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Autore: Lilly92    17/06/2007    3 recensioni
Scorcio nella mente di una ragazzina, tra riflessioni, dubbi, speranze...Innocenza e romanticismo per la mia prima one-shot.
Genere: Generale, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Allora, premetto che questa non è la mia opera migliore (ho dei progetti ben più grandi per la testa...), ma la considero una prova, per sentire quello che ne pensate voi...quindi commentate in tanti, accetto anche le critiche, ne ho molto bisogno ;) one-shot

"La luna si rifletteva limpida sulle finestre del liceo...di quello che era prossimo ad essere il mio liceo...là...dove tutto era cominciato...là...dove riponevo ogni mia speranza...là...dove solo poche settimane prima mi sembrava di aver cominciato a vivere...là...dove mi sembrò di aver appena smesso di vivere...

Giù me l'aveva detto..."può essere la persona della tua vita...e così l'avresti persa"...

aveva ragione...

aveva ragione cazzo...

come sempre...

Giù ha sempre ragione...

e l'ho perso...

sì..e in che bel modo...

posso anche scordarmi i suoi sguardi verdi a 3/4...che mi hanno dato fastidio per circa tre anni e che ora sono certa ripagherò per almeno altri tre anni...no ora certo non posso rinunciare alle nostre risate, ai nostri momenti, alle voci...ai suoni...ai rumori...alle luci...ai riflessi...alle note..ai flash...che ho visto e vissuto solo con lui...le cazzate...quante cazzate santo cielo...solo poco tempo fa non avrei mai potuto immaginare di poter fare tante cazzate in così poco tempo...io..io?? ah, no.

così avrei detto.

io...io che sono stata accusata di tirarmi sempre indietro...io...tacciata di rifugiarmi nella mia limitata intelligenza per sfuggire alle più comuni sensazioni e sentimenti che TUTTI provano...

già...io...

eppure con lui ci sono riuscita...e non me ne sono resa conto...non in tempo...

li potevo aprire prima questi "occhioni d'angelo" accidenti!

e ora?

ora quello che abbiamo tanto sognato e desiderato e bramato e descritto e immaginato e progettato insieme si avvicina...solo due notti...e non le passerò con lui...

dovrei tornare indietro e cancellare quell'"insieme"...

e solo ora capisco che senza tutto questo tutto quello a cui vado incontro sarà vuoto...o meglio...diverso...diverso da cosa? da quello che pensavo...non so perchè...fin dall'inizio avevo immaginato questa prima parte di futuro con lui..con Giù...con tutto il mio gruppo...il mio vecchio gruppo...

siamo stati decimati raga...troverete presto un monumento ai caduti...

ahahahahahah...

che strana la vita...

fai progetti su progetti...

e e 15/16 di questi si realizzano diversamente...o non si realizzano proprio...

fai errori che credi non potrai più riparare...e in seguito ti rendi conto di quanto sei stato stupido a pensarlo...perchè le occasioni per sbagliare che la vita ti pone sono molto più numerose...e molto più insidiose di quanto tu creda...

e ci accusano di essere impulsivi...sìsì è così...impulsivi...

noi...neo-quattordicenni che non hanno ancora imparato a studiare il paragrafetto di storia...

impulsivi...e incapaci di misurare le scelte che facciamo...con la testa sempre fra le nuvole...e il cuore sempre in una favola...

ma con lui non era così...cazzo non ho mai odiato l'imperfetto come ora...

con lui qst paura non c'è mai stata...non ci ho mai pensato (accidenti a me) o non ci ho voluto pensare...ed ora mi chiedo se per lui vivere con questa paura sarebbe bastato a risparmiarmi dall'andare in panico per tutto il resto della vita...

e la risposta è quella...

sempre quella...

già.

"ascolta cri...devo parlarti..."

ha detto così...quel maledetto pomeriggio del mese scorso..sì lo so ci piango da un mese...

devo parlarti...non era la prima volta che mi ha detto una frase del genere...ma mai con quel tono...

pacato...deciso...definitivo...

"aspettarti è stata la cosa più bella che abbia mai vissuto...le speranze che mi hai dato hanno letteralmente illuminato la mia vita negli ultimi tre anni...sì...aspettarti è stato bello...ma troppo doloroso e faticoso..."

ed io che pensavo...nono non dirmelo ti prego...cazzo e ora perchè penso questo?

"adesso basta cri..."

avete presente quando la prof vi chiama x interrogarvi e la sera prima avete ripetuto fino a mezzanotte fcendovi tante seghe mentali da mettervi paura da soli tanto che fate scena muta e vi beccate 4?

sì beh...mi sono sentita più o meno così...

adesso basta...se stessi scrivendo una lettera probabilmente si leggerebbe poco e niente x le lacrime...

eh già che invenzione questa internet...

nono inutile...tutto inutile...non riesco a cambiare discorso...

lui è lì...sempre lì...

e adesso posso dire addio ad un capitolo ed aprirne uno nuovo...

chiudiamo con i messaggi nel cuore della notte solo per dirmi che cmq vada il compito per lui non cambierà niente...chiudiamo con i pianti sulla sua spalla...chiudiamo con le risate rubate all'ora di storia dell'arte...chiudiamo con le scenate da telepatici e con gli sguardo trp complici che ci hanno fruttato sl 4 sgridate in 4 mesi...e sì...e chiudiamo con le certezze che mi ha dato...chiudiamo con le sicurezze con cui gli ho risposto...chiudiamo con le aspettative...chidiamo con i pregiudizi...chiudiamo con le voci di corridoio...chiudiamo con il nostri rispettivo menefreghismo...

cerchiamo di crescere

cerchiamo di andare avanti

cerchiamo di dimenticare...

no...

noo...

nooo!!

non voglio dimenticarlo...

rimarrà lì...tra le bozze bocciate...una di quelle sinapsi scartate che brillano come oro tra le altre davvero insignificanti...che se ti va bene l'autore un giorno le riscopre per caso...e si rende conto dell'errore commesso...

e così che vengono pubblicate le opere + significative...

peccato che tu, autore barbaramente scartato, allora sarai già morto...sì morto...dimenticato...o meglio, archiviato...e come se non bastasse qualcuno sfrutta la tua opera migliore a suo favore...

non c'è giustizia...

non c'è, cazzo.

e rendiamoci conto che le nostre opere migliori, a cui teniamo di +, a cui siamo + legati, sono proprio qui...come soffi di vento tra le nostre dita...e come soffi di vento ci accarezzano e giocano con noi...ma come soffi di vento possono anche scivolare via all'improvviso...per sempre...

no

non per sempre...

solo fino alla prossima tempesta."

  
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