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Autore: micetta3000    21/06/2007    9 recensioni
"Si dice che nella vita per ottenere qualcosa bisogna dare in cambio qualcos'altro che abbia il medesimo valore,ma se quel qualcosa è una parte di te?" posto questa fic dal computere di una mia amica,spero vi piaccia buona lettura.Lulu
Genere: Suspence | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: What if? (E se ...) | Avvertimenti: nessuno
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1- Mancato coprifuoco. Eravamo distesi sul prato.Edward mi cullava tra le sue forti braccia,facendo attenzione a non stritolarmi nel suo abbraccio.Io avevo chiuso gli occhi per godermi appieno quel momento di beatitudine.Quella mattina avevamo deciso di comune accordo di concederci una giornata di totale relax,lontani dal controllo soffocante di Charlie il cui odio per Edward non accennava a diminuire.Uff! quando avrebbe capito che..."Bella?"una voce soave mi riscosse dai miei pensieri.Apri gli occhi e gli sorrisi " si,Edward?" lui ricambio il sorriso,non reggevo il confronto...dìaltronde nessuno poteva,"dimmi a cosa pensi"mi chiese."pensavo a mio padre a come potrei fargli capire che..." arrossi lievemente,ma lui se ne accorse subito"si?" mi incalzo sorridendo"..come fargli capire che la tua unica colpa, se cosi si puo definire, è quella di farmi vivere" quanto mi era costato pronunciare quelle parole in pieno giorno! Nascosi il viso nel suo petto.Lui mi accarezzo i capelli e mi strinse a se " ma non c'è proprio limite alla tua dolcezza vero?" mormoro." e al tuo amore c'è un limite?" gli chiesi in un sussurro, per risposta mi bacio teneramente.Avrei voluto rimanere abbracciata a lui, in mezzo alla nostra radura, per tutto il resto della mia misera vita ed anche oltre.Ma il destino aveva in serbo per noi qualcosa di diverso.Si dice che nella vita per ottenere qualcosa bisogna dare in cambio qualcosa che abbia il medesimo valore.Ma se quel qualcosa è una parte di te? Quella sera Edward mi riaccompagno a casa un po piu tardi del solito.Non ci avevo fatto caso fino ad allora,essendo l' ultimo dei miei pensieri durante quella magnifica serata, ma non appena intravidi la porta di casa mia, mi ricordai improvvisamente di un piccolo particolare: avevo violato il coprifuoco."Edward" gli dissi appena varcammo la soglia di casa"aspettami di sopra,mi attende una bella ramanzina di Charlie.." lui mi guardo triste " mi dispiace, avrei dovuto fare piu attenzione all orario, ma con te il tempo vola...e per me è tutto dire!" mi regalo un sorriso " non preoccuparti ne è valsa la pena.Ma se non dovessi tornare avvisa la polizia!" scherzai "Bella,tuo padre è la polizia" mi ricordo lui"ah...bhe in tal caso sono sicura che troverai un altro modo per vendicarmi" tentavo di alleggerire l' atmosfera"senz altro" mi disse prima di scomparire dalla mia vista.Ok Bella,mi dissi,non ti uccidera per un po di ritardo!!!Ma una parte di me prendeva seriamente in considerazione quella possibilita.Mi diressi verso la cucina." papà?" che strano mi aspettavo di trovarlo li ad aspettarmi pronto a rinchiudermi in casa per tutta l'eternita..."papà?" entrai in cucina.Fu allora che lo vidi, sul frigo c'era un bigliettino con su scritto"Bells,sono alla riserva,Billy ha organizzato un battuta di caccia a la push,non preoccuparti se dovessi ritardare.Le lasagne sono in frigo.Papà" Scampata per un pelo! Mi ripromisi di ringraziare Billy infinite volte per quell invito arrivato al momento giusto, anche se dubito che sarebbe stato felice di sapere che per merito suo, avrei passato tutta la notte da sola con Edward..non che potesse succedere granchè ovviamente. Mio padre era a la Push...chissà se avrebbe incontrato Jacob. I rapporti con lui, visti gli eventi dell'estate scorsa erano tutt'altro che rosei " prima un succhiasangue, poi una palla di peli, ma non hai proprio fortuna!" mi aveva detto qualche tempo prima per telefono, l' unico mezzo con il quale potevo comunicare con lui tenendolo a distanza di sicurezza dal mio vampiro e viceversa.In effetti non aveva tutti i torti. Tornai in camera mia e trovai il mio adorabile succhiasangue sdraiato sul mio letto."Strano" mi disse "non ho sentito nessuno sparo...o è il fantasma di Bella che ho davanti?!" mi sorrise divertito"hai visto, mi hai protetta da tutti i pericoli...meno uno!!!" risposi al suo sorriso e mi accomodai accanto a lui, mi circondò con le braccia e annuso il mio profumo"il tuo odore non è niente male per essere un fantasma" mi sfiorò il collo con la punta del naso."Charlie è andato a caccia giu a La Push.Per questo sono ancora viva.Credo che mi tocchera ringraziare Billy Black." Sapevo che per lui la parola La Push, non significava altro che Jacob,cioe lupo mannaro."mi strinse più forte a se con l'ovvia intenzione di farmi perdere la ragione "L' hai poi sentito.. come si chiamava? ah..si Jacob?" non me la dava a bere neanche un po.Anche se non riuscivo a mettere neanche due parole in riga per via della sua vicinanza, sentirlo pronunciare il nome di Jacob mi diede i brividi." solo per telefono" risposi,tentando di apparire spensierata, ma non ci riusci.La sua voce si velo di tristezza" mi dispiace"mi disse abbracciandomi forte"Alice mi ha detto che durante la mia.. la mia assenza, , lui ti è stato vicino, ti ha protetta e per questo gli sarò grato per tutta l'eternità. Ma la mia specie e la sua non sono conciliabili Bella.è un rancore troppo antico" prese un respiro profondo, come se le parole che stava per dire gli costassero un immenso sforzo" se..se tu dovessi mai decidere di andare da lui io lo capirei." mi girai di scatto verso di lui.Lo guardai incredula.Lui parve sorpreso dalla mia reazione violenta."Non dire mai più, mai più, una cosa simile!!" misi in quella frase tutta la rabbia e l'incredulità che le sue parole avevano scatenato in me."io non farò mai il tuo stesso errore,Edward Cullen,io non fuggirò." lo guardai dritto negli occhi, per fargli capire che io la mia scelta l'avevo fatta gia da tempo, che io non lo avrei mai lasciato, per nulla al mondo gli avrei inflitto quello che lui aveva inflitto a me con la sua assenza."io ho scelto ,Edward, anzi,non c'è mai neanche stato bisogno di scegliere perche non c'è mai stata la possibilità che io ti lasciassi per qualcun altro!!" i suoi occhi non lasciavano i miei.Io avevo il respiro affannato.Lo vedevo scrutarmi,osservarmi, alla fine si avvicino a me con lentezza e mi baciò.Un bacio lieve che si trasformo in un bacio impetuoso.Mi accarezzava la schiena, il collo, le guance.E mi baciava, mi baciava come non mi aveva mai baciata.Non respiravo più.Poi si staccò da me,tentando di riprendere il controllo, mi guardo" hai scelto,Bella" mi sorrise " hai scelto...per sempre?" " per sempre." gli risposi prendendolo per mano.Sembrò rasserenarsi. Mi strinse di nuovo a se. "Adesso riposa Bella, io rimarro qui accanto a te." mi sdraiai sul letto, e subito senti le sue braccia che mi circondavano."Edward?" lo chiamai piano"mmm?" il suo respiro vibrava sul mio collo " Hai detto che tra licantropi e vampiri C'è un antico rancore, perchè?" lo senti irrigidirsi" è, una lunga e triste storia Bella.Per adesso dormi, ti prometto che domani ti raccontero tutto" mi bacio i capelli."ok" risposi, ma non intendevo dimenticarmi della risposta promessa."buonanotte Bella" mi soffio nelle orecchie,"buonanotte mio angelo" gli risposi, e caddi tra le braccia di Morfeo. Il mattino dopo mi svegliai di soprassalto, come se avessi fatto un incubo, ma non serbavo alcun ricordo di cio che avevo o non avevo sognato. Mi vesti e scesi a fare colazione.Edward doveva essersene andato quando mi ero addormentata,ma la discussione che avevamo avuto la notte scorsa era nitida nella mia memoria.No, io non lo avrei mai lasciato, neanche sotto tortura, e si avevo gia fatto la mia scelta.Pensai anche alla sua reazione quando gli avevo chiesto il motivo dell'odio cosi profondo tra licantropi e vampiri,era davvero qualcosa di cosi doloroso,di cosi...insuperabile,anche dopo migliaia e migliaia di anni?Io non avrei mai abbandonato Edward, ma dovevo ammettere che Jacob mi mancava.Mi mancavano le nostre conversazioni folli, le nostre risate spensierate, che avevano colmato il vuoto che avevo dentro, che mi avevano fatta sentire viva,quando tutto in me era morto.Il mio migliore amico,o meglio,il mio miglior licantropo.Perchè, perchè non potevano accantonare l'odio per un diverbio avuto innumerevoli anni prima?Perchè dobbiamo pagare per gli errori di altri? Questi pensieri continuavano a balenarmi in mente mentre mi avviavo stancamente verso il pick up.La sera prima ci eravamo messi d'accordo con Edward che lo avrei raggiunto a casa Cullen non appena mi fossi svegliata.Notai un ombra vicino al Pick up e per un attimo pensai che dopotutto Edward avesse deciso di venirmi a prendere,ma non appena mi feci più vicina e cominciai a rendermi conto che non era Edward, rimasi inpietrita.Era Jacob.
  
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