Strawberry Fields..Forever.
S'appiglio alla ferraglia ,arricciata qua e là, e mal dipinta di rosso.
Chissà se qualcuno ancora se ne curava di quel cancellaccio arrugginito.
Molleggiò sulle gambe longilinee e ,in un attimo,fu dall'altra parte.
Il compagno fu costretto ad adeguarsi e,preoccupato per l'amico,con quello stesso gesto imprevedibile,scavalcò.
"Che diavolo fai?" proferì spazientito.
"Facciamo una pausa"
"Siamo già in ritardo,John"
Sembrò come non sentire;riprese a camminare ,addentrandosi in quel poco di natura su quel pezzetto di terra .
Subito dietro,il compagno,sempre più interdetto,per lo strano,insolito comportamento dell'amico.
"Che cè John?"
"E' come se questo campo si estendesse per sempre.."
"All'infinito,vuoi dire?"
"No,per sempre,dico"
Paul si sentiva sempre più disorientato.
"Cos'è per te l'infinito,Paul?"
"Beh,ad esempio,questo campo"
Scosse la testa.
"Per te cos'è,John?"
"Dubito che esista.Insomma,se dovesse,sarebbe..disorientante"
"E non è forse disorientante tutto questo spazio?"
"Affatto..lo trovo soltanto..irreale"
Era decisamente singolare il suo modo di pensare,rimuginò Paul.
"E che aspetto ha per te,John?"
"Un posto..caotico e..buio.L'ho già detto,disorientante"
Paul non asseriva.
"Questo campo non è infinito.Fraintendi ciò che vedi."
"Che differenza c'è ,John?Per sempre,infinito..il concetto è lo stesso"
"Niente sembra reale e..vedi ,se tu dai a questo campo di fragole dell'infinito,mi confondi"
"Non capisco"
"Se dico per sempre,sembra reale"
"Niente è reale"
Paul aveva capito.
Paul aveva ragione.
"E' tutto sbagliato,credo"
"Em…No"
"Credo di non essere d'accordo,Paul"
"Beh,in effetti qualcosa deve essere reale,John"
"Ma dai,lo sai che lo so,siamo in un sogno"
"Oh,che importa qui non c'è nulla di cui preoccuparsi,John"
Si stesero per terra,assaporando l'odore fresco del terriccio.
Socchiuse gli occhi.
"E' facile vivere ad occhi chiusi"
"Hai ragione,John.Non hai detto che fraintendo ciò che vedo?Io avevo gli occhi aperti"
"Niente di cui preoccuparsi,Paul.E' solo che sta diventando difficile essere qualcuno,ma si risolverà"
"Niente è reale,John"
"Proprio così"
"La prossima volta mi porti con te a Strawberry Field?"
"Ci sei già"
"Ci ritorneremo,allora"
"Va bene,cioè,penso non vada troppo male"
"Niente di cui preoccuparsi ,John.Niente è reale"
Scavalcarono nuovamente la ferraglia e si avviarono allo studio.