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Autore: Ale_Bocchan    02/12/2012    1 recensioni
Buongiorno mio caro lettore, o buonasera se è passato mezzogiorno, sei pronto a immergerti in una lettura molto impegnativa? Sei seduto comodo, ha preso tutto l’occorrente che ti potrebbe servire durante la lettura?
Bene, allora, possiamo cominciare.
Genere: Malinconico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Tema:

Buongiorno mio caro lettore, o buonasera se è passato mezzogiorno, sei pronto a immergerti in una lettura molto impegnativa? Sei seduto comodo, ha preso tutto l’occorrente che ti potrebbe servire durante la lettura?

Bene, allora, possiamo cominciare.

Chiudi gli occhi per un secondo e immagina il bellissimo quadro di Monet, “La femme a l’ombrelle”, lo riesci a vedere, è sublime, non trovi?

Ora ti porterò in un meraviglioso viaggio attraverso le praterie di questo libro, ti sembrerà di sognare.

Il vento le muoveva dolcemente il lungo vestito bianco e il foulard che aveva legato al cappello per non volar via, un ombrellino di stoffa era delicatamente posato sulla sua spalla per ripararle l’incantevole viso nascosto dalle ombre. Non è stupenda questa donna, non vorresti essere lì con lei?

Passeggiava solitaria su un manto verde scuro tipico dell’autunno, mentre le ultime nuvole, candide e soffici, correvano veloci nel cielo come se scappassero via.

Oh guarda, la vedi, si è fermata… sta ammirando quel cielo che poi per molto tempo le sarà negato, sai, lei è una signora aristocratica, durante la stagione invernale avrà così tanto da fare tra ricevimenti, accordi, gestione delle proprietà che non avrà neanche un secondo di tempo per fermarsi a guardare quel cielo carico di sentimento quale è il cielo invernale.

Il suo viso, per un momento sei riuscito a intravederlo? Piangeva, quel bellissimo cielo l’ha commossa.

Nel prato non ci sono più molti fiori, ma lei ha raccolto un elegante rosa di un rosso vivace, l’ha appesa al vestito, nel punto in cui il suo busto fine e fluente lasciava spazio alla cascata lunghissima della sua gonna, dava un tocco brillante al suo purissimo vestito bianco che si confondeva con la sua carnagione pallida, ma allo stesso tempo molto nobile.

Si sta facendo tardi, per madame è ora di tornare a casa, lasciandosi alle spalle quel paesaggio che resterà sempre impresso nella sua mente per tutto l’inverno, fino a che la primavera le regalerà altre, e diverse emozioni, tutte nuove e stupende.

Sei soddisfatto di avere letto questo libro, sono sicuro che domani convincerai tua moglie a comprare il quadro “La femme à l’ombrelle”, vuoi provare a buttarti nel quadro per vedere se la incontri, vedremo, poi mi racconterai come è stato conoscerla.





  
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