Xanxus si spostò in un secondo di fronte a Byakuran. 

Un pugno parato. Un calcio andato a segno.

Byakuran fece apparire una lancia bianca,affilata e letale. Subito Xanxus si portò alle sue spalle e la lancia venne bloccata da Tsuna che però venne schiantato contro il muro da uno dei draghi del Millefiori e perse i sensi.

Ora erano solo i due Boss.

Xanxus fece una giravolta a mezz’aria colpendo l’avversario alla testa con un piede.

Byakuran barcollò un attimo per poi iniziare a cercare di colpire Xanxus con la lancia con dei moventi rapidissimi costringendolo a passare alla difesa.

Ad un certo punto il Varia si ritrovò con le spalle al muro.

Con la spinta delle fiamme si catapultò in aria e con un altro colpo centrò Byakran alla schiena mandandolo al tappeto.

Era stato più facile batterlo senza i Mare Ring,pensava Xanxus soddisfatto avvicinandosi al corpo esanime dell’avversario.

Fu un attimo.

La lancia candida macchiata di sangue e conficcata in un fianco.

-NOOOOO- Urlò Squalo piangendo nel vedere il suo amore accasciarsi a terra tossendo sangue.

Byakuran si rialzò avvicinandosi ai prigionieri che si dibattevano.

Afferrò Squalo e lo allontanò da Gokudera che gli urlava di lascarlo.

Byakuran fece comparire una nuova lancia.

E la usò per aprire il ventre di Squalo.

Lo spadaccino urlava per quel dolore terribile che peggiorò quando Byakuran affondò le mani nello squarcio estraendo il bambino.

Un maschietto ricoperto di sangue.

Byakuran rise avvolgendo il bambino in una coperta.

-Non me l’aspettavo, vi siete dati da fare eh?!-

Affondò di nuovo le mani ed estrasse una neonata che urlava più forte del fratellino.

E mentre sotto Squalo si apriva un lago di sangue, dal petto di Byakuran spuntò una lancia.

Xanxus aiutato da Tsuna prese i bambini.

-SQUALO,SQUALO ASCOLTAMI RESTA SVEGLIO!MI SENTI DEVI RESTARE SVE…-

Squalo chiuse gli occhi,e non sentì più niente.

 

 

FINE.

 

NO.NON SONO COSÌ STRONZA.

 

 

Squalo aprì gli occhi.

-X-Xanuxs?- Bisbigliò.

-Sssh  Amore mio. Sono qui, va tutto bene.- Sussurrò di rimando lui accarezzandolo sulla guancia.

Squalo sospirò strofinando il viso contro quella mano calda.

D’un tratto spalancò gli occhi,la mano che andava a premere contro il ventre.

Piatto.

-I BAMBINI... BYAKURAN…- Urlò terrorizzato di aver perso i suoi piccoli brontoloni. 

-Stanno bene.Tu invece sei salvo per miracolo, ancora pochi secondi e…- Non concluse la frase e lo coinvolse in un dolce bacio.

Ignorando le domande del compagno si alzò e lasciò la stanza rientrando poco dopo con in braccio due fagottini.

Squalo allungò le braccia e li prese incredulo.

Loro due,loro due che per tutta la vita non avevano fatto altro che uccidere…Avevano creato quei due esserini?

Erano perfetti.

La femminuccia con la carnagione di Xanxus e un ciuffetto di capelli nero corvino.

Il maschietto bianco come lui e con i capelli ancora più chiari.

-Arianna ha i tuoi occhi e Ciel i miei.- Bisbigliò Xanxus sdraiandosi accanto a lui e iniziando ad accarezzare i figli.

Improvvisamente si immobilizzarono nel sentire i versetti felici che i bimbi avevano fatto.

Squalo guardava i figli che allungavano le manine verso la sua faccia.

Lui allungò di rimando una delle sue e subito i piccoli iniziarono giocarci.

Xanxus osservava i suoi tre amori stretti tra le sue braccia.

-Le Corone?- Chiese Squalo incapace di fermare la sua preoccupazione.

-Morte. E gli altri stanno tutti bene.- Lo rassicurò il compagno.

Squalo lo guardò rassegnato. -Arriveranno presto vero?-

Come a conferma delle sue parole la porta si spalancò ed entrarono Varia,Vongola,Dino e Nono.

-Sono nonno- Diceva felicissimo Timoteo mentre la maggior parte dei presenti lo guardava come per dire “Sarà la centesima volta che lo ripeti” poi però raggelò.

-QUESTO SIGNIFICA CHE STÒ DIVENTANDO VECCHIO!- Urlò disperandosi.

Xanxus disse impietoso. -Hai settantacinque anni, è vent‘anni che sei vecchio-

Le chiacchiere stavano facendo innervosire la neo-mamma che… -VOOOOI! MI FATE VENIRE IL MAL DI TESTA USCITE!-

Dopo che la stanza fu di nuovo libera Xanxus prese i bambini e li mise nelle culle accanto al letto e,racimolando tutto il suo non indifferente coraggio, si inginocchiò.

Squalo intuendo quello che stava per succedere si tirò su con le lacrime agli occhi.

Xanxus lo guardò con tutto l‘amore del mondo e tirò fuori dalla giacca una scatola di velluto blu che una volta aperta rivelò un enorme zaffiro su una montatura di platino circondato da diamanti. 

Prese fiato: - Squalo non sono mai stato bravo con le parole, posso solo giurarti che ti amerò per sempre,solo e soltanto te. Mi vuoi sposare?-

Squalo rise e pianse dalla felicità - Anche io per sempre solo te -

Lo baciò con tutto l’amore che aveva – Sì, ti voglio sposare-

 

 

 

Note della Autrice.

 

Pensavate davvero che avrei fatto morire Squalo?

Ormai la fic è agli sgoccioli penso che questo sia il penultimo capitolo nel prossimo,che pubblicherò sabato,darò libero sfogo al mio lato romantico scrivendo il matrimonio del secolo!!!!

Grazie mille a Key to the Souls e a XxXLadyBlackXxX(la mia fantastica beta) che hanno recensito il precedente capitolo. 

Il vincitore della scommessa sul sesso dei bambini è HollowShiffer che aveva votato per un maschio e una femmina ^^

Alla prossima CIAO!