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Autore: black_eyes    01/12/2012    3 recensioni
Bene! Una Sebtana particolare, spero piaccia.
... Ora era solo un uomo di 30 anni, che aveva solo il lavoro e niente altro. Fissò verso il basso.
Forse quella è una buona idea...
Genere: Generale, Song-fic | Stato: completa
Tipo di coppia: Het, Crack Pairing | Personaggi: Santana Lopez, Sebastian Smythe | Coppie: Santana/Sebastian
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno
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 Ok, sono riuscita a postare questa roba!
Purtroppo non è betata, spero di non aver scritto orrori ed errori.
Grazie per chi è passato, per chi arriverà alla fine senza stare male e per chi commenterà. 


Like a gift from the heavens
It was easy to tell
It was love from above
That could save me from hell
She had fire in her soul
It was easy to see
How the devil himself could be pulled out of me
There were drums in the air
As she started to dance
Every soul in the room keeping time with their hands

 

Cosa doveva fare Sebastian Smythe in quel momento?

Aveva un lavoro perfetto, scopava con chi voleva, ma era vuoto dentro.

Si trovava a NY, sul tetto di un palazzo. Solo. Fissando l'orizzonte.

Chiunque lo odiava, chiunque lo lasciava dopo una scopata occasionale, ormai lui non si sentiva più il ragazzo della Dalton, strafottente e pieno di vita.

Ora era solo un uomo di 30 anni, che aveva solo il lavoro e niente altro. Fissò verso il basso.

Forse quella è una buona idea. Ma non fa in tempo a mettere un piede fuori dal cornicione, che vede, in una finestra, poco lontano da dove sta lui, una ragazza con una gonna rossa e un top bianco ridere e ballare.

Quella ragazza è la vita fatta persona, quella ragazza è fuoco caldo, somiglia a un angelo, ma venuto fuori dalla bocca dell'inferno.

Sebastian la osserva per molto tempo, si incanta a vederla ruotare, ridere, ballare e sfogare la vita che ha dentro di sé, così si ferma, ferma la voglia di suicidarsi e ritorna sul tetto piatto, la voglia di vivere non c'è. Ma ricorda di dover lavorare a un caso.

 

And we sang a, away, away, away
And the voices rang like the angels sing
And singing a, away, away, away
And we danced on into the night
And we danced on into the night

 

Sebastian torna al lavoro in ufficio e continua la sua vita, nonostante veda davanti a sé la ragazza della mattina, quella che gli ha salvato la vita, la sua schifo di vita.

E il modo che aveva di ballare, in cui ci metteva tutta la foga, la libertà, la passione.

 

Like a piece to the puzzle that falls into place
You could tell how we felt from the look on our faces
We were spinning in circles with the moon in our eyes
No room left to move inbetween you and I
And we forgot where we were
And we lost track of time
And we sang to the wind as we danced through the night

 

Ma tutto non è così semplice e vivo, la giornata gli va male, chiunque gli da altro lavoro da portarsi a casa e nessuno si preoccupa del fatto di come potrebbe stare, tutti sono così rigidi e fissi sulla propria vita.

Sebastian solo alla fine del proprio turno riesce a staccarsi dall'ufficio, e, invece di tornare a casa, a riposarsi e studiare gli altri casi che gli hanno affibbiato, se ne va nel locale che tutti conoscono per la fama poco gradita dai vicini.

Quando entra nel bar sente odore di alcol, sudore e nell'aria vi è una musica che scalda il sangue e fa innalzare la pressione. Si siede al primo tavolo libero e la rivede, piccolo il mondo, la donna caliente che gli ha dato la forza di non saltare nel vuoto è lì, a portare ordinazioni e ballare per i clienti ridendo e cantando.

E quando ha l'opportunità di vederla in viso la riconosce, i capelli morbidi, il taglio degli occhi, le labbra rosse, carnose, tipiche di una spagnola.

Santana Lopez, il diavolo del McKinley, colei che ha saputo tenergli testa in più di un'occasione.

E nonostante l'odio, la rabbia e la voglia di prevalere sempre l'uno sull'altro, Smythe ricorda che lei è stata l'unica che ha saputo capirlo, anche quando s'insultavano a Lima, prima che le loro strade si sarebbero divise.

mangusta” una voce carnale, passionale e latina gli fa alzare lo sguardo verso l'alto.

Satana” sorride Sebastian a quell'appellativo ormai in disuso.

che ti porto?” e nota i suoi occhi, così pieni di vita, quella luce che solo lei ha saputo avere ogni giorno.

il peggior liquore, qualcosa che mi faccia bruciare lo stomaco e i neuroni” risponde Smythe alzando le spalle.

settimana pesante?” chiede prima di andarsene.

E mentre se ne va balla, oscilla i fianchi e fa ruotare la gonna, ride, si diverte e mostra la gioia della vita ai clienti assetati di qualcosa che loro non hanno più, che non hanno mai avuto o solo o che non sentono più.

Quando Santana fa ritorno, gli porta sei bicchierini di un liquore ambrato, e Smythe ne beve prima uno, poi due, e brucia come il fuoco, ma dopo il quarto non sente più nulla.

Così parlano, parlano delle loro vite e tutti gli scherzi, le battute cadono come un castello di carta troppo vecchio per reggersi da solo.

 

And we sang a, away, away, away
And the voices rang like the angels sing
And singing a, away, away, away
And we danced on into the night
And we danced on into the night
And we danced on into the night

 

E quando è ora di chiusura escono assieme, come amici, che sono stati nemici, ma che ora hanno trovato in una città troppo grande, anche per persone come loro, qualcuno con cui stare.

E Sebastian la vede girare nella sua gonna rossa come le fiamme dell'inferno, calda e viva come una donna.

 

Like a gift from the heavens
It was easy to tell
It was love from above
That could save me from hell
She had fire in her soul
It was easy to see
How the devil himself could be pulled out of me
There were drums in the air as she started to dance
Every soul in the room keeping time with their hands

 

E sembra quasi che il fato abbia voluto dargli una seconda chance quando si ritrova davanti al portone della bruna, con le sue labbra fin troppo vicine alle sue.

E il bacio che ne deriva, lento, languido, con la lingua, è passionale, vivo.

E non si accorge come, ma è entrato nel suo appartamento, la sta spogliando e baciando.

I sospiri e i gemiti di entrambi si uniscono come loro due.

Membra, corpi che si incastrano alla perfezione l'uno nell'altro e sospiri quando vengono baciandosi dolcemente.

Sebastian e Santana si addormentano abbracciati. Paradiso e inferno nello stesso letto, passione e amore. Tutto perfetto e unito lì su quel letto da una piazza e mezza, ma così comoda per loro due.

 

And we sang a, away, away, away
And the voices rang like the angels sing
And singing a, away, away, away
And we danced on into the night
A, away, away, away
And the voices rang like the angels sing
And singing a, away, away, away
And we danced on into the night
A, away, away, away
A, away, away, away
Singing a, away, away, away
And we danced on into the night

 

E il giorno dopo, invece di andarsene come suo solito, Smythe rimane lì, in quel piccolo appartamento, a fissarla ballare, ridere, cucinare e raccontare la sua vita nuova.

E magari quel giorno è il giorno per ricominciare a vivere. Assieme.


 

 E anche questa schifezzuola è stata postata.
*si va a nascondere*
Se vorrete ancora leggere qualcosa di mio siete da premiare! 


 

  
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