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Autore: fedar    22/06/2007    2 recensioni
Ricordo ancora quella volta, l' unica volta, che Andrea ha rubato un' auto. L'ha fatto perché diceva di voler dimostrare a me e a se stesso di essere un uomo vero
Genere: Avventura | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Stamattina mentre frugavo tra le cartelle del mio pc ho trovato questa fic, che ho scritto un paio di anni fa e ho deciso di pubblicarla per poi liberarmene XD, spero che vi piaccia e please siate clementi perché la mia prima fic (che ho anche pubblicato sul giornale di scuola XD).

Questa storia ho deciso di dedicarla ad un mio caro (e svitato) amico amante dell’avventura (che poi impersonifica il personaggio nella fic ù.ù)

L’Uomo forte

Ricordo ancora quella volta, l' unica volta, che Andrea(il mio ragazzo) ha rubato un' auto. L'ha fatto perché diceva di voler dimostrare a me e a se stesso di essere un uomo vero, che non ha paura di nulla, nemmeno di sfidare la legge. E poi non ha mai avuto i soldi per comprare una macchina, ma voleva ugualmente portarmi fare un giro in automobile:anche questo avrebbe fatto colpo su di me diceva.
Rubare l’auto è stato come un tuffo nell’acqua gelida: terribile ma rapido. Ha aperto la portiera, si è masso al volante, aspettandosi di essere bloccato dall' antifurto, e invece niente, l' auto è partita, dolce e veloce. In quel momento aveva sentito di aver vinto, di essere davvero l’Uomo Forte, e poi si disse che in Svezia anche i giovani ricchi rubano le automobili per fare una scampagnata con la ragazza e la polizia gli da solo una sgridata, ricordò che glielo dissi io, forse per questo l' ha fatto io non capisco.
Quando vide un vigile, la sua euforia passò di colpo: mica era in Svezia era a Milano.
Quando era appena arrivato da me, io avevo la faccia tirata e appena salii in macchina mi misi a piangere dalla paura.
-Hai visto?- mi disse cercando di fare lo spavaldo.
Ma in realtà tremava, e il nuovo vigile che incontrammo gli fece venire i brividi -Non on piangere. Di che hai paura? Facciamo un giro e la molliamo.- mi diceva -in Svezia rubano le auto anche i giovani ricchi-, ma io continuavo a piangere, e la vista di un milite della polizia stradale lo aveva inchiodato. Dopo 2 km capì che non ce l' avrebbe mai fatta.
-Ma che jella, scendiamo...il motore è andato!-
Siamo corsi fuori dall' auto che era diventata un incubo, improvvisamente felici. Andrea si sentiva sollevato, ma deluso perché non aveva saputo essere l’Uomo Forte che avrebbe voluto.
Anche se cercava di calmarmi io non c'e la facevo, anche se eravamo a piedi io tremavo ad ogni vigile che incontravamo (erano davvero tanti!).
Dopo almeno 1 km un vigile ci vide ed avanzò verso di noi...
-Siamo persi, siamo persi! non voglio andare in prigione! non voglio diventare una teppista di strada....- ripetevo sotto voce in modo che mi sentisse solo Andrea.
-Non andremo da nessuna parte!non preoccuparti! altrimenti mi preoccupo veramente.- disse lui in modo moooolto calmo (calmo x lui sarebbe super agitatissssssimo che non riesce neanche a parlare, infatti balbettava!)
Io continuavo a supplicare mentre il mio ragazzo mi diceva di stare zitta e non preoccuparmi, intanto il vigile continuava ad avanzare......quei secondi erano così brevi ma allo stesso tempo così lunghi.
Non sapevamo cosa fare, il vigile era vicinissimo, aveva lo sguardo così SERIO da sembrare che dicesse
-Ragazzi cosa state facendo? Vi ho scoperto, so che avete rubato un auto e state scappando! Ed ora pagherete le conseguenze-
Andrea si mise davanti a me come se volesse proteggermi.
IO tremavo e lui ancora più di me
IL vigile era praticamente davanti a lui e con lo sguardo superserio disse
-Ragazzi è molto tardi, che ci fate qui a questa ora?-
-Sto accompagnando la mia ragazza a casa-
- D’accordo potete andare, e la prossima volta cercate di fare più presto perché a questa ora la città e’ pericolosa!-
-Certo signore lo ricorderò!-
E detto questo il vigile se ne andò...detti un sospiro di sollievo mi avvicinai ad Andrea e dissi
-Grazie! Devo essere fiera di avere un ragazzo come te!- SMAK- Non c' era bisogno che mi dimostrassi di essere l’Uomo Forte perché so già che lo sei!- SMAK.

Grazie a tutti per quelli che commenteranno e naturalmente a quelli che me l'hanno fatta pubblicare sul giornale sculastico (dove poi ha avuto molto successo) ciau a tutti e alla prossima ^o^

  
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