Gli alberi mi sfrecciavano accanto e piano piano la mia città si stava allontanando,mi scese qualche lacrima all'idea di affrontare la prima liceo in un altra città dove non conoscevo nessuno.Cercai di pensare a altro,e ci riuscii grazie a mio padre che accese la radio: un pò di musica mi avrebbe fatto veramente bene.Finalmente arrivammo la nuova casa era veramente bella così corsi dentro per cercare la stanza migliore ma inciampai per le scale e picchiai una bella botta per terra,ma questo fa parte del mio carattere:del resto se sono un pò distratta che ci si può fare? Andai a letto alle 9 in punto:il giorno dopo avrei dovuto alzarmi presto per affrontare la paura più grande,andare nella nuova scuola.

DRINNN DRINNN.Eccola era la sveglia che annunciava il momento che vorrei non fosse mai avvenuto,mi vesti con le prime cose che capitarono,mangiai un biscotto e mi precipitai fuori di casa per prendere il pullman,mi sedetti in un angolino sperando che nessuno mi avrebbe notato o almeno non si sarebbe messo accanto a me.Entrai a scuola e subito incontrai una ragazza Eleanor,sembrava simpatica e mi disse:" oh ti capisco devi sentirti un pò spersa è il primo giorno che sei in questa città anch'io sono qua da soli due anni ma non preoccuparti farai nuove amicizie!!" Almeno avevo qualcuno con qui parlare adesso.Uscii da scuola e come al solito per ultima perciò cominciai a correre,ma nonostante tutto persi il mio pullman,lo sapevo!Cominciai a correre verso casa non c'erano i miei quel giorno e avrei dovuto arrangiarmi cucinando da sola,comunqueavevo molta fame e volevo arrivare a casa alla svelta,ma dopo tre passi inciampai nelle mie stringhe sciolte,e proprio quando stavo per sbattere la faccia per terra mi sentii aggrappare da qualcosa,o qualcuno.Alzai gli occhi e non riuscii a dire più che un semplice:"Grazie!".

Era un ragazzo di quinta ed era bellissimo avevai capelli neri ben curati in una specie di piccola cresta,gli occhi dello stesso colore ed aveva un fisico da paura.Lui mi disse:" Oh no.Figurati piacere James!" Profumava di un profumo che non so descrivere perciò cercai di raggruppare le parole che avevo in testa presi un bel respiro e dissi:"Piacere Chiara!".Lui riprese la parola:"Cosa ci fa una ragazza di prima qui da sola,non credi sia pericoloso?Scommetto che hai perso l'autobus,dalla maniera in cui sei cascata devi essere molto distratta e non ti lascerò fare più di due passi da sola!" E scoppiò in una risata,poi riprese:" Se non hai nessuno che ti aspetta a casa potresti venire a far un picnick con me".Ero veramente scioccata il ragazzo più bello che avessi mai visto con ben quattro anni più di me mi aveva invitata e come rifiutare?