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Autore: LittleLucy51    01/12/2012    1 recensioni
Credono che sia finito come brace spenta,
ma sotto la superficie ferma arrossa la mia rabbia, lento, certo,
nel fiorire dono la mia tenacia lottando contro ogni crepa
ogni deflagrazione del mio corpo,
cerco di non avvizzire il nostro sofferto amore e
distillo ogni sguardo ogni gesto, a me solo la cruda sincerità.
La riconoscenza è cosa arida per me che non ho lacrime,
però riconosco i nostri fiori viva brace che riscalda.
Genere: Sentimentale, Slice of life, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Sono già passati 5 anni da quando ci siamo conosciuti, ma non te ne sei ancora accorto.
Ormai sono stanca di fare la brava bambina a osservarti.

Questo gioco mi ha stancata. Un gioco chiamato amore.

Ti ho dato tutta me stessa, mi sono impegnata questa volta, ma ogni volta che penso di essermi avvicinata a te in realtà eri più lontano di quanto immaginassi.
Ho sempre perdonato ogni tuo errore, ora è troppo tardi.

Penso ancora ai primi giorni che passammo insieme, quanto ero ingenua allora.
Non dico che adesso sono cresciuta, ma non farò più uno sbaglio del genere.

Credevo davvero che tu fossi destinato a una come me, invece mi hai tradito.
Ti ho confessato tutti i miei sentimenti, mi sono aperta a te e questo è il tuo ringraziamento?
Ti sono sempre stata accanto, ma d’ora in poi non venire a cercarmi, sono solo uno zerbino per te.
Questa volta non basteranno le tue scuse, ma credo che ora tu non abbia ancora capito come stanno le cose.

La prima volta che mi confessai, tu mi risposi con un semplice “mi dispiace, ma ti vedo solo come un’amica, la mia migliore amica”.
Sempre la solita storia.
Se solo la mia vita fosse come un film avrebbe un lieto fine, non credi?
Non volevo arrendermi, misi anima e corpo per piacerti, ma non cambiò nulla.
Tentai di nuovo a confessarmi  senza farmi scoprire.
Fu come ricevere un pugno nello stomaco.
Tu non capisci? Non riuscivi a vedermi come una possibile ragazza?
Idiota. Se solo tu ci provassi a vedere questa storia da un’altra prospettiva.

Sono sempre stata una di quelle persone superficiali che si innamorano delle persone solo per il loro aspetto, ma con te era diverso.
Non eri bello, ma davanti ai miei occhi eri come un cavaliere venuto a salvarmi.
E dopo il tuo cambiamento, eri diventato ancora più carino, non mi dispiaceva il nuovo te stesso.
Peccato che tu ti sei dimenticato di me e dei miei sentimenti.
Sarai pure intelligente, ma in amore sei proprio una frana.

Rimpiango ancora le estati che passammo insieme, se solo sapevo a cosa andavo incontro avrei passato il mio tempo a fare qualcos’altro.

Il nostro rapporto è cambiato in meglio penserai, sei solo uno sporco bugiardo.
Non riesci proprio a vedere la tristezza nei miei occhi quando inizi a parlare di un’altra ragazza.
Pensi davvero che sia così forte? Ti sbagli.

Pensavo non ci fossero segreti tra noi e poi vengo a scoprire del contrario.
Mi hai davvero deluso.
Hai ancora il coraggio di chiamarmi “amica”, uscire con me il sabato sera, andare a vedere un film con me, inizia ad aprire gli occhi perché tu non sei più nulla per me.

Ricordo ancora quel sabato sera in cui tu mi dicesti di vederci nel nostro solito posto, invece quando uscì ricevetti  un tuo sms dicendomi che avevi un mal di testa e che non potevi uscire.
Mi spezzai il cuore, ero così felice di uscire con te, ma decisi lo stesso di fare un giro in paese.
Quella sera pioveva, ma per fortuna mi ero portata con me un ombrello.
Quello stesso sabato un uomo mi inseguì fino a casa, dicendomi frasi sconce che preferisco non ricordare.
Il giorno dopo quando tentai di spiegarti cosa era successo, tu mi guardavi con indifferenza.
Come avevi potuto?
Ormai ero sola, non potevo consolarmi con nessuno perché tu eri il mio unico amico.

Da quel giorno in poi feci finta di niente, ma dopo accadde qualcosa che fece traboccare il vaso.
Era ormai passato un mese da quel triste incidente, ero una domenica sera, tu dovevi venire a casa mia verso le nove.
Invece tu mi avevi dato buca, ti avevo aspettato fino a tarda notte, passando tutto il tempo davanti la finestra a piangere.
E adesso? Cosa credi, che tu possa trattarmi come vuoi perché tanto sai che ti perdono sempre?
No caro mio, questa volta no.

Ti odio, ti odio con tutta me stessa.
Non riuscirai mai a capire nulla.
Se un’idiota! Un coglione.
Ma lo so che infondo al cuore, anche se il mio cervello ti odia, io ti amerò per il resto della mia vita e farò come sempre ho fatto, resterò da parte a piangere finché non diventarai mio.

  
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