanto sciocche supposizioni perchè ci hanno aiutato a capire ciò che è successo. -Le rivolse un sorriso gentile e poi si rivolse di nuovo a Liz -Abbiamo scoperto che... - Rivolse uno sguardo ad Amy che aveva lo sguardo perso nel vuoto e le chiese -Hai qualcosa in contrario se racconto loro tutto quello che abbiamo scoperto?? -Colta di sorpresa Amy rispose -Certo che no è solo che... vorrei raccontare io se non ti dispiace... -disse infine.
Kid si avviò verso di lei e le sedette accanto prendendo la sua mano tra le sue con tenerezza ed Amy cominciò a raccontare...

-Ecco abbiamo scoperto in primo luogo che esiste un mondo parallelo al vostro.
-Wow davvero??
-Certo. -rispose con un sorriso- ecco, questo mondo però è molto diverso dal vostro...è pieno di persone cattive, è per questo motivo che ho deciso di venire in questo.Capite??
Le ragazze ascoltavano la storia rapite e le rivolgevano molte domande sull'altro mondo a cui lei rispondeva velocemente e con sincerità. Kid la guardava affascinato dalla sua bellezza e dalla dolcezza con la quale rispondeva sorridendo alle domande postele delle due sorelle.
-Detto questo arriviamo a come ho fatto ad arrivare qui...-continuò lei raccontando loro del sogno in cui appariva la spirale nera e della caduta dal suo mondo fino a quello in cui si trovava in quel momento, infine raccontò loro dei due ragazzi che avevano incontrato per i corridoi della scuola e di come aveva convinto il ragazzo dai capelli turchini a lasciarli in pace e a tornare a lezione.Quella fu la parte che parve emozionare di più le ragazze tanto che Liz le chiese -Ma questi due ragazzi erano almeno carini?- lei imbarazzata rispose -Non l'ho notato -dicendo questo si era voltata verso Kid che le accarezzò la mano ancora tra le sue sorridendole. Le due sorelle notarono quanto amore c'era negli sguardi che si lanciavano così decisero di togliere il disturbo per lasciarli soli. Per giustificarsi Liz disse che aveva i piatti da lavare mentre Patty si allontanò dicendo che doveva preparare la stanza di Amy.Ora erano finalmente soli, avevano tutto il tempo di guardarsi negli occhi, di sussurrarsi cose tenere e di baciarsi per sprigionare tutto l'amore che si erano tenuti dentro durante quelle due ore in presenza di Liz e Patty. Per prima cosa Kid si alzò tirando in piedi anche lei poi con le mani tra le sue la condusse sul divano sul quale si sedettero per poi stringersi con tenerezza e darsi teneri baci sulle labbra, pochi minuti dopo si erano abbandonati a un bacio colmo di passione nel quale Amy si perse lasciandosi guidare dall'amore verso quel ragazzo che era talmente dolce da non poter essere vero, tuttavia tutto ciò che lei aveva sempre sognato si era avverato, quando le loro bocche si staccarono lei gli sussurrò sulle labbra -Se questo è un sogno vorrei non svegliarmi mai più...- e lui rispose dicendo -Se questo fosse soltanto un sogno non potrei sopravvivere all'idea che tutto ciò che sto provando è soltanto immaginazione -prima che lei potesse dire qualcosa lui la stava baciando di nuovo ma questa volta con dolcezza quasi non volesse rovinare una bocca tanto perfetta. Poco dopo Amy era caduta in un sonno profondo stretta a Kid che la prese in braccio e la portò nella stanza preparatale da Patty, era la stanza accanto alla sua e questo particolare lo riempì di gioia, la poggiò delicatamente sul letto, le diede un bacio sulla fronte, uscì dalla stanza e scese in sala da pranzo. Decise di sedersi sul divano per mettere ordine nei propri pensieri, bhè a dirla tutta voleva pensare soltanto a colei che gli aveva rubato il cuore e che della quale oramai non poteva più fare a meno. In quel momento qualcuno bussò alla porta, chiedendosi chi fosse a quell'ora Kid si diresse all'entrata e aprì la porta. Dietro la soglia c'erano i due ragazzi che avevano bloccato la strada a lui ed Amy quella mattina. -Ciao-disse. In risposta Soul chiese -Hai scoperto qualcosa riguardo a quella ragazza? -Lui sorpreso dalla domanda rimase tranquillo e disse-Niente di particolare ma...volete dirmi chi siete? -Black Star a quel punto urlò a tutta voce -IO SONO BLACK STAR E SONO PIU' GRANDE DI UN DIOOOO!! -Ma Kid gli mise una mano sulla bocca dicendo -Non urlare o sveglierai Liz e Patty...per non parlare di Amy...shhh parla piano per favore..-ma lui gli tolse la mano dalla bocca e continuò ad urlare -NON MI IMPORTA SE C'E' QUALCUNO CHE DORME CHIARO!? -A quel punto Liz e Patty sbucarono da dietro a Kid con indosso una camicia da notte bianca che non nascondeva le rotondità dei seni, uscirono dalla porta e si fermarrono di fronte ai due ragazzi i quali le fissavano a bocca aperta; all'improvviso le due ragazze si guardarono l'un l'altra e mollarono ciascuna una sberla in faccia ad un ragazzo facendoli cadere all'indietro così da fare un rumore infernale, Kid li guardò con compassione per poi dire con rassegnatezza -Accomodatevi...dentro potremo parlare più liberamente.- Aprì la porta e li lasciò entrare, li fece sedere sul divano mentre le due sorelle li fissavano con uno sguardo che lasciava intendere che erano furibonde per essere state svegliate dal loro sonno, nonostante Kid le invitasse a tornare a letto loro restavano lì a fissare i due sconosciuti. Ad un tratto dal corridoio sbucò anche Amy con indosso una camicia da notte simile a quelle delle sorelle Tompson, che però su di lei aveva un altro effetto avendo i capelli scuri, che disse con aria assonnata guardando Kid -Hey che succede? Ho sentito dei rumori strani così sono scesa a vedere che cosa fosse successo... -poi il suo sguardo cadde sui due ragazzi seduti sul divano e il suo tono cambiò -Che cosa ci fanno loro due qui a quest'ora??Volete fare di nuovo a botte..??- Kid la guardò con dolcezza, poi si alzò e si diresse verso di lei sorridendo -Mi dispiace che ti abbiamo svegliata ma ora puoi anche tornare a dormire, parlo io con loro non ti preoccupare - le disse baciandola, ma lei si girò di nuovo verso i due ragazzi dicendo- No grazie adesso non ho più sonno - e si mise seduta sul divano accanto a Black Star che la fissava con gli occhi sgranati, tornò in sé soltanto quando lei gli porse la mano sorridendo e gli disse -Piacere, io sono Amy. Lui le strinse la mano ma prima che potesse dire qualcosa lei gli tappò la bocca con la mano e disse sorridente -Si lo so, tu sei Black Star e sei più grande di un dio.... giusto??Ti ho sentito che lo urlavi ai quattro venti poco fa qui fuori... -Lui non fu infastidito dalla mano di lei sulla sua bocca ma quando lei la tolse disse -EEEESATTO!- lei sorridendo porse la mano anche all'altro ragazzo, lui la strinse e disse - Io mi chiamo Soul il piacere è tutto mio. Adesso vorrete sapere perchè siamo qui giusto? -lei annuì -Bhè visto come hai convinto Black Star ci chiedevamo se tu fossi una strega Amy... -il sorriso che prima aleggiava sul viso di Amy era sparito e aveva lasciato posto ad un aria triste; in quel momento si alzò e si diresse di nuovo verso il corridoio per poi salire di corsa le scale, Kid lanciò un 'occhiataccia ai ragazzi e un'occhiata d'intesa alle ragazze e salì anche lui di corsa le scale per raggiungere la sua amata in lacrime nella sua stanza, bussò per poi entrare e richiudersi la porta alle spalle. si avvicinò al letto sul quale Amy era sdraiata in lacrime e si sedette accanto a lei, la strinse tra le sue braccia forti ed Amy sprofondò il viso nel petto del ragazzo di cui era innamorata.Una volta che si fu calmata si staccò da lui senza smettere di guardarlo negli occhi gli disse- Mi dispiace di essere scappata così ma la parola che ha pronunciato quel ragazzo mi ha fatto tornare in mente un episodio spiacevole della mia infanzia- lui le accarezzò una guancia con le dita -Ti darebbe sollievo parlarne con me? -lei annuì mentre altre lacrime scendevano dagli occhi e le rigavano le guance, lui le asciugò con un dito per poi sdraiarsi accanto ad Amy che cominciò a raccontare... -Andavo alle elementari avrò avuto più o meno sette anni e mentre facevamo lezione desiderai che il mio animaletto di peluche, che portavo sempre con me mi desse una mano con le addizioni così lo guardai fisso negli occhi agitai un dito e lui si risvegliò come se non avesse fatto altro che dormire, soltanto dormire.Io ero contentissima di averlo fatto svegliare l'unica cosa è che non mi ero accorta che la mia compagna di banco aveva assistito alla scena così continuai a fare le addizioni con l'aiuto del mio nuovo amico ma una volta finite mi girai verso il posto in cui avevo poggiato il mio animaletto ma lui non c'era più, l'aveva preso la mia compagna e lo aveva portato alla maestra insieme al video fatto con il cellulare regalatole dalla madre, che lavorava in un negozio di nuove tecnologie, una volta che la maestra vide il video andò su tutte le furie mi mise in redicolo di fronte a tutti i miei compagni di classe etichettandomi come "strega" e la questione finì in tribunale con l'accusa di stregoneria, con quel video che mi inchiodava fui condannata ad un anno da passare in convento nel quale ne passai di tutti i colori, dagli esorcisti alle punizioni ad altri esorcisti, pensa che una volta un uomo arrivò a farmi dei tagli sulle braccia e sulle gambe dicendo che era il metodo giusto per esorcizzare il diavolo che si era impossessato di me.-dicendo quelle parole si strinse ancora più forte a Kid.-Allora feci finta di essere stata liberata dal demone e smisi di fare incantesimi tranne uno...quello per fare guarire le ferite dei tagli.-altre lacrime le rigarono le guance, allora fu Kid a stringerla forte a sé come per far scomparire i ricordi così dolorosi ma lei continuò a parlare. -E' per questo episodio così triste che non volevo arrendermi all'idea di possedere dei poteri magici capisci? -Kid non riuscì a parlare di fronte ad una forza tale nonostante tutta la sofferenza passata. Non riuscì a trattenersi e l'abbracciò con tutta la forza che aveva in corpo per farla sentire al sicuro e lei ricambiò l'abbraccio con dolcezza ma poi disse -Voglio tornare di sotto a parlare con quei ragazzi, per lo meno devo farlo per te che mi stai vicino che potresti essere in pericolo nel caso venissero a sapere dei miei poteri le persone sbagliate. -detto questo lo baciò con tanta passione che quasi lo spaventò ma lui ricambiò comunque il bacio per poi staccarsi e tornare al piano di sotto dove avevano lasciato le sorelle con Soul e Black Star.Quando arrivarono in salone scoprirono che i quattro stavano chicchierando tranquillamente ridendo e scherzando, quando Liz li notò disse -Sono degli allievi della Shibusen e sono molto simpatici -poi, guardando Soul fece un cenno con il capo verso Amy e Soul disse -Mi dispiace di averti offesa, perdonami.
-Non c'è bisogno che ti scusi- disse lei con un sorriso triste sedendosi di nuovo al posto di prima accanto a Black Star che chiese -hemm...ecco noi volevamo sapere se sei...bhè davvero dotata di poteri magici..- lei sospirò- si, è vero e mi dispiace di averli usati su di te è che l'idea di vedervi lottare non mi piaceva affatto. Mi perdoni??
-Certamente!- disse dandole un colpetto sulla spalla con la mano - Allora....noi saremmo curiosi di sapere un po' di più su di te...ma ascolteremo soltanto se tu vorrai dircelo... ok??
-Non c'è problema...-in seguito raccontò loro tutto quello che aveva già raccontato al Sommo Shinigami e alle sorelle Tompson e aspettò che dicessero qualcosa a riguardo ma Soul le chiese -Sei iscritta alla nostra scuola adesso?
Lei perplessa guardò Kid che fece spallucce sorridendo, lei li abbracciò entrambi dicendo loro che la mattina seguente sarebbe andata a scuola insieme a Kid, Liz e Patty loro sorrisero e si diressero alla porta dicendo che era ora di andare a dormire perchè altrimenti Maka e Tsubaki si sarebbero preoccupate non vedendoli tornare a casa li salutarono e uscirono.Una volta lontani dalla casa Soul commentò -Hai visto che belle ragazze ci sono in quella casa?? dovremmo venire a trovare più spesso Kid. -Risero insieme fino a quando non si salutarono per tornare a casa.






 

Ecco a voi il nuovo capitolo!!!
che ve ne pare??
Finalmente succede qualcosa tra Amy e Kid *-*
che fantasticiii!!! (?)
ditemi che ne pensate ;)
Baci Aly xx

 

 

  
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