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Autore: Cialy    21/06/2007    7 recensioni
“Amici?! Oh no, no, non prendermi in giro. Sono stata un’adolescente in crisi ormonale anch’io, ormai me ne intendo!”
[Theo/Blaise]
Genere: Romantico, Commedia | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Blaise Zabini, Sorpresa, Theodore Nott
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Dopo tanto tempo, torno a postare per festeggiare la fine della seconda prova degli esami di maturità (matematica, altrimenti detta Il Male)! Urrà! *_*

 

Theo e Blaise proprio non mi ispirano qualcosa di serio, mi dispiace, la demenzialità è d'ordine con loro xD

Spero comunque che vi piaccia e, soprattutto, vi diverta. E se così dovesse essere, me lo lasciate un commentino? *_*

 

 

 

 

 

La mamma è sempre la mamma

 

 

 

“Avanti, Theo, dimmelo! Come stanno le cose tra voi?”

“Te l’ho già detto! Siamo amici!”

“Amici?! Oh no, no, non prendermi in giro. Sono stata un’adolescente in crisi ormonale anch’io, ormai me ne intendo!”

Mamma! Non sono in crisi ormonale!”

“Dai, sii sincero con la tua mammina!”

La donna gli rifilò una leggera gomitata e Theodore si scostò bruscamente.

“Non farlo, non toccarmi. Sai che odio quella sensazione!” la rimproverò rabbrividendo.

“Sei davvero un figlio crudele,” incrociò le braccia al petto con fare teatrale. Il tutto, però, non durò che pochi attimi, poi il sorriso allusivo ricomparve sul suo volto.

“Spiegami, allora: perché è sempre in giro per casa?”

“È mio amico!”

Theodore affrettò il passo, si infilò nel salotto e sbatté la porta, tentando di lasciare la genitrice fuori dalla stanza. Ovviamente, la speranza fu totalmente vana. Nemmeno il tempo di sedersi sul divano, infatti, che lei gli era già comparsa accanto.

“Puoi lasciarmi un po’ di privacy?!” strillò, con tono leggermente isterico.

“No, finché non mi avrai raccontato la verità!” ribatté lei, ostinata.

“Quante volte ancora devo ripetertelo?”

“Oh, avanti Theodore! Anche Draco è tuo amico, ma non è certo qui in casa tutti i giorni. E non gli rivolgi nessuno sguardo adorante come invece fai con…”

“Sguardi adoranti?!” la interruppe. “Mamma, per favore!”

“Sguardi adoranti. Ho sempre creduto che, alla fine, sarebbe stato Draco il fortunato di cui ti saresti innamorato – eravate molto uniti da bambini – ma anche Blaise è una buona scelta, tesoro.”

Theodore respirò a fondo, tentando di rimanere calmo. Era in momenti del genere che detestava avere sua madre in giro per casa. Non poteva essersene andata all’Altro Mondo come tutti i morti che si rispettino? No! Lei era rimasta.

“Mamma. Io non sono. Innamorato. Di Blaise,” scandì attentamente.

“Perché ti ostini a negare l’evidenza? Giuro solennemente che non interverrò, non vi sbircerò, non inviterò quel simpatico Sir Douglas della Tenuta di fronte alla cena di fidanzamento di mio figlio…”

Theo nascose il viso tra le mani ed emise un mugolio sofferente. Si alzò, si portò le mani ai fianchi e guardò negli occhi il fantasma che, con il solito sorriso allusivo, attendeva vittorioso.

“E va bene. Va bene, va bene. Sono innamorato di Blaise! Sono pazzamente innamorato di Blaise!” esclamò. “Contenta ora?”

Il sorriso di sua madre si fece ancor più radioso. “Non immagini nemmeno quanto, figliolo,” disse prima di sparire librandosi in aria e attraversando il soffitto.

Theo non fece nemmeno in tempo a tirare un sospiro di sollievo per essersi finalmente liberato di lei, che qualcuno alle sue spalle si schiarì rumorosamente la voce.

Il cuore gli saltò in gola, mentre, lentamente, molto lentamente, si voltava.

Fa’ che non sia lui, fa’ che non sia lui, continuava a ripetersi. E, invece, era proprio lui: Blaise.

OhporcaMorganabenedetta!

Blaise che ghignava, per la precisione. Che, sicuramente, aveva sentito tutto.

“Uhm,” fu l’unica cosa che riuscì a dire, mentre lo guardava avanzare verso di sé e fermarsi a una decina di centimetri di distanza.

“Pensavo avresti scelto un momento più romantico per farmelo sapere, sai?” sussurrò Blaise, posandogli una mano sulla nuca e facendolo rabbrividire. “Ma l’importante è che tu l’abbia fatto,” concluse, poi, chinandosi a baciarlo.

Theo rispose al bacio, ovviamente, mentre il suo stomaco letteralmente esplodeva.

E, come di rado capitava, ringraziò mentalmente quel dannato ectoplasma di sua madre che, ogni tanto, combinava qualcosa di buono.

 

 

 

_____________________

Parte della BDT (prompt 055: Spirito).

 

 

  
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