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Autore: xrunawaywithme    04/12/2012    6 recensioni
“Se entro due secondi non mi dici cosa ti è successo,giuro che impazzisco.” e dal tono della sua voce mi fece capire che sarebbe successo davvero.
“Io te lo dico Justin,ma tu promettimi che mi crederai. Per quello che ti dirò sicuramente non vorrai più vedermi per tutta la vita ma sei stato tu a chiedermi la verità.” dissi calma e cercando un modo per scappare. La porta era vicino a me,che stavo seduta sul letto.
Se lui si fosse distratto un attimo,io sarei potuta scappare. Scossi la testa,mi avrebbe presa subito.
“Avanti,dimmelo” mi incitò lui a parlare. Presi un respiro profondo.
Genere: Fluff, Malinconico, Triste | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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You cut me wide open like a landscape.

 


Stavo mettendo l'ultima pallina per completare definitivamente l'albero di Natale.
Era quasi una settimana che lo avevamo aperto e ogni giorno rimandavamo,o per un impegno di Justin o per impegni miei,e non riuscivamo mai a farlo.
Era tradizione,da ormai dieci anni,che io e lui dovessimo farlo insieme.
Proprio mentre osservavo l'albero compiaciuta,sentì due braccia stringermi da dietro.
Sin da piccoli avevamo vissuto,io con la mia famiglia e lui con la sua,in una casa a Stratford.
Alla fine dei conti,per quanto quella casa potesse essere piccola,ci stavamo tutti.
Io a quei tempi ero figlia unica così come Justin,ora lui aveva due fratellini : Jazmyn o Jazzy,come voleva chiamata lei,e Jaxon,nati entrambi da pochi anni.
Loro,quindi,non erano mai stati nella casa a Stratford,bensì avevano sempre vissuto nella nostra attuale villa. La chiamavo nostra perchè ci vivevamo tutti,ma l'aveva comprata Justin.
Una villa molto costosa,ma che lui si era potuto permettere. Da quando era diventato famoso ci eravamo spostati qui e stavamo tutti comodi,data la esorbitante grandezza della costruzione.
Non c'era niente tra me e Justin,soltanto una bella amicizia.
Lui era fidanzato con la Gomez,io single da tempo ormai ma di questo non ne facevo un dramma.
Avevo tutto ciò che mi serviva,la mia famiglia e un buon amico,dei fratellini piccoli (consideravo Jazzy e Jaxon come dei fratelli per me) e Pattie e Jeremy erano come due secondi genitori per me.
Perchè desiderare un ragazzo? Sarebbe stato soltanto in grado di distruggere la mia felicità.
Non trovi sia spettacolare?” mi chiese Justin,ancora avvinghiato a me.
Annuii contenta e ammirai ancora per un pò l'albero. Era seriamente spettacolare.
Non sarebbe potuto venire meglio.” constatai poi soddisfatta. Lui si limitò a sorridere.
Poi scappò in cucina dove stava suonando il cellulare. Probabilmente era Selena.
Scappava soltanto quando era lei a chiamarlo. Se poi era Scooter o qualcun'altro,poteva benissimo fare mille chiamate,a lui non importava più di tanto.
Stasera viene Selena a cena.” affermò contento,dopo aver terminato la chiamata.
Sorrisi,nuovamente compiaciuta,era prevedibile in ogni gesto ormai.
Ora vado a prepararmi,ho bisogno del mio tempo se” ma prima che potesse continuare lo feci io al suo posto “se voglio fare bella figura e piacerle,vai vai.” e dopo una risata scappò nella sua stanza.
Ne era sempre stato innamorato perso. Lo notavo dai suoi sorrisi quando c'era lei,dalla dolcezza e dai modi che aveva nei suoi riguardi. E fino a qualche mese prima lo sembrava anche Selena.
Negli ultimi mesi si era dimostrata sempre abbastanza acida e suscettibile,era nervosa e non guardava più Justin con occhi colmi d'amore.
E mi chiedevo perchè Justin dovesse sempre dire quella frase 'voglio fare bella figura e piacerle'.
Neanche fosse stata la prima volta che si vedevano.
Mia mamma,Grace,mi aveva regalato una specie di dono. Era sempre riuscita a capire le persone soltanto guardandole negli occhi. Poteva percepire le loro emozioni e i loro sentimenti.
Niente di soprannaturale,soltanto era come una psicologa. Ed io ero esattamente come lei.
Mi arrabbiavo difficilmente ed ero capace di nascondere le mie emozioni,soprattutto quelle negative,per aiutare gli altri. Ma nonostante potessi farlo,la maggior parte delle volte non era necessario.
Mi recai nella mia stanza e aspettai che i miei genitori tornassero insieme a Jeremy,Pattie e i piccoli.
Probabilmente erano usciti per una passeggiata,chi lo sa.
Impiegai il tempo guardando una mega maratona di Spongebob.

 

Confusione,schiamazzi,urla. Justin che scappava,scendeva le scale,che dividevano il piano superiore dove c'erano le nostre camere da quello inferiore dove c'erano cucina e salotto,saltando gli scalini a quattro a quattro. L'unica cosa che mi domandai in quel momento fu 'ma che diamine succede?' e
sicuramente lo dissi ad alta voce perchè Justin,urlando,mi rispose “E' arrivata Selena”.
E da lì capii tutto. Era sempre così,ogni volta c'era tutto questo fracasso perchè Justin pretendeva la perfezione. Neanche venisse la regina Elisabetta a casa nostra o il presidente Obama.
Amore” urlò lei. Scesi sotto per gustarmi tutta la scena,per vedere come si era vestita stavolta.
Inutile dire che,come sempre,sembrava stesse andando in discoteca anziché in una normale casa.
Ma contenta lei,contenti tutti. Quando i due piccioncini finirono di sbaciucchiarsi per bene davanti a tutti,ci misimo tutti a tavola. Non sapevo da quanto tempo fossero tornate mamma e Pattie,ma sicuramente da tanto per essere state in grado di cucinare tutto il ben di Dio che mangiammo quella sera.
Un telefono squillò all'improvviso e Selena,si alzò annunciando “esco un secondo a parlare al telefono,voi continuate pure senza di me” e uscì in giardino.
Ero troppo curiosa per non seguirla,specialmente dopo aver osservato i suoi occhi che non promettevano nulla di buono. Mi alzai anch'io e mi dileguai con la scusa del bagno.
Poi,senza farmi vedere,sgattaiolai fuori e la trovai impegnata in una conversazione molto animata,appoggiata ad uno degli alti lampioni presenti nel giardino.
Dai vestiti e gli atteggiamenti da gatta morta che aveva,sembrava proprio una prostituta che attendeva una macchina. E dalle parole che sentii ne ebbi la conferma,tranne per il fatto che non stesse affatto aspettando una macchina.
Ma io dico,sei cretino? Sono a cena da Justin e lo sapevi bene. Che cosa vuoi?” la sentii bisbigliare,con tono alquanto irritato. “No,quel ragazzo è talmente ingenuo che non si è accorto di nulla. No,stai tranquillo.” “Se ti dico che lui non sa che lo tradisco con te,è inutile che mi chiedi 'sei sicura?'. Se te lo sto dicendo vuol dire che sono sicura.” sbottò ancora più nervosa.
Qui c'era qualcosa che non quadrava e se le mie orecchie non mi avevano tratto in inganno,ciò che avevo sentito era sufficiente per affermare che Selena tradiva Justin.

No,non sono arrabbiata con te. Mi sono soltanto spaventata,se Justin ci scoprisse io dovrei dire addio alla mia fama e ai tanti soldi e regali.” a quelle parole non potei trattenermi e spalancai la bocca.
Se solo Justin sapesse,chissà come ci starebbe.

D'accordo,ci vediamo appena finisco di cenare. Mi inventerò una scusa e poi verrò da te. A dopo,ti amo.” si addolcì lei. Quando capii che la telefonata si stava concludendo scappai di nuovo dentro ma appena varcata la soglia del portone,mi scontrai con Justin.
Il mio sguardo e la mia espressione lo fecero preoccupare tanto che mi prese per un polso e mi trascinò nella sua stanza.
Io non aprii bocca. Come potevo dirgli quello che avevo sentito? Lo avrei fatto soffrire.
Non potevo assolutamente dire nulla,ma non sapevo mentirgli.

Tutto quello che avevo sentito era troppo scioccante per me,figuriamoci per lui.
Stetti zitta ed evitai di guardarlo negli occhi. Poco dopo però prese parola lui.
Se entro due secondi non mi dici cosa ti è successo,giuro che impazzisco.” e dal tono della sua voce mi fece capire che sarebbe successo davvero.
Io te lo dico Justin,ma tu promettimi che mi crederai. Per quello che ti dirò sicuramente non vorrai più vedermi per tutta la vita ma sei stato tu a chiedermi la verità.” dissi calma e cercando un modo per scappare.
La porta era vicino a me,che stavo seduta sul letto.

Se lui si fosse distratto un attimo,io sarei potuta scappare. Scossi la testa,mi avrebbe presa subito.
Avanti,dimmelo” mi incitò lui a parlare. Presi un respiro profondo.
Ho sentito Selena parlare al telefono con un ragazzo e da quello che sono riuscita a sentire,beh lei ti tradisce Justin. Non ti ama più e ti sta usando per la fama e i soldi.” cercai di dirlo con più calma possibile. Esattamente due secondi dopo lui scoppiò a ridere.
Appunto,non mi credeva. Mi guardava schifato. Schifato.
Sei ridicola. Finchè lo dicono le mie beliebers,ci può anche stare. Non a tutte piace Selena e non ci conoscono quindi possono anche pensare una cosa del genere. Ma tu? Ci hai sempre visto,l'hai sempre visto che ci amiamo. Io amo lei,lei ama me.
Feci per aprire bocca ma mi fermò per continuare a parlare.
Non so cosa ti sei messa in testa. Forse lo fai per mettere Selena in cattiva luce. L'unica cosa che so è che non ti credo,non ti credo per niente. Lei non mi ha tradito e mai lo farà,perchè mi ama. Tu sei soltanto una bambina viziata,sei gelosa. Ma sai che ti dico? E' ora che ti fidanzi e lasci perdere il mio di fidanzamento.” e detto questo uscì dalla stanza sbattendo la porta.
Come poteva dirmi quelle cattiverie? Era stato lui a chiedermelo.

Perchè mi aveva trattato in quel modo? Era tutto vero ciò che gli avevo detto.
Scesi sotto con un magone alla gola,cercai invano di ritirare indietro le lacrime,mi feci forza e finsi un sorriso,prima di continuare a mangiare senza alzare gli occhi dal piatto.
Una volta finito tutti,Selena si alzò e baciò Justin per poi annunciò che andava via.
Justin,da perfetto fidanzato,le offrì un passaggio che lei prontamente rifiutò.
Lo sapevo io dove stava andando,lo sapevo solo io. Mentre loro due si allontavano verso il portone,mi chiusi in camera e da quel momento non ci uscì più.
Sarei soltanto voluta tornare indietro a dieci minuti prima,non aver detto nulla a Justin.
Alla fine,quella sera,l'unica a rimetterci fui solo e soltanto io.

 

 

 

 

 

 

 

 

SWAG.
Ho deciso che questo sarà il mio saluto uu
così come il viola sarà il colore che userò per scrivervi qui.
Ci tenevo a precisare che non ho nulla contro Selena,
anzi,la adoro se non di più (basta guardare la mia icon di efp)
Amatemi perchè ho scritto un capitolo lunghissimo ma non fateci l'abitudine,
potrebbe non ricapitare più lol
Spero che questa storia vi piaccia e non vi annoi.
Prometto che se vedrò tante recensioni,la continuerò al più presto.
Ci daremo magari una 'data' entro la quale aggiornerò,
così non dovrete aspettare tanto,ma solo se sarete in tante a recensire.
Vi aspetto,mi raccomando,
non deludetemi. :)


un bacio,
Giulia.

  
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