03/12/2012
1 recensioniCampo fiorito
Dolce melodia scorre nell'aria, insieme al profumo di biscotti appena sfornati.
Una donna in grembiule color porpora danza leggermente canticchiando quella sinfonia che fa da ninna nanna alle farfalle.
Giunge nel campo fiorito, aldilà della foresta dove due bambine si rincorrono fra le viole.
Son due gemelle, una blu e l'altra rossa, una romantica e l'altra golosa.
Un terzo bambino sta nel campo fiorito, sotto il pesco in sboccio, con sguardo assente osserva le due gemelline.
Cobalto son i suoi occhi, così come i capelli e il cappello in testa.
Sulle sue labbra non vi è alcuna traccia d'un sorriso, al contrario delle gemelle che ne occupan tutto il viso.
Allegra è la loro danza in mezzo ai fiori, volan al vento i petali di tanti colori.
Gli occhi rossi della seconda gemella si incrociano con quelli cobalto del triste bambino.
Morbide ciocche scarlatte le sfioran il viso, sulle rosse labbra le si dipinge un dolce sorriso.
All'improvviso si ferma interrompendo la sua graziosa danza.
La prima gemella dai bellissimi capelli color mare continua a danzar senza fermarsi, ridendo e canticchiando.
Stupito è il bambino vedendo la bambina dai capelli vermigli avvicinarsi a lui.
Ancor più stupito è quando le labbra della bambina si posan sulle sue.
Scioccato è il bambino mentre diventa rosso paonazzo.
Ridendo imbarazzata, la bambina gli sfioran la testa con le sue mani piccine piccine.
Silenzioso scivola il cappello dalla testa del cobalto, mentre il suo posto vien occupato dalla corona di fiori, formata da tulipani, viole e girasoli.
Contento adesso è il bambino,travolto dalla luce del mattino.
La rossa insieme al cobalto sorride contenta, lo prende per mano e lo trascina in mezzo ai colori.
Si muove insieme a lui nella danza che ballavano prima lei e la sua gemella.
Impacciata si muove la rossa che è incapace di ballare.
Il bambino sbuffa divertito, l'avvicina più a sé e le insegna a danzare.
Indispettita li guarda la prima sorella, che verde di gelosia, allontana il bambino e si riprende la gemella.
Infastidito la guarda il bambino, che per ripicca la spintona e rimprende per mano la rossa.
La bambina dai capelli scarlatti li guarda esausta, prende entrambi per mano e ricomincia la danza
I due bambini nonostante ciò continuarono a punzecchiarsi, ma vendendo nel viso della seconda gemella spegnersi il sorriso, smisero di bisticciare e ripresero a danzare.
Contenti furono quando la rossa ritornò di buon umore.
La prima gemella sorrise, felice per la sorella.
Il bambino cobalto arrossì, cercando di tener a freno il proprio battito, consapevole di essersi innamorato di quella rosa di campo.
I tre bambini continuarono a danzar finché non giunse la notte, quando la madre luna li avvolse con la sua luce argentea.
Era giunta l'ora per i bambini di ritornar nella proprie case, per mangiar i biscotti sfornati dalla mamma ed ascoltar la sua dolce ninna nanna.
Dolce melodia scorre nell'aria, insieme al profumo di biscotti appena sfornati.
Una donna in grembiule color porpora danza leggermente canticchiando quella sinfonia che fa da ninna nanna alle farfalle.
Giunge nel campo fiorito, aldilà della foresta dove due bambine si rincorrono fra le viole.
Son due gemelle, una blu e l'altra rossa, una romantica e l'altra golosa.
Un terzo bambino sta nel campo fiorito, sotto il pesco in sboccio, con sguardo assente osserva le due gemelline.
Cobalto son i suoi occhi, così come i capelli e il cappello in testa.
Sulle sue labbra non vi è alcuna traccia d'un sorriso, al contrario delle gemelle che ne occupan tutto il viso.
Allegra è la loro danza in mezzo ai fiori, volan al vento i petali di tanti colori.
Gli occhi rossi della seconda gemella si incrociano con quelli cobalto del triste bambino.
Morbide ciocche scarlatte le sfioran il viso, sulle rosse labbra le si dipinge un dolce sorriso.
All'improvviso si ferma interrompendo la sua graziosa danza.
La prima gemella dai bellissimi capelli color mare continua a danzar senza fermarsi, ridendo e canticchiando.
Stupito è il bambino vedendo la bambina dai capelli vermigli avvicinarsi a lui.
Ancor più stupito è quando le labbra della bambina si posan sulle sue.
Scioccato è il bambino mentre diventa rosso paonazzo.
Ridendo imbarazzata, la bambina gli sfioran la testa con le sue mani piccine piccine.
Silenzioso scivola il cappello dalla testa del cobalto, mentre il suo posto vien occupato dalla corona di fiori, formata da tulipani, viole e girasoli.
Contento adesso è il bambino,travolto dalla luce del mattino.
La rossa insieme al cobalto sorride contenta, lo prende per mano e lo trascina in mezzo ai colori.
Si muove insieme a lui nella danza che ballavano prima lei e la sua gemella.
Impacciata si muove la rossa che è incapace di ballare.
Il bambino sbuffa divertito, l'avvicina più a sé e le insegna a danzare.
Indispettita li guarda la prima sorella, che verde di gelosia, allontana il bambino e si riprende la gemella.
Infastidito la guarda il bambino, che per ripicca la spintona e rimprende per mano la rossa.
La bambina dai capelli scarlatti li guarda esausta, prende entrambi per mano e ricomincia la danza
I due bambini nonostante ciò continuarono a punzecchiarsi, ma vendendo nel viso della seconda gemella spegnersi il sorriso, smisero di bisticciare e ripresero a danzare.
Contenti furono quando la rossa ritornò di buon umore.
La prima gemella sorrise, felice per la sorella.
Il bambino cobalto arrossì, cercando di tener a freno il proprio battito, consapevole di essersi innamorato di quella rosa di campo.
I tre bambini continuarono a danzar finché non giunse la notte, quando la madre luna li avvolse con la sua luce argentea.
Era giunta l'ora per i bambini di ritornar nella proprie case, per mangiar i biscotti sfornati dalla mamma ed ascoltar la sua dolce ninna nanna.