Eccomi di nuovo qui (non vi libererete mai più di me muhauhauhauhhahauahuah) xD Dato che alcuni di voi mi hanno chiesto di tradurre anche le altre storie della serie, ho deciso di postare la mia seconda preferita: 12 Times EXO Became Girls. Eh si, come potete capire dal titolo, in questa FF i nostri eroi (??) si trasformano in eroine... Cosa succederà?
Naturalmente anche questa storia è stata scritta da trueB2UTYwithin e potete trovarla su AFF. Mi sembra di aver detto tutto, buona lettura <3

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1.
 
Chanyeol si svegliò a causa di un urletto da femminuccia e di un paio di piedi che sbattevano contro il tappeto della sua stanza, seguiti dalla porta che si aprì e richiuse velocemente. Sbattendo gli occhi per svegliarsi, notò che il suo compagno di stanza era scomparso, e si chiese da quando la voce di Baekhyun fosse così stridula. Comunque il pensiero lo abbandonò velocemente, dato che aveva ancora una mezz’oretta per dormire e al momento Baekhyun era molto meno importante del suo sonno.
Però fu svegliato 15 minuti dopo quando Baekhyun arrivò in camera saltellando e ridacchiando. Chanyeol in 3 secondi stava per lanciare un cuscino alla persona al centro della stanza, finchè non realizzò che non era un LUI quello che stava guardando.
“Non sono carina, Yeollie?! Ahh, non so cosa sia successo, ma lo adoro! Sono FANTASTICA!” Baekhyun gridò felice, mentre saltellava per la stanza.
“Io-uhh...cosa?” Chanyeol sbattè le palpebre in modo intelligente.
“Oh, penso che gli altri membri si siano svegliati!” Baekhyun strillò, uscendo velocemente dalla stanza prima che Chanyeol potesse comprendere qualcosa con la sua mente ancora mezzo addormentata.
“OPPA! Non sono adorabile?! Bbuing bbuing”
 
2.
Quando i suoi compagni scoprirono che Sehun era diventato una ragazzo, risero tutti istericamente.
“Oh mio Dio, cosa dirà Luhan?!” Kai ridacchiò, tenendosi lo stomaco.
“Vorrà ancora frequentarti ora che sei una ragazza?” Chanyeol ghignò, dando un colpetto alla spalla di Sehun quando il più piccolo mese il broncio.
“Questo renderebbe Luhan hyung bi o ancora gay?” D.O. pensò a voce alta, picchiettandosi il mento sovrappensiero.
“Ragazzi siete così meschini ~ Luhannie hyung mi ama perchè sono io, non perchè sono un ragazzo!” replicò Sehun, incrociando le braccia sul petto.
“Penso che volessi dire oppa, Luhan oppa,” si intromise Baekhyun, facendogli una linguaccia quando il più piccolo lo guardò male.
“Ragazzi andiamo, lasciate Sehun in pace, probabilmente vorrà dire al suo ragazzo che ora ha una ragazza,” disse Suho cercando di rimanere serio, ma incominciando a ridere prima ancora di finire la frase.
Sehun roteò gli occhi e andò a chiamare il suo ragazzo prima che uno dei suoi compagni decidesse di raccontare l’accaduto a Luhan prima che potesse farlo lui.
“Hey, hyung? No, hyung sono io… il tuo ragazzo! Sono Sehun! Hyung? Sono serio. Sono davvero io. No, nessuna pazza fangirl mi ha rubato il telefono, lo giuro! Mi ascolti? Non so cosa sia successo, ma in qualche modo sono una ragazza- certo che suono come tale! Perché dovrei avere ancora la mia voce?! Hyung-”
Sehun spese i successivi 45 minuti a convincere Luhan che era diventato davvero una ragazza, con risultati davvero scadenti.
Quando Sehun tornò nella stanza principale, 5 facce lo guardarono, tutte sembravano stessero per mettersi a ridere. Sehun sospirò.
“Fingiamo che non sia mai successo.”

 
3.
Quando Luhan si svegliò un giorno con i capelli molto più lunghi sul suo viso e con un bacino molto più piccolo di quando era andato a dormire la notte prima, urlò immediatamente. Kris si sedette subito, sbattendo le palpebre, cercando di capire cosa avesse prodotto quel suono stridulo, e Xiumin corse dalla cucina indossando un grembiule e con una spatola, gli occhi che andavano da una parte all’altra.
Entrambi sembrarono notare Luhan, che si stava tenendo il viso con paura, nello stesso momento. Xiumin ridacchiò piano e Kris osservò la “ragazza” con un’espressione incredibilmente confusa.
“Lu...han?” chiese piano il leader, dandogli un’occhiata.
Luhan rispose annuendo furiosamente e circondandosi il petto con le braccia. Con questa azione, Xiumin non resistette e cominciò a ridere istericamente, svegliando gli altri membri (se non si erano già svegliati per l’urlo di Luhan).
“Cosa c’è di divertente, Ge?” gli chiese Luhan, ma si coprì la bocca dalla vergogna quando la sua voce suonò 3 ottave più alta. Kris guardò il più grande con un sopracciglio alzato.
“Tu… sei esattamente uguale. Aspetta solo che lo scopra Sehun.”
“Ragazzi siete così rumo- Luhan Ge, perchè hai una parrucca in testa?” Tao entrò stancamente nella stanza, strofinandosi pigramente gli occhi.
“Xiumin Ge, credo che qualcosa stia bruciando...” chiamò Lay dalla cucina. Gli occhi di Xiumin si spalancarono e mormorò un “oh merda!” sotto voce e scappò velocemente.
“No davvero, perchè hai una parrucca?” chiese Tao, avvicinandosi a Luhan e tirandogli i capelli. Il più grande grugnì e scacciò la mano.
“Non è una parrucca!” esclamò, gonfiando le guance. Tao spalancò la mascella e si voltò verso Kris con una faccia da “what the fuck Ge”. Kris scrollò le spalle.
“Beh, andiamo principessa, la colazione è pronta,” Kris alzò gli occhi al cielo e prese il polso di Luhan (l’altro braccio attorno alla vita di Tao). Portò il ragazzo che si lamentava a voce alta “non è così che si tratta una ragazza” in cucina, e incontrò Chen che chiese perchè ci fosse una ragazza in casa e perchè assomigliasse così tanto al compagno mancante.

 
4.
“Tu...Io...cosa?” iniziò piano Xiumin, spostando lo sguardo dai lunghi riccioli neri alle mani ben curate e di nuovo il viso dolce. “Questo non è appena… accaduto.”
“Lo so hyung, sono confuso anche io,” rispose Chen, imbronciandosi tristemente. Xiumin lo guardò per un po’ con la bocca mezzo aperta, e immediatamente si alzò. Prese il polso dell’altro ragazzo, portandolo dal salotto al bagno. “Err, hyung?” chiese Chen, confuso. “Dove stiamo andando?”
“È ufficiale, gli altri non possono vederti. Sei troppo carino, vorranno tutti flirtare con te, e non è giusto! Ci siamo messi insieme solo il mese scorso,” finì Xiumin con la fronte corrucciata.
“Hai...paura che ti pianti per uno di loro, hyung?” ridacchiò Chen, facendogli una linguaccia quando l’altro lo guardò colpevole. Xiumin arrossì per l’imbarazzo, tornando a guardare il pavimento. “È così adorabile,” rise Chen, tirando Xiumin in un abbraccio.
“Beh, come faccio a sapere che non accadrà, huh?” Xiumin mormorò, poggiando il mento sulla spalla del più piccolo. Chen si ritrasse e alzò gli occhi al cielo, un piccolo sorriso sulle labbra.
“Perchè, hyung, tu sei l’unico che mi ha amato anche quando ero un ragazzo. E poi, 3 persone su 4 in questa casa sono impegnate, e dubito altamente di essere il tipo di Lay,” Chen arricciò il naso al pensiero. “Non penso davvero di essere il suo tipo.”
“Però… stammi vicino, ok? Non voglio rischiare!”
“Va bene hyung.” Rispose Chen, allontanandosi dall’altro e uscendo dal bagno. Prima che Xiumin potesse seguirlo, la testa di Lay sbucò, e chiese chi fosse la ragazza carina che camminava per la casa.
Inutile dire che Xiumin sentì il bisogno di tenere Chen per il resto del giorno… solo per essere sicuro.

 
5.
Da: Tao ♥
A: Kris
Perchè sei chiuso nella tua stanza da 5 ore, Ge? È tutto, err… ok?

 
Da: Kris ♥
A: Tao
Preferirei non parlarne.

 
6.
Lay si svegliò un giorno, con la netta sensazione che ci fosse qualcosa di sbagliato. Dopo qualche minuto di contemplazione su cosa potesse essere, si arrese e rotolò sul suo stomaco con un grugnito, cercando di assaporarsi gli ultimi minuti di sonno.
Questo, finchè… non le sentì.
Chen non fu felice della sua sveglia.
E non fu felice del livido che la lampada gli aveva lasciato in testa quando si era lamentato di essere stato svegliato troppo presto.

 
7.
Xiumin era solitamente il primo a svegliarsi la mattina, preparava sempre la colazione quando gli altri cominciavano appena a svegliarsi, e quel giorno non ci fu alcuna eccezione. Si portò pigramente in bagno, senza disturbarsi nemmeno ad aprire gli occhi per guardare dove stava andando perchè si sentiva così dannatamente strano.
Dovette soffocare il suo urlo quando notò che i capelli gli erano cresciuti di almeno un metro durante la notte e che il suo corpo ora era molto più curvilineo. E ora aveva...ahem.
“Oh...mio...dio,” mormorò, schiaffandosi la mano sulla bocca per quanto femminile fosse sembrato.
Cercò di continuare la sua giornata come se tutto fosse normale, realizzando che svegliare gli altri non lo avrebbe di certo fatto tornare magicamente un ragazzo e che i suoi compagni non sarebbero stati disposti ad aiutarlo con… qualsiasi cosa fosse questo se avesse interrotto il loro sonno di bellezza.
Quindi quando stava friggendo qualche uovo e Chen entrò in cucina, si aspettò una reazione migliore del solito bacio sulla guancia prima di sedersi a tavola. Forse oh, non lo so, qualcos’altro?
Kris e Luhan lo guardarono semplicemente per qualche secondo in più, mentre Tao alzò un sopracciglio e Lay non notò alcuna differenza. Xiumin si sedette al suo posto in tavola con le braccia incrociate, guardando i suoi compagni. Come osavano stare semplicemente seduti lì e mangiare e fingere che tutto fosse normale? Che coraggio.
“Scusate!” quasi urlò, rabbrividendo un po’ per la sua voce femminile, e aspettò finchè tutti e 5 non lo guardarono. “Nessuno è curioso di sapere cosa sia successo?!”
Gli altri 5 si scambiarono occhiate stanche, prima di tornare a guardarlo. “...no, in effetti no,” rispose annoiato Kris.
“SONO DIVENTATO UNA FOTTUTA RAGAZZA STANOTTE E A NESSUNO IMPORTA?!?!” gridò, alzandosi.
Chen lo guardò con un sorrisino sul viso. “Penso che la stia facendo troppo lunga, hyung.”
“Sono d’accordo, non è poi così strano,” sospirò Tao dall’altra parte del tavolo.
Xiumin si prese i suoi troppo-lunghi capelli prima di lasciare un ruggito frustrato. “Ma di cosa state parlando? Ho tutto il diritto di sfogarmi, i miei capelli sono lunghi e sono tutti annodati, mi sento così sfasato, perchè sapete cosa significhi avere le tette? È fottutamente strano, per Dio. A nessuno di voi importa di me e della mia sanità mentale?!”
“Penso che sia serio ragazzi,” mormorò Lay, mangiucchiando il suo cibo mentre gli altri guardavano Xiumin scioccati.
“Sei davvero… una ragazza?” chiese Luhan, gli occhi sgranati.
“Di che diavolo pensate stessi parlando, si.”
Tao lasciò una risatina soffocata. Gli altri lo seguirono dopo poco, senza riuscire a mascherare le loro risate.
“Cosa?” chiese spaventato Xiumin. Ora stavano ridendo di lui?
“Scusa hyung, pensavamo stessi fingendo di essere Sohee,” rispose alla fine Chen, ancora cercando di smettere di ridere.
Xiumin guardò i suoi compagni, con un’espressione allibita in viso. “Vi odio tutti,” grugnì dopo un minuto.
“Scusa noona!”

 
8.
“Santa merda, sei una brutta ragazza,” constatò gentilmente Baekhyun.
“Sei un demente,” sparò Chanyeol quando non riuscì a trovare una risposta adatta, rabbrividendo per il fatto che la sua voce non fosse cambiata poi così tanto, e facendo ridere rumorosamente Baekhyun. Si grattò il naso e lasciò la stanza dopo aver sentito il suo compagno di stanza dire non farlo, rende la tua faccia ancora più strana. Si fece strada verso la cucina con il broncio sulle labbra.
“Hey Channie,cosa vuoi- santa merda, cosa sei?!” Suho quasi fece cadere la padella per la sorpresa di vedere il ragazzo più giovane. Chanyeol roteò gli occhi.
“Sono una ragazza, hyung. Perchè è un concetto così complicato da afferrare?” chiese, sedendosi dignitosamente a tavola.
Kai trattenne una risata. “Dovresti esserlo… ma hyung… sembri tutto fuorchè una ragazza.”
“Non ha nemmeno le tette!” intervenne Sehun, indicando il quasi inesistente petto di Chanyeol. Il rapper si circondò il petto con le braccia.
“E onestamente… perchè la tua voce non è cambiata? Era troppo profonda per te prima, ma ora...” mormorò D.O, tornando al suo giornale.
“Sapete, avevo la sensazione che non mi sarei nemmeno dovuto disturbare ad alzarmi dal letto stamattina. Perché non l’ho ascoltata? Voi ragazzi siete odiosi,” Chanyeol sospirò per la frustrazione. Alla fine si arrese e sbattè la testa sul tavolo di cucina.
“Eww, hai messo i tuoi capelli nel mio tè!”
“Fottiti Kai.”

 
9.
Tao fu abbastanza fortunato da avere la sua crisi iniziale lontano dai suoi compagni. Aveva avuto tutta la mattina per riprendersi e iperventilare da solo a casa al piano di sotto, dato che i loro managers erano usciti ore prima. Dopo essersi preparato mentalmente per la reazione dei suoi compagni, lasciò la sua camera per andare al piano di sopra.
Sull’ascensore realizzò di essersi dimenticato di prendere la chiave del dormitorio degli altri quando aveva afferrato la sua borsa, perciò poteva solo sperare che qualcuno fosse sveglio abbastanza da aprire la porta. Bussò delicatamente alla porta quando arrivò e dovette aspettare solo qualche minuto perché venisse aperta.
E fu nell’esatto momento in cui entrò nel dormitorio che capì quanto incredibilmente stupida la sua idea fosse stata.
“Hey, cosa credi di fare? Voglio dire sei carina e tutto, ma non possiamo far entrare ragazze random nel nostro dormitorio...” disse Lay, un piccolo sorriso si fece largo sul suo viso per un secondo.
“Lo sai che non hai il permesso di far entrare ragazze qui Lay… Chi è?” chiese Luhan mentre entrava nella stanza, asciugandosi i capelli con un asciugamano. Chen e Xiumin lo seguirono, mano nella mano e ridacchiando per qualcosa. Ma una volta che videro Tao, si separarono e guardarono in direzioni opposte, come se niente fosse successo.
“Perchè nessuno mi ha detto che c’era una ragazza nel dormitorio?!” Xiumin sussurrò-urlò, guardando da Tao a Luhan a Lay e di nuovo Tao. Lay scrollò le spalle.
“È entrata come se niente fosse… non ha detto niente, ma…” cominciò Lay, ma indietreggiò quando vide la ferocia dello sguardo di Tao.
Tao stava semplicemente là, sbattendo impaziente il piede e guardandoli uno ad uno.
“Err. Perchè sei qui?” chiese Chen, aggiungendo altra tensione nell’aria.
Fu in quel momento che Kris entrò nella stanza. Notò l’ostilità che c’era nell’aria e si guardò attorno. Tao gli diede uno sguardo indicatore. Giuro, se nemmeno il mio ragazzo mi riconosce...
“Hey Kris Ge, sai chi sia questa ragazza? È entrata qui e non ha detto niente. Forse non parla cinese...” rifletté.
Sorprendendo tutti, Kris cominciò a ridere. Forte. Così forte, infatti, che stava quasi sdraiato sul pavimento e stava esaurendo l’ossigeno, alla fine fece solo strani rumori.
Tutti lo guardarono con confusione, ma Tao sorrise trionfante. “Grazie a Dio,” mormorò, e si avvicinò per aiutare il quasi isterico Kris a rialzarsi. Il resto della stanza lo stava ora guardando in silenzio.
Kris si calmò alla fine dopo un minuto, poggiandosi a Tao. Quando finalmente riacquistò fiato, diede a Tao un bacio sulla fronte, abbracciando il più piccolo.
“Kris! Tu stai con Tao, cosa stai facendo?!” esclamò Xiumin, spaventato.
“Lo sai, prenderà il suo bastone di wushu se lo scopre...” aggiunse Chen, indietreggiando quando Tao gli lanciò un’occhiataccia.
“Tao non lo farebbe. Lo faresti, Tao?” Kris sorrise al più piccolo.
Tao finse di pensarci per un minuto, picchiettandosi il mento. “Non lo so, forse,” lo prese in giro.
Gli altri 4 li guardarono. E guardarono. Finchè Luhan fece il primo commento.
“Oh.”
“Siete tutti degli idioti,” replicò Kris, alzando gli occhi al cielo.

 
10.
Kai si svegliò con la sveglia che suonava forte nella stanza e piagnucolò. Un altro giorno di allenamenti lunghi quando tutto quello che voleva fare era dormire per una volta.
Kai sentì un movimento vicino a lui e si ricordò di essersi addormentato nel letto di D.O. la notte prima. Aprì un occhio quando qualcosa gli solleticò il naso.
Si ritrovò davanti a lunghi capelli mossi.
“OH MIO DIO!” urlò Kai, alzandosi di scatto. D.O. saltò immediatamente, guardando Kai con occhi spaventati.
“COSA?!” rispose D.O, con lo stesso tono di voce. Quando si accorse che la sua voce non era normale, D.O. lasciò un urletto, e fuggì dalla stanza, gli occhi sgranati come al suo solito.
Suho arrivò correndo, cercando la fonte del grido mentre si strofinava gli occhi assonnati.
“Che c’è? Cosa mi sono perso?!”
“Perchè stanno tutti urlando ~?” mormorò Baekhyun, apparendo dietro il leader, e sbadigliando leggermente.
“D.O....lui...lui è come...” balbettò Kai, lo shock ancora presente sul suo viso.
“Che c’è che non va con D.O.? E’ fuggito e si è barricato in bagno mentre stavo venendo qui...”
“E’ come… una… ragazza.”
“È cosa?” mormorò Chanyeol, facendosi strada nella camera e cadendo sul letto vuoto, accoccolandosi intorno al cuscino. Kai lanciò l’altro cuscino al rapper, ma Chanyeol lo prese e ci posò la testa.
“È una ragazza. Come una… ragazza,” enfatizzò Kai quando gli altri sembravano non capire.
“Qualcuno sa perchè hyungie si è chiuso in bagno e si rifiuta di uscire?” chiese Sehun da qualche parte dietro Baekhyun.
Kai si sbattè le mani in faccia.

 
11.
Kai era carino quando era un ragazzo, quindi naturalmente, era molto carino anche da ragazza. Utilizzò questo a suo favore per le prime ore, lanciando “oppa~” da tutte le parti e ordinando di tutto ai suoi hyung solo perchè avrebbero fatto di tutto per una ragazza carina.
A metà pomeriggio, Kai era appollaiato sul divano guardando qualche commedia romantica e pregando per del cioccolato mentre il resto dei membri lo guardava confuso.
“Err...Kai? E’ tutto...ok?” chiese nervoso D.O. La domanda fece piangere Kai ancora di più.
Suho sedeva imbarazzato vicino a lui e cercò di dargli una pacca di conforto sulla schiena. “C’è qualcosa che non va?” chiese con un tono da leader.
Kai si volto immediatamente verso di lui, fiamme negli occhi. “STO SANGUINANDO DALLA MIA FOTTUTA VAGINA E QUESTO E’ TUTTO QUELLO CHE SAI DIRE?!” urlò, prima di scoppiare di nuovo in lacrime e appallottolarsi, dondolandosi avanti e indietro piano.
“Oh mio Dio,” grugnì Baekhyun, coprendosi il viso con le mani.
“Io non vado in farmacia,” annunciò Sehun, lasciando la stanza il più in fretta possibile.
Suho finì per dover prendere qualche assorbente per Kai, imprecando sottovoce per tutto il tragitto fino al negozio all’angolo. Rientrò nel dormitorio trovando un lunatico Kai che urlava contro Baekhyun per aver accidentalmente cambiato canale.
Sehun sospirò dal tavolo di cucina. “Vedi, per questo ho un ragazzo. I ragazzi non hanno il ciclo.”
Suho diede uno sguardo a un quasi furioso Kai che stava ora cercando di colpire Chanyeol in testa col telecomando e decise che forse Sehun non era poi così stupido.

 
12.
Suho comprese un po’ troppo tardi che avrebbe dovuto smetterla di fare sonnellini in qualsiasi posto, dato che qualcosa sarebbe potuto accadere mentre era addormentato.
Questo era quel qualcosa.
Un urlo lancinante riecheggiò per il dormitorio, e 5 teste si affacciarono dalle corrispettive camere per guardare il loro leader che si era svegliato spaparanzato sulla poltrona al centro del salotto. Al primo sguardo, Kai scoppiò a ridere. Gli altri lo seguirono presto.
“H-hyung.. cosa hai f-fatto?!” Kai prese aria, tenendosi lo stomaco.
“Hai- hai fatto arrabbiare una strega o cosa?” sbuffò Chanyeol, dando un altro sguardo al suo leader femminile, scoppiando nuovamente a ridere. Suho sbuffò e camminò fiero nella sua stanza, ignorando i suoi compagni isterici.
“Ve ne pentirete!” dichiarò prima di sbattere la porta.
Il resto dei membri continuò la giornata come al solito; Kai stava giocando ai videogiochi e cercava di convincere Sehun a partecipare, D.O. leggeva un libro, Baekhyun canticchiava canzoni random mentre cucinava, e Chanyeol sfogliava una rivista. Alla fine, si dimenticarono anche di Suho e del suo “problema”.
Almeno finchè non uscì dalla sua stanza indossando probabilmente i jeans più stretti che aveva, e aveva sacrificato una delle magliette di Sehun per renderla una maglietta sopra la vita. Aveva anche in qualche modo reso i suoi capelli mossi e carini, diversamente dai riccioli annodati che aveva prima.
Suho si fece strada subito tra i due più giovani che giocavano, e preso il retro della maglietta di Kai, sollevandolo, e circondando le braccia intorno al suo collo.
“Ma che...” cominciò Chanyeol, alzando lo sguardo dalla rivista.
“H-hyung?” chiese Kai, dimenticandosi completamente del suo gioco, e Sehun andò in vantaggio.
“Hmm?” mormorò Suho, portando le sue labbra al collo di Kai, mordendo occasionalmente, prima di catturare le sue labbra e premersi contro il ballerino più alto. Kai gemette leggermente.
Suho ghignò quando lo sentì, allontanandosi da Kai e andando verso Chanyeol. Salì sopra il più piccolo, finchè non era completamente sdraiato sopra il rapper. Sorrise dolcemente e cominciò ad attaccare la bocca di Chanyeol, muovendo la lingua sulle labbra del più piccolo e aprendo la bocca quando Chanyeol rispose subito al bacio.
“Santa merda,” mormorò D.O, gli occhi sgranati. Sentendo questo, Suho scese da Chanyeol, e si sedette sulle cosce di D.O, strusciandosi contro i fianchi del cantante. Il più piccolo represse un urletto, e cercò di indietreggiare quando Suho si piegò in avanti sbattendo innocentemente le palpebre. D.O. si irrigidì quando Suho riuscì a premere le proprie labbra contro le sue, leccando il suo labbro inferiore. Il cantante rilasciò un grugnito basso quando Suho ricominciò a strusciarsi. Suho sorrise e si ritrasse, guardando il maknae che ancora giocava al videogioco.
“Sono impegnato in una relazione, non mi importa davvero della tua strana esplosione sessuale,” mormorò Sehun, senza staccare gli occhi dallo schermo nel quale stava letteralmente distruggendo Kai. Suho scrollò le spalle, e guardò invece Baekhyun.
“Ragazzi di cosa state parl-HYUNG! Cosa hai fatto?!” esclamò Baekhyun quando uscì dalla cucina, guardando ora il leader, che gli corse velocemente incontro e saltò letteralmente sopra il cantante. Suho circondò la vita del più piccolo con le gambe e il collo con le braccia, e lo baciò drammaticamente. Baekhyun gli prese le gambe di riflesso, ma indietreggiò con la testa per la sorpresa. Suho lo riportò in un bacio a bocca aperta, e Baekhyun si lamentò un po’. Suho sorrise, e tirò i capelli di Baekhyun abbastanza forte perché il più piccolo gli lasciasse le gambe e lui potesse scendere. Il leader andò al centro della stanza, sorridendo del terremoto che aveva causato, con 4 paia di occhi che lo guardavano desiderosi (Sehun era ancora attaccato al suo gioco e a Luhan).
“Lo so, vero?” rispose Suho portandosi indietro i capelli, la voce un po’ roca per i baci. “Peccato che siate tutti dei COGLIONI, o forse ci sarebbe stato anche altro! Credo che me ne andrò ora,” sorrise troppo dolcemente, lasciando i compagni che lo guardavano.
Il dormitorio rimase in silenzio per un momento una volta che Suho se ne fu andato, finchè la TV improvvisamente annunciò “Player 2 Wins!” Sehun roteò gli occhi al resto dei suoi compagni mentre poggiava a terra il controller. Kai si stava toccando le labbra, Chanyeol era ancora immobile e guardava il punto in cui c’era il suo leader, D.O. stava cercando di coprire con la maglietta il suo “problema” mentre cercava di nascondere la sua faccia rossa, e Baekhyun stava facendo il broncio alla porta chiusa.
“Voi ragazzi dovete trovarvi una ragazza o un ragazzo o qualcosa. Siete tutti così… patetici.”
 
*bonus*
 
Da: Tao ♥
A: Kris
Per favore lasciami entrare ~ Voglio essere sicuro che tu stia bene, Ge...ㅠㅠ

 
Da: Kris ♥
A: Tao
Vabbè… ma vieni da solo.

 
Tao esultò silenziosamente - aegyo, funziona sempre. Corse alla porta del leader (ignorando l’ “hey!” quando decise di lasciare Lay con un avversario in meno durante una partita a un videogioco), e bussò impaziente.
Kris sembrò prendersela comoda mentre apriva la porta, ma fece entrare velocemente il maknae dentro, richiudendosi la porta alle spalle. Tao fu momentaneamente confuso dalle azioni del più grande, finchè non vide che Kris si era magicamente abbassato di 10 cm buoni. E sembrava una ragazza. Ma quello non era tanto importante, perchè Kris adesso era basso. E Tao adesso era più alto.
“Oh mio Dio. È stupendo! Sono finalmente più alto di te! Di quanto? Tipo, 5 cm? E’ fantastico… allora perchè sei una ragazza, Ge?”
Kris scrollò le spalle, rifiutandosi di usare le corde vocali, e si ributtò sul letto. Sospirando, sentì Tao sedersi al suo fianco. Si voltò verso il più piccolo con uno sguardo supplicante, pregando mentalmente, ti prego non dirlo agli altri. Tao era abbastanza sicuro che un altrimenti ti prendo a calci in culo fosse sottinteso, ma Kris aveva bisogno di aiuto.
“Va bene, ge~ Però fammi sentire la tua voce una volta. Per favore~?” chiese Tao, unendo le mani sotto il mento e allargando leggermente gli occhi.
Kris sbuffò. “Va bene. Ma se qualcuno degli altri dovesse sentire questa storia, pagherai l’inferno,” minacciò debolmente Kris, la sua voce acuta non aveva alcuna traccia di violenza però.
Tao trattenne una risatina, sapendo di non dover mettere alla prova la pazienza dell’altro. “Grazie, ma è meglio che vada. Non vogliamo che gli altri si insospettiscano, vero?” Kris si alzò sulle punte per dare un bacio a Tao (qualcosa che sperò di non dover fare mai più), e sbloccò la porta della stanza per lui.
Tao aprì la porta lentamente, ed evitò per un pelo di calpestare la testa di Lay quando 4 corpi caddero rumorosamente nella stanza. Luhan, essendo in fondo alla pila, atterrò con un doloroso “oof!” a pochi passi dal piede di Tao. Il ragazzo guardò colpevole Tao, che li stava guardando con le sopracciglia alzate.
“Stavate origliando?!” urlò Kris piuttosto forte, dimenticandosi momentaneamente della sua voce. La pila di ragazzi cominciò a ridacchiare.
“Non so davvero perchè lo abbiate fatto.” Aggiunse calmo Tao, “e se stavamo facendo sesso?”
“Ci stavamo solo chiedendo perchè Kris era chiuso qua dentro tutto il giorno!” rispose Xiumin, sedendosi con qualche sforzo.
“E a te di sicuro lo avrebbe detto,” affermò Chen, prendendo la mano di Xiumin per supporto.
“Scusa,” mormorò mortificato Lay, mentre Luhan sorrise nervosamente e se ne andò velocemente.
Tao si voltò verso un Kris furioso. “Così tanto per mantenerlo un segreto, ge.”

Bene, anche questa è fatta! Spero vi sia piaciuta anche questa storia e che mi lascerete qualche commentino :3
Sinceramente la mie EXODonne preferite sono Baekhyun, Kai e Suho *^* Le vostre?
Ah, ho ricontrollato trentordici volte la storia, ma in questi giorni la mia testa è da tutt'altra parte quindi se trovate qualche errore fatemelo sapere e correggerò subito :D
Grazie a chi leggerà la storia <3 A presto :) (Molto presto muhauahuahuahuah)