STRIFYCORNER
Beh,
che dire a mia discolpa? Non ho saputo resistere alla tentazione di
scrivere
una cosa del genere. Spero non vi sia dispiaciuta, perché a
me ha fatto
tenerezza scriverla, anche se è una flash, ma è
sempre Kurbastian <3.
L’iniziativa
lanciata da Tumblr è quella di 25 giorni pieni di questi due
figoni e del loro
Natale, dei preparativi della festa e ogni giorno preleveremo un pezzo
della
loro quotidianità e la posteremo, ora parlo al plurale visto
che non so chi vi
parteciperà.
Mi
è sembrata un’idea carina, quindi spero che anche
a voi non dispiaccia <3.
-
strifylover <3
Ps;
ringrazio la mia amatissima beta Backyard Bottomslash <3
Buying Christmas Tree
La neve quel giorno
aveva smesso di cadere e il candore della sua pelle, tra quei mille
abeti, era
ancora più evidente.
“Ti dico che questo
è
perfetto” Disse Kurt, indicando un enorme albero, alto
più di due metri. “Se me
lo compri ti prometto che me ne occuperò io, non
c’è alcun bisogno che tu ci
metta mano, promesso” Unì le mani a mo’
di preghiera e sbatté le palpebre.
Sebastian alzò lo
sguardo al cielo, ma con un sorrisino stampato sul volto. Voleva farlo
penare
ancora un po’, voleva vederlo sbattere quei suoi occhioni
azzurri e pregarlo
affinché gli comprasse quel maledettissimo albero.
“Non lo so
checca… E’
troppo grande per il nostro salotto” Abbassò lo
sguardo, incontrando gli occhi
di ghiaccio - ma
che infondevano calore
- di Kurt e
rabbrividì nel veder
comparire sul suo viso un broncio.
Il ragazzo dagli occhi
azzurri abbassò la testa, fissando il suolo.
Sapeva che da un
momento all’altro Sebastian si sarebbe impietosito e avrebbe
comprato l’albero
che diceva lui.
“Va
bene…” Disse con
voce bassa, simulando anche un po’ di tristezza.
“Non fa nulla, compreremo un
albero brutto, basso e impossibile da decorare”
Sebastian si avvicinò e
prese le mani di Kurt, coperte dai guanti, “Non lo devi
neanche dire, sai
perfettamente che non ti farei mancare nulla” Un sorriso
raggiante comparve sul
suo viso, “Prendilo pure, principessa”
“Davvero?”
Chiese Kurt,
alzando subito lo sguardo al suono di quel nomignolo affettuoso che
spesso Bas
gli conferiva.
Sebastian annuì,
stringendo le sue mani e facendo intrecciare le loro dita. A quel
contatto i
loro occhi si cercarono, lasciando intuire che sarebbe stato uno dei
Natali più
belli della loro vita.
“Grazie, grazie,
grazie” Disse semplicemente Kurt “Ti prometto che
le decorazioni le comprerò di
tasca mia” Strinse le mani del suo ragazzo dolcemente, come
se non volesse
lasciarlo andar via.
Sebastian si abbassò di
qualche centimetro e gli baciò la fronte “Non
c’è bisogno, sarà uno dei miei
regali di Natale”
“Vuoi regalarmi delle
decorazioni?” Chiese Kurt, cambiando la sua espressione
felice in una dubbiosa.
Non aveva capito il senso di quella frase.
“No, voglio regalarti
il sorriso” Sebastian lo strinse a sé sfoderando
un sorriso a trentadue denti,
lasciandosi trasportare da quel momento. Non voleva baciarlo, non
poteva tra
tutta quella folla.
Voleva semplicemente
tenerlo stretto a sé, fargli sentire che qualsiasi cosa
sarebbe accaduta lui ci
sarebbe stato.
Si erano trovati un
giorno, per caso, ma non avevano alcuna voglia di lasciarsi.
Non più.