1.MY BEST FRIEND.

 

Prima di iniziare vorrei presentarmi…Mi chiamo Gemma,ho 17 anni,frequento il quinto anno di Liceo Scientifico dei Linguaggi applicati delle scienze Informatiche (nome difficile LOOOL :')) e vivo in Italia. Ho i capelli lunghi e castani,occhi color nocciola,sono abbastanza alta e magra.Spero che questa Fan Fiction vi piaccia,è la prima che scrivo e ci metterò anima e corpo.Buona lettura.

                                                                                                 --18 Maggio 2012--

E’ venerdì,finalmente! Sono le otto della sera e ,avendo finito i compiti assegnati,decido di chiamare Niall,il mio migliore amico da 9 anni.

Vive in Irlanda e ha 1 anno piu’ di me.Ci siamo conosciuti quando io avevo otto anni e lui nove.

Come?Mio padre,per motivi di lavoro,nel 2002 si è dovuto trasferire in Irlanda e lì conobbe Bobby Horan,appunto il padre di Niall.Lavoravano insieme e fecero subito amicizia.

 

 Arrivò il Natale ‘03 e mio padre decise di farci conoscere la famiglia Horan. Io,i miei fratelli e mia madre non vedevamo papà da più di un anno,ma lo sentivamo solo per telefono e per questo motivo eravamo molto entusiasti di passare le vacanze natalizie con lui.

Per fortuna conoscevo abbastanza bene l’Inglese perché avevamo vissuto due anni a Londra e quindi lo imparai molto subito.Già da quell’età avevo promesso che quando sarei diventata maggiorenne mi sarei trasferita nel Regno Unito..Era il mio sogno..:D

La sera della Vigilia la passammo insieme alla famiglia Horan.Io e Niall ci conoscevamo da poco,ma facemmo subito amicizia. Arrivò la mezzanotte e ci facemmo gli auguri. Nel darci il solito ‘bacetto’ in segno di augurio,Niall me lo diede sulle labbra,per sbaglio. Diventammo rossi per la vergogna,mentre i nostri genitori dicevano cose del tipo: ‘Che dolci’,’Come sono teneri’,’Magari un giorno si fidanzano,si sposano e hanno dei figli’.

In quel momento avrei voluto solo sprofondare… Passarono circa dieci  minuti in cui io e Niall non parlammo..Poi si avvicinò e mi disse:«Ehm…Scusami Gemma..Ehm..Io non volevo..Solo che tu muovevi la testa e io…Ehm…»

Lo abbracciai,avevo capito che ero stata io a creare “l’errore”. Dopo due minuti ci staccammo e  mi diede un biglietto dicendo:«Ecco,tieni..Questo è il mio regalo per Natale..:)L’ho fatto ora.»

 Lo aprii e c’era scritto,circondato da un cuore:” Buon Natale Gemma.Anche se non ci conosciamo da molto già ti voglio bene.”

«Anche io Niall ti voglio bene.»

E scattò un altro abbraccio che fu interrotto da mia madre:«Gemma,ora è il momento di andare..Saluta Niall…»

Salutai tutti con un bacio sulla guancia e ritornammo nell’albergo.Anche le vacanze di Natale finirono,io e Niall diventammo migliori amici e giunse il momento di ritornare in Italia,anche per mio padre.

Da allora io e Niall non ci vedemmo più,ma ogni giorno ci tenevamo in contatto tramite Skype,Facebook e telefono.

Nel 2010 lui partecipò ad X-Factor e io,anche se non potevo votarlo,lo seguivo in streaming.Arrivò terzo insieme alla sua nuova band:Gli One Direction.

Io diventai una delle prime fan,o meglio Directioner.Le loro voci erano qualcosa di straordinario e quando ero triste sapevano sempre come farmi ritornare il sorriso.

                                                                                            --Ritorniamo a noi--

Chiamai Niall.

«Niiiaaaall!»

«Geeeeeeeeeemma!»

*Questo era il nostro modo per salutarci*            

«Come va la vita,Niall?»

«Più che bene..Te?»

«Anche per me…Con la band?»

«Bene,Bene..Hai qualcosa in programma quest’estate?»

«Ehm..No..Perchè?»

«Sai stavo pensando che potresti venire qui…Almeno ci incontriamo..»

«Niall..Lo sai che vorrei incontrarti..Sei il mio migliore amico,ma non dipende da me..Lo sai..»

«Prova a chiederlo ai tuoi…Non ti costa niente! Per favoreee!»

«Niall..Ci proverò,ma non ti assicuro niente…Okay?»

«Okay…Vuole parlarti Harry..Te lo passo?»

«Ohh! Certo..Passamelo!»

*Io e i ragazzi ci tenevamo in contatto e li trattavo come delle persone normali,come dei vecchi amici..Quando c’era da dare un consiglio o rimproverarli lo facevo e non tenevo in considerazione il fatto che erano famosi.*

 Harry:«Gemma!»

«Ciiao Cespuglio!»

«Ammetti che i miei ricci sono sexy!»

«Non è vero.Sono tanto brutti..»

«Bugiarda!» *Fa finta di piangere*

E scoppiamo tutti e due in una risata..

 

«Ouw…Io di più!»«Dai..Sai che scherzo..»

«Ahahah..Lo so..E’ vero che verrai a trovarci questa estate?»

«Ti metti anche tu! Non lo so!»

«Ti prego..Voglio vederti..»

«Anche io…Siete importanti per me…Non sapete quanto vi possa volere bene..»

Si sentirono anche gli altri ragazzi...

«Hazza,ma hai il vivavoce..Vero?»

«Ehm..Io..ehm..Sì…»

«Ciiaoo Ragazzi!»

 Tutti:«Anche noi ti vogliamo bene!»

 E mi scese una lacrima..Volevo un mondo di bene a quei ragazzi..Loro erano la mia vita,anche se non li avevo mai visti di persona..

 Liam:«Ehi! Principessa! Sono sicuro che un giorno ci vedremo…»

«Hai ragione Liam…Ora vado a cenare..»

 Liam:«Okay..Buon appetito!»

 «Ciiao ragazzi! Ricordatevi che vi amo di bene!»

 Tutti: «Anche noi…Ciiao!»

Chiusi la telefonata e scesi in salone,mi sedetti a tavola con la mia famiglia.

«Papi..ehm…Sai..Niall..Mi ha chiesto se questa estate potevo passarla con lui e i ragazzi…ehm..E’ da taaaaanto tempo che non ci vediamo…»

 Papà:«No!Tu non vai da nessuna parte!»

  «Per piacere!»

«No,no e no! E’ troppo lontano..»

 «Papà! Ho 17 anni e so cavarmela anche da sola!»

«Tu non vai da nessuna parte e non alzare il tono di voce con me!»

 I miei occhi si riempirono di lacrime..Ecco...il mio sogno che andava in fumo..Salii le scale e,senza finire di mangiare,andai in camera mia.

 Composi il numero di Niall..

*Tu-Tu-Tuuu*

“Niall basta che ti muovi a rispondere!”

Dissi tra me e me.

«Pronto?!»

«Niall…»

 E iniziai a singhiozzare.

«Ehi! Piccola..Che succede?»

«Niall…Io..Io..Non..Posso venire…in Inghilterra..»

«Hai chiesto?»

 «Sì..Sì..Niall!»

«Resta in linea!»

  «Okay.»

Sentii bisbigliare qualcosa,ma non capii nulla..Dopo circa 2 minuti si udì il nostro telefono fisso squillare.

 Rispose mio padre e mi misi ad origliare la conversazione.Da quello che riuscii a capire era Bobby e subito mi uscì un sorriso sulle labbra.Era stato sicuramente  Niall a farlo chiamare.

*Dopo un po’ di minuti..*

 «Piccola!»

«Dimmi..»

«Tuo padre si è quasi convinto..C’è ancora qualche possibilità..»

«Niall,ma io ti amo!»Dissi euforica.

 Non so come mi uscirono quelle parole…Calò un silenzio imbarazzante.

«Ehm..Niall..ehm..Io.ceh…Hai capito cosa volevo dire con quel ‘ti amo’..ehm…In segno di amicizia..»

«Certo tesoro…Ora vado..I ragazzi mi chiamano..Buonanotte!»

«Buonanotte..Niall.»

Così decisi di mettermi il mio e amato pigiama e mi stesi sul letto a pensare.A pensare come sarebbe stato poterli incontrarli,vederli di persona,ma sapevo che non sarebbe accaduto,almeno per il momento.

Chiusi gli occhi e cercai di addormentarmi anche se i pensieri mi assalivano la mente.

*Mattina*

 La sveglia suonò e come al solito mi alzai dal letto con quella poca forza che mi rimaneva.

 Scesi in salone e feci colazione.Mi vestii e mi avviai verso la scuola.Come ogni mattina c’erano ad aspettarmi le due mie migliori amiche:Dany e Rosa.

 Daniela l’ho conosciuta alle elementari,mentre Rosa alle medie.Loro sapevano che il mio migliore amico era Niall,un ragazzo ormai famoso,sapevano che ci tenevo molto a lui.

«Buongiorno!» Dissi con un tono abbastanza triste,tanto che loro lo notarono.

 Dany: «Qualcosa non va?»

 «Si vede?»

 Rosa: «Sì!»

 Dany: «Cosa è successo?»

 Io: «Mio padre non mi vuole mandare in Irlanda da Niall e dai ragazzi.»

 Rosa: «Io l’ho sempre detto che voi due ci nascondete qualcosa!»

 Io: «Noi due non nascondiamo proprio niente! Quante volte lo devo ripetere che siamo MIGLIORI AMICI?!Quante?!»

Non sapevo il perché della mia risposta tanto nervosa.

«Ehm..Scusa..Rosa…Non volevo aggredirti in quel modo..»

 Rosa: «Non fa niente ;)»

 Dany: «Se i tuoi accettassero quanti mesi starai in Inghilterra?»

 «Tutta l’estate.»

 Dany: «Ah…Quindi starai via tutta l’estate e..noi la passeremo in Italia.» Disse con tono deluso.

 Io:«Non lo so…Voglio che venite anche voi,ma tutto dipende dai nostri genitori.»

Suonò la campanella ed entrammo a scuola.

 Le ore passarono velocemente..Riuscii a prendere anche un 9 al compito di matematica..Almeno prendendo voti alti speravo di convincere mi padre.

 Dopo aver varcato la soglia della porta d’uscita presi il mio cellulare e chiamai il mio migliore amico per sapere se c’erano “miglioramenti”nella scelta di mio padre.

«Pronto?» Rispose Niall con voce assonnata.

«Alla buon’ora!» Gli urlai nell’orecchio.

 «Potevi gridare anche piu’ forte..eheh..»

«Vuoi che lo faccia?»

«Nonono…Come mai mi hai chiamato?»

«Non lo so..Ahahah.»

«Woow..Siamo messi bene..»

 «Scherzavo.. Volevo sapere se hai saputo qualcosa a proposito di mio padre..»

«Non ancora..Penso che oggi lo chiamerò io..»

«COOOOSAAAA?!!»

Si girò mezza scuola..Ma che dico?! Tutta la scuola!

«Hai capito bene…Scommetto che quando hai gridato si sono girati tutti i ragazzi..Giusto?»
«Ehm…Sì…Ora ti saluto..Ciao Niall..»

«Ciao Piccola..Ti voglio bene..»

«Anche io..Ciiao!»
Rosa:«Che ha detto?! Che ha detto?! Che ha detto?!»
«Ha detto che chiamerà mio padre..»

 

 

                        Hooooooooooooooooola!(?) Alloraaa...Questo è il primo capitolo...Spero che vi piaccia..c:

 

                                                                         Al prossimoc: xoxo