04/12/2012
2 recensioniI Need You
La stanza buia e vuota. L'unica fonte di luce era il lampione che brillava a intermittenza fuori dalla finestra sulla strada deserta. Vi era una sola figura al centro della stanza. Alta, magra, un po' dinoccolata, seduta sul bordo del grande letto matrimoniale che regnava al centro della stanza. La testa fra le mani. I vetri rotti di una cornice giacevano per terra e sotto di essi una foto. Ritraeva due ragazzi sorridenti abbracciati durante uno dei rari pomeriggi assolati londinesi. Il ragazzo ripensava a quei pomeriggi passati assieme e a quanto gli serviva per vivere quella ragazza. Gli mancava come l'aria, come l'acqua, come la vita. Ripensava anche a quel pomeriggio, quel pomeriggio piovoso in cui lei aveva deciso di distruggergli la vita. L'aveva pregata infinitamente di non lasciarlo ma lei non gli diede retta.
"-E' finita-
-Perché?-
-Perché si-
-Che cazzo di risposta è?-
-La mia risposta.-
-E cosa dovrei farmene?-
-Rassegnati e basta-
La prese per le spalle, costringendola a guardarlo negli occhi, cosa che fino a quel momento aveva evitato accuratamente.
-Dimmi perché mi stai lasciando-
Lei lo guardò negli occhi, senza scomporsi.
-Non ti amo più-
Qualcosa di molto pesante lo colpì allo stomaco nel momento in cui lei pronunciò queste parole. Lo stomaco prese ad agitarsi e presto, dai posti più reconditi, qualcosa cominciò a salire pericolosamente verso l'alto, con il chiaro intento di uscire in quell'istante."
Anche il solo ricordo faceva male. Molto male. Le dita strinsero più forte le ciocche di capelli a cui erano aggrappate. Lui ci credeva davvero in quella storia. Ma evidentemente non era destino, per quanto perfetti potessero sembrare. Ci aveva provato davvero a rimettere le cose apposto, ma senza risultati.
"-Fermati!-
-Che c'è ancora? Non ti amo più! Lasciami in pace!-
-Ti prego ripensaci. Fino a ieri stavamo così bene assieme. Non puoi lasciarmi così.-
-Si invece. Lo sto già facendo. Anzi... L'ho già fatto.-
-Fino a quando non esci da quella porta siamo ancora assieme-
La ragazza sospirò rumorosamente e si voltò esasperata di nuovo verso il ragazzo.
-Cosa c'è che non capisci? Io non ti amo più. Sono cose nella vita che succedono e sapevi che prima o poi sarebbe successo-
-No che non lo sapevo perché io ci credevo davvero alla nostra storia-
-Allora sei un illuso-
-Solo perché credevo di aver trovato la persona giusta con cui mi trovavo davvero bene? Allora lo sono veramente-
Restavano immobili l'uno di fronte all'altra. Lei batteva con aria impaziente il piede sul pavimento, mentre lui continuava a guardarla come per sapere qualcosa di più.
-Addio-
Se ne andò sbattendo la porta, lasciandolo li da solo"
L'unica cosa che gli restava era quella fotografia e i suoi ricordi. E la consapevolezza del male che lei gli aveva fatto pronunciando quelle poche parole.
Spazio autrice.
Vi libererete mai di me?? Ho i miei dubbi XD avete cominciato a riempirmi di complimenti e il risultato è che ora sono io a riempirvi di cose inutili u.u vi chiederete questa da dove è uscita… erano secoli che volevo provare a scrivere una song fic e finalmente l’ho fatto :p perché ho scelto questa canzone? Perché mi è stata molto utile in questo periodo e in un certo modo questa song fic è anche abbastanza personale… Non ho specificato qual è il Beatle protagonista della storia anche se la canzone è scritta e cantata da George ma voi potete inserire quello che più vi pare ^^ alla mia prossima follia gentaglia trichecosa e non :D