I personaggi sono dell’autrice J. K. Rowling... credo che ormai tutti lo sanno.
Questa è una ficcy Ron/Hermione, raccontata sotto il punto di vista di Harry
Questa ficcy, è la mia prima Ron/Hermione, scritta per la mia migliore amica d'internet Paola che ADORA questa coppia, perciò eccomi qui a scrivere su di loro... spero ti piaccia tesoro!!
Questo è il mio regalo per te per la tua promozione a scuola!!
Comunque, buona lettura...
DICHIARAZIONE...
INASPETTATA
Eccolì qui, come ogni
mattina la solita storia lei che dice a lui di muoversi perché siamo in ritardo
e lui che risponde male, sono sette anni che fanno così, proprio non
impareranno mai.
Ora siamo a lezione di
Storia della Magia e stranamente Hermione non ha ancora alzato la mano per
rispondere alle domande, mentre Ron è come sempre perso tra i suoi pensieri...
che poi e sempre lo stesso, ed ha un nome ed un cognome Hermione Jane Granger!!
La giornata passa
tranquilla, almeno per me, e mentre io e Ron giochiamo a scacchi come ogni sera
in sala comune Hermione dice - Ragazzi vado in biblioteca - come se fosse una
novità, ma la novità arriva pochi minuti dopo che la nostra amica è uscita, Ron
mi guarda dritto negli occhi e mi dice - Ok, ora vado e glielo dico! - io
rimango stranito dalla frase e domando - Cosa? Chi? -
- Dai Harry sai benissimo
cosa, fammi gli auguri, anzi no non dire nulla, io vado - e si alza lasciandomi
lì come un'imbecille, poco dopo mi rendo conto di quello che vuole fare Ron e
certamente non voglio perdermi la scena mentre glielo dice, quindi dopo aver
preso il mantello dell'invisibilità mi dirigo anch’io in biblioteca, lo so sono
un po' bastardello nel fare questo ma cavoli sono sette anni che aspetto questo
momento, chi se lo perde;
Una volta arrivato in
biblioteca vado verso il solito tavolo in cui Hermione studia ed eccoli là,
così mi copro e mi avvicino, lui è altamente imbarazzato e si nota dal rossore
in viso ma sopratutto dalle orecchie che ormai sono rosso fuoco, è seduto di
fronte a lei e la guarda, lei un po' spazientita gli dice - Ron che c'è? -
- Ti devo dire una cosa -
- Anch’io ad essere
sincera -
- Che cosa? -
- Prima tu! -
- No tu - oddio ma che
stanno facendo se andiamo avanti così facciamo notte
- Ok, allora prima io -
- No aspetta, te la dico
prima io -
- Ma la mia Hermione è
veramente importate -
- Ma anche la mia Ron -
- Allora senti, contiamo
fino a tre e la diciamo insieme -
- Non mi sembra molto sensato
anche perché tu non capiresti e io non capirei -
- Hermione per una volta
vuoi fidarti di me?! -
- Ok, allora al mio tre -
e con le dita fece il conto alla rovescia, io ero curioso di sapere che avrebbe
detto Hermione di così importante quanto a lui sapevo benissimo che gli avrebbe
detto che gli piaceva, al tre di Hemione lui disse - Mi piaci - e lei disse -
Mi piaci -, i due si guardarono, lui disse - Scusa, ho capito bene? -
- Che cosa hai capito? -
disse imbarazzata
- Che ti piaccio -
- Già, ma pure ha me è
sembrato di sentire la stessa cosa -
- Si hai capito benissimo,
te l'avevo detto di fidarti di me! - così si sporse sul tavolo finendo vicino
al suo viso, lei allora lo bacio, non un bacio profondo ma semplicemente un
bacio, dolce, aspettato e cercato da tanto che ne annunciava molti altri, dopo
quel contatto, il ragazzo la guardo negli occhi appoggiando la sua fronte alla
sua, e io dopo quella scena decisi di tornare da dove ero venuto, infondo ero
stato partecipe di un momento importante per tutti e due ed ero stato lì forse
anche troppo, ma finalmente quei due si erano detti la verità.