Serie TV > Glee
Ricorda la storia  |      
Autore: Harriet_    01/12/2012    4 recensioni
[Piccola oneshot Brittana; post 4x06]
Dalla OS: Santana era frettolosamente intenta ad applicarsi le ultime passate di cipria sul naso, prima di esibirsi un’altra volta – probabilmente l’ultima, ma non poteva dirlo per certo – sul palcoscenico di quel liceo che le mancava così tanto.
[...]
Quasi sobbalzò quando un braccio gentile le lambì le spalle, richiamando la sua attenzione. “Ehi.” Sussurrò Brittany con un sorriso che Santana si apprestò a ricambiare attraverso lo specchio; perché quella era Brittany, e per quanto facesse male non sarebbe mai riuscita a non sorriderle.
Genere: Angst, Malinconico | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash, FemSlash | Personaggi: Brittany Pierce, Santana Lopez | Coppie: Brittany/Santana
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Santana era frettolosamente intenta ad applicarsi le ultime passate di cipria sul naso, prima di esibirsi un’altra volta – probabilmente l’ultima, ma non poteva dirlo per certo – sul palcoscenico di quel liceo che le mancava così tanto.
Quella era stata la sua casa per così tanto tempo. Quelle quattro mura l’avevano fatta sentire parte di una famiglia, una famiglia vera e bella, che l’aveva accettata così com’era senza pretese o esitazioni. Certo, i momenti difficili e di sconforto non erano mancati – anzi, tutt’altro – ma quel Glee Club che tanto aveva deriso negli anni addietro era stata la sua salvezza, questo non poteva negarlo.

Persa in quei ricordi dolceamari, quasi sobbalzò quando un braccio gentile le lambì le spalle, chiamando la sua attenzione.
“Ehi.” Sussurrò Brittany con un sorriso che Santana si apprestò a ricambiare attraverso lo specchio; perché quella era Brittany, e per quanto facesse male non sarebbe riuscita mai a non sorriderle, neanche quando era l’ultima cosa che avrebbe voluto fare.
“Come stai?” chiese dolce sedendosi sullo sgabello accanto a lei, senza smettere di sorriderle. E Santana si perse in quei due pozzi azzurri, così belli e limpidi e innocenti che era impossibile rimanervi indifferenti; e lei non ne sarebbe mai stata in grado.
Come sto? Vuoi davvero sapere come sto? Sto una merda, Britt. Tu non ci sei più e io sto una merda. Guardo il tuo numero memorizzato sul cellulare e non ce la faccio a cancellarlo. Non ce la faccio nemmeno a togliere il cuoricino accanto al tuo nome. La foto che ci siamo fatte l’anno scorso al Luna Park è ancora lì, incorniciata sul mio comodino, sai? Eravamo così felici. Sembra un’altra vita. Ma non si torna indietro, no? In fondo è meglio così, non credi anche tu, Britt?
Non lo so, non so più niente, tu sei sparita e insieme a te è sparita ogni certezza. So solo che sto …

“Bene.” Rispose Santana annuendo, mettendoci tutta la convinzione possibile. “Sì, bene.” Ribadì, stavolta cercando di aggiungervi un sorriso che venne fuori più simile a una smorfia. Sperava in questo modo di convincere Brittany del fatto che avessero preso la decisione giusta, che era stato meglio così per entrambe. O forse stava solo cercando di convincere se stessa, in questo caso fallendo inevitabilmente?

Ma non sarebbe mai riuscita a ingannare quegli specchi di cielo che la gente si ostinava a chiamare banalmente occhi. Con lei non poteva indossare nessuna maschera che il candore e la dolcezza di Brittany non riuscissero a toglierle. Con lei non poteva fare altro che essere semplicemente se stessa, semplicemente Santana. Eppure ciò non l’aveva mai fatta sentire vulnerabile, non con lei, non con la Brittany che l’avrebbe sempre e comunque accettata e amata incondizionatamente. Per questo non riuscì a mentirle neanche questa volta, neanche con due semplici e banali paroline, neanche con tutti gli anni di recitazione che aveva alle spalle.

“Uhm …” sussurrò Brittany annuendo impercettibilmente.
Sapeva che non era così, che Santana le stava mentendo solo per non farla soffrire ulteriormente. Santana non stava bene, era impossibile che stesse bene. Dopo tutto quello che avevano passato, era semplicemente assurdo che a una settimana dalla rottura – quella rottura che bruciava così tanto – si fosse totalmente ripresa, al punto di essere tornata a stare bene. No, non era così, e lo sapevano entrambe. I loro occhi stavano comunicando molto più di quanto le loro bocche non fossero capaci di fare.
“Ehm … Che si dice a scuola?” chiese Santana accennando un sorriso. Tutto pur di alleggerire quell’aria che stava diventando sempre più inspiegabilmente tesa. Come poteva essere? Non si era mai sentita tesa con Brittany, era sempre stato tutto facile e naturale con lei. Come erano arrivate a permettere tutto quello?
Brittany sorrise, ma Santana notò che i suoi occhi non si illuminavano più come facevano fino a non molto tempo fa, quando brillavano di luce propria, quando al più piccolo accenno di sorriso si accendevano e scintillavano, rendendo quel volto angelico ancora più meraviglioso.
Ma quel sorriso era ormai spento, quegli occhi ormai opachi, e Santana non poté fare a meno di sentire un macigno allo stomaco al pensiero che fosse solo colpa sua.
“Eh, a scuola …” cominciò.
Cosa vuoi che si dica a scuola, San? Cosa vuoi che si dica quando non ci sei più a tenermi il mignolo per i corridoi, quando in aula canto mi giro e non c’è nessun sorriso a riscaldarmi il cuore, nessuna carezza a sollevarmi il morale, nessun bacio a farmi sentire l’essere più fortunato della Terra?
“… A scuola tutto bene. I nuovi compagni del Glee sono simpatici, con alcune ragazze ho già legato – disse Brittany - Ma …” tentennò, incerta se terminare la frase o meno.
“Ma?” la esortò Santana.
“… Ma mi manchi.” Mormorò con un filo di voce, prendendosi il volto tra le mani e scuotendo stancamente la testa.
Santana poté avvertire il suo cuore sgretolarsi lentamente.
“Mi manchi anche tu.” Ammise abbassando lo sguardo, perché a quel punto non aveva più senso fingere che andasse tutto bene, era evidente che fosse il contrario.
“Ma se io ti manco e tu mi manchi, perché ci stiamo facendo del male da sole standoci lontane?” chiese Brittany, confusa. Tutto di quella situazione la confondeva, la trovava assolutamente paradossale, non riusciva a capacitarsi del fatto che fossero lì, al McKinley come sei mesi prima, ma non più come coppia. Non aveva senso.
“Perché a volte quella che fa più male è la soluzione migliore, Britt. Te l’ho già spiegato. Non credo nelle relazioni a distanza.” Rispose, continuando a sviare lo sguardo della bionda. Non riusciva proprio a guardarla negli occhi e vedervi dentro tutto quel dolore.
Brittany sospirò tristemente, abbassando lo sguardo. “Lo sai, speravo tanto che ce l'avremmo fatta.”
“Lo speravo anch'io, Britt. Ma non sempre c'è il lieto fine.” Sussurrò guardandola stavolta negli occhi, mentre cominciava a sentire brucianti lacrime pizzicarle dietro gli occhi.
“Allora perché me l'avevi promesso, San?” mormorò la bionda inarcando sempre di più le labbra in un'espressione addolorata, che uccideva Santana ogni volta.
“Io … Britt, ascoltami ...” La supplicò cercando di prenderle le mani, ma Brittany era ormai distante, fissava un punto lontano della stanza, sembrava un fantasma. O una ragazza alle quale era stata portata via la cosa più bella che aveva.
“Signorina Lopez, è il suo turno.” Disse uno dei tecnici, informandola che era arrivato il momento per lei di esibirsi.
Santana annuì riluttante e si alzò velocemente, non prima di aver dato un'ultima carezza a Brittany, che però non reagì.
Poi si allontanò quasi correndo, facendo la sua entrata sul palcoscenico.
Si girò un'ultima volta, giusto in tempo per vedere la sua Brittany scoppiare in lacrime.



ANGOLO DELL'AUTRICE

Non mi odiate, pretty please! Lo so che questa OS fa schifo e che non sono capace di scrivere, ma vabbè <3
Pensate che originariamente avevo immaginato l'happy ending, ma poi ho cambiato rotta ç___ç sono una cattiva persona ç___ç
Tutto questo perchè oggi sento tantissimi Brittana feelings e ho rivisto la 2x15 e la 2x19, quindi potete capirmi D: canto Landslide e Songbird a ripetizione, e scoppio a piangere a buffo ... GLEE WHAT ARE YOU DOING TO MEEEE

Scleri a parte, Lasciatemi una recensione, daidai.
much love :3

  
Leggi le 4 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > Glee / Vai alla pagina dell'autore: Harriet_