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Autore: M4RT1    29/11/2012    7 recensioni
Chi, dopo il finale della terza serie, non ha pregato che ce ne fosse una quarta?
Chi non ha immaginato come prosegue la storia? Come continua tra Lucia e Orlando, che fine ha fatto Bart?
Bene, io ho dato una mia interpretazione alla cosa U_U
Tra indagini, rapimenti, nuovi arrivi e storie d'amore, ecco qui la mia versione della quarta serie più attesa :D
SCRITTA IN COLLABORAZIONE CON S_LILY_S *_*
Genere: Azione, Commedia, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Quella sera, nonostante il freddo e la pioggerellina che cadeva fitta, molti passanti camminavano per le vie della Capitale; qualcuno frettoloso, pieno di buste di tutte le dimensioni, altri più tranquilli, a braccetto con qualche amico o con il proprio partner.
Le vetrine dei negozi scintillavano di nastri rossi o dorati, e da qualche vetrata si potevano scorgere bellissimi alberi di Natale o pacchetti regalo giganteschi che addobbavano il negozio, aperto e gremito di possibili compratori.
 
In mezzo a quel trambusto, una coppia passeggiava lenta. Di spalle si scorgevano solo pochi dettagli dei due: il cappotto rosso della donna, i suoi capelli biondi, la giacca di pelle dell’uomo... Ma chiunque, passando loro davanti, avrebbe riconosciuto due dei volti che, nei mesi precedenti, avevano riempito più spesso i giornali.
 
Lucia e Orlando camminavano da quasi un’ora, abbracciati: era il loro primo Natale da marito e moglie, e avevano deciso di passarlo da soli, nella loro nuova casa. Lucia, che dopo la cattura del Lupo aveva iniziato a trovare il suo lavoro molto più rilassante, anzi, a detta di Orlando, ‘’quasi noioso’’, si era data molto da fare a decorare quello che Ghiro aveva definito ‘’il nido d’amore del capitano’’, tanto da farlo assomigliare, alla fine, ad una specie di pacchetto regalo gigante.
 
-Allora, tesoro? Primo Natale insieme, soli soletti?- mormorò Orlando, mentre passavano davanti a una vetrina decorata con rami di vischio giganti.
-Non vedevo l’ora…- sussurrò in risposta Lucia, stringendolo più forte.
 
Nel frattempo erano giunti sotto casa loro: era un piccolo bilocale, ma era in centro e aveva una grande balconata. Anche da lontano, si poteva notare che neanche quest’ultima era sfuggita alla furia decoratrice della donna: era completamente avvolta in file e file di lucine colorate e intermittenti, per giunta tutte con motivi diversi.
Orlando, alla vista di quello spettacolo non  proprio gradevole, sorrise:
-Certo che il lavorare poco ti fa male, capitano!- scherzò, spingendo la donna verso il portone.
Fu proprio mentre varcavano la soglia di casa, che il cellulare di Lucia Brancato squillò.
Interrompendo il bacio con suo marito, la donna rispose:
-Daniele! Tutto bene?

 
                                                            ************************************
 
-Auguri, capitano! Buon Natale!
-Grazie, Ghiro…
-Buon Natale, capità!
-Anche a te, Cecchi!
 
Lucia e Orlando furono gli ultimi ad arrivare a casa di Ghiro.
I loro progetti riguardo al trascorrere un Natale tranquillo e romantico erano andati in fumo con la telefonata del tenente e il cenone ‘’di squadra’’ a casa di quest’ultimo.
 
-Sappiamo che volevate trascorrere il primo Natale tranquilli, non preoccupatevi!- ridacchiò Daniele, prendendo i cappotti degli ospiti e gettandoli sul divano: -Ma abbiamo ben pensato di festeggiare tutti insieme!
Come a confermare la cosa, Bianca spuntò fuori dalla cucina in compagnia di Selvaggia.
-Auguri, Lucia!- esclamarono in coro, mentre abbracciavano la donna.
Selvaggia esibiva degli splendidi guantoni da cucina rossi e oro, mentre Bianca aveva i capelli un po’ spettinati e una teglia unta tra le mani.
-Ghiro… dovresti aiutare!- lo riprese la prima, mentre Emiliano correva a riacciuffare sua figlia.
-C’è anche Marika, qui!- esclamò Orlando, abbracciando la bimba.
-Non me ne parlà, Orlando… Giada voleva tenersela pè tutte le vacanze!
Bianca scosse la testa, incredula. Aveva incontrato la bimba per la prima volta al Lunapark, quel giorno dopo la cattura della Banda, e si era trovata da subito in sincronia con la piccola, scatenando proteste da parte dell’ex-moglie del compagno.
 
Quando si sedettero a tavola, dopo un’ora circa, il cenone si era notevolmente ridotto:
-Che volete?- protestò Ghiro alla vista delle facce degli ospiti –La prossima volta andate al ristorante!
Lucia scosse la testa:
-Ah, Ghiro… la prossima volta ce ne stiamo a casa, come previsto!
Tutti risero.
 
La cena durò per quasi due ore, poi passarono all’apertura dei regali.
-Un… un orologio, Lucia!- esclamò Orlando con una smorfia –Non ce l’avevo uguale!
-Sei sempre stato un pessimo bugiardo!- rispose la donna con una risatina.
-E tu una pessima osservatrice!- ribatté l’uomo, mostrandole un orologio identico proprio al suo polso.
Ghiro scosse la testa:
-Per fortuna che ci sono io, Orlando… ta-ta-ta-taaaan! Una console per videogiochi nuova di zecca!
Orlando rispose che i suoi regali avevano passato momenti migliori, poi consegnò a Emiliano una sciarpa orrenda blu elettrico, a Daniele un paio di cuffiette per la musica e a Bianca un paio di orecchini.
-Certo che hai fatto proprio uno sforzo!- si lamentò Lucia quando si vide consegnare un paio di orecchini uguali a quelli di Selvaggia.
-Almeno sono nuovi, se capisci cosa intendo!- rispose il marito, alzando i polsi con i due orologi identici.
Tutti risero ancora.
 
Quella sera, nessuno ricevette regali particolarmente belli, fatta eccezione di quello di Selvaggia per Bianca e per Lucia, di quello di Daniele per Emiliano e quello di Lucia per Orlando.
 
-Fermi, fermi tutti!
Daniele stoppò i commenti verso mezzanotte:
-Qui ho qualcosa per tutti voi! Una lettera!
Bianca alzò un sopracciglio.
-Una lettera… di Bart!- specificò Daniele.
Erano già sette mesi che il ragazzo era partito per il Kosovo, ma ancora al RIS non era arrivato il sostituto.
 
Caro Ghiro, cara Selvaggia, cara Lucia e cari Milo, Bianca e Orlando,
auguri di buon Natale!
So che non mi sono fatto sentire spesso, ma qui le giornate sono impegnative quasi quanto al RIS, pensate. Dormo in una specie di accampamento e sto sempre a contatto con la gente. È un’esperienza bellissima, sto riflettendo molto.
Spero che voi stiate tutti bene, lì, e che stiate festeggiando anche per me.
Qui la vita è dura.
Mi dispiace annunciarvi che ho chiesto una proroga di altri tre mesi, e che tornerò a Maggio del prossimo anno: qui la gente ha davvero bisogno di me, mentre lì, beh… sono sicuro che voi basterete! Colgo l’occasione per dirvi che dal sette di gennaio entrerà in servizio la mia sostituta, vi prego di trattarla come avreste trattato me! E anche un po’ meglio…
Ancora auguri, ci sentiamo presto.
Bart
 
P.S.: Ghiro, so che è troppo tardi, ma spero tu non abbia davvero regalato una console ad Orlando!
 

E la serata continuò così, allegramente, tra un regalo scartato e un bigliettino d’auguri.
 

                                              *************************************************
 
ORE 23.48

Aspettò quella sera per colpire.
Odiava il Natale, soprattutto la Vigilia.
 
Guardò l’orologio: era quasi mezzanotte, e dalla casa giungevano voci e risate. Presto sarebbero usciti per la messa, e allora avrebbe potuto fare quel che doveva.
Lanciò un’occhiata al furgone nero a pochi passi da lui, poi si sedette di nuovo sul muretto.
Finalmente le luci nella casa si spensero e i passi della famigliola ruppero il silenzio.
La bambina fu la prima ad uscire: capelli neri legati in lunghe trecce e un cappottino rosso con la pelliccetta bianca, correva a balzelloni verso un’auto, una bambola nuova sottobraccio.
-Buon Natale, piccola!- sussurrò piano, poi si alzò.
La bambina emise un solo grido, ma era già tardi.
Quando i genitori accorsero preoccupati, insieme ai vicini ai quali stavano facendo gli auguri, non c’era più traccia della figlia.
Né del furgone nero.

*PROMO*

Un rapimento... una bambina scomparsa:
MILO: Nessuno ha visto niente, era troppo buio...
Un conto alla rovescia e una corsa contro il tempo: già morta, oppure ancora imprigionata?
LUCIA: Non aveva nessun problema, i genitori erano incensurati...
Un nuovo arrivo.
NUOVA ARRIVATA: -Sono Claudia, il nuovo tenente.

RIS ROMA 4, tra qualche giorno, su EFP. Non mancate U_U

*FINE PROMO*



N.d.A.: ecco qui il primo capitolo del mio proseguimento U_U
Bene, se non si fosse capito, Lucia e Orlando si sono sposati -più avanti racconterò qualcosa del matrimonio-, Bianca e Milo vivono felici e contenti, Ghiro sta con Selvaggia e Bart è ancora in Kosovo. Più avanti arriverà anche la sostituta... vedrete :P
Spero vi sia piaciuta, ditemi se avete qualche consiglio, eh U_U
Un bacione <3
  
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