Mi chiamo Alessia Smith, ho 16 anni e vivo a Napoli. Volete sapere perché ho quel cognome? Mio padre è Americano e conobbe mia madre qui a Napoli per un viaggio di lavoro perché lui è un manager. Comunque, sono una ragazza molto timida ma a scuola... Scoppio: rispondo ai professori, prendo rapporti ogni giorno, non studio molto. Nonostante questo, eccomi qui in Seconda superiore.

Dopo i 3 mesi d'Estate, passati tutti a mare e in vacanza a Roma, la scuola doveva inziare! Era il 14 Settembre, e come sempre, la mia migliore amica veniva a casa mia a svegliarmi. Alice: Alee! Svegliaaaaa...
Io: Mamma fammi dormire un altro pò, per favore...
Alice: Ahahahaha, daii..
Disse sorridendo e correndo ad aprire le tapparelle.
Io: Uffaaa, oggi non voglio andare a scuola..
Alice: Oggi è il primo giorno, susu vestiti che è tardi.
Io: Che ore sono?
Alice: Le 7:50!
Io: Cazzo, è tardissimo!
Mi vestii in 5 minuti, misi un pò di matita sugli occhi e mi precipitai giù, dove vidi mia madre che anche lei si stava preparando per andare al lavoro.
Mamma: Buongiorno cucciola!
Mi disse sorridendo dolcemente.
Io: Giorno mamma.
Alice: Giorno signora..
Mamma: Ciao Alice..
Io: Mamma, io vado. Ciaoo e buon lavoro!
Mamma: Ma non fai colazione?
Io: No, non posso farò tardi.
Le diedi un bacio e scappai fuori con Alice. Arrivammo a scuola, ed eravamo in ritardo. Entrammo in classe e salutammo tutti. Ci mettemmo al nostro solito banco in fondo alla classe. La prof entrò..
Prof: Buongiorno ragazzi, e buon primo giorno di scuola...
Io: Primo giorno? Buono? Ahahahaha che ridere.
Prof: Signorina Smith, la smette?
Io: Certo prof..
Dissi ancora ridendo. Passai 5 ora d'Inferno, tra tutte quelle materie. Appena uscì da scuola vidi mio padre... A lui non lo vedevo quasi mai perché, come voi già sapete, è sempre in giro per il mondo. Mi corse in contro e mi abbracciò forte. In quel momento mi sentivo felice, amata, insomma voluta bene. Accompagnò a casa Alice e poi andammo a casa. Appena entrai vidi 5 ragazzi. Avevano dei visi conosciuti, li avevo già visti da qualche parte.
Papà: Alessia ti presento: Zayn, Louis, Harry, Liam e Niall e sono i One Direction.
1D: Ciao Alessia.
Dissero sorridendo dolcemente e facendo un cenno con la mano.
Io: Salve, potete chiamarmi Ale, non mi piace il mio nome.
Louis: Non è vero, il tuo nome è stupendo.
Io: Grazie.
Dissi arrossendo. Squillò il telefono. DRIIN DRIIN.
Io: Vado io! E' per me.
Alzai la cornetta.
Io: Pronto?
Alice: Ale sto arrivando da te, devo fare shopping e tu devi aiutarmi.
Io: Certo, tra quanto vieni?
Alice: 10 minuti e fatti trovare pronta.
Io: NOOO 10 minuti sono pochi ho bisogno di più tempo, non ce la farò mai!
Alice: MUOVITI, a dopo.
Nel frattempo non mi ero accorta che i One Direction mi stavano guardando. Li guardai imbarazzata.. Certo, dopo la figura che avevo fatto! Mi guardarono ridendo.
Io: Emh.. Meglio che vado a prepararmi, ciaoo.
Corsi le scale correndo. Mentre camminavo per andare nella mia stanza incrociai Louis..
Louis: Emh.. Ciaoo. Disse sorridendo.
Io: Ciaoo.
Louis: Cosa fai?
Io: Sto andando a prepararmi che fra poco devo uscire.. Vado, che fra 10 minuti devo essere pronta e non ce la farò mai.
Louis: Okey!
Disse sorridendo e andando via.. Corsi in camera mia, aprii l'armadio, presi un pantaloncino di jeans e una T-shirt, mi aggiustai il trucco e i capelli e corsi giù. Quando arrivai vidi Alice.
Alice: Ehii, era ora.
Disse ridendo.
Io: Ci vuole tempo per prepararsi..
Alice: Ho invitato anche loro visto che non conoscono la città, ci accompagneranno a fare shopping, per te va bene?
Io: Okkey.

Uscimmo e andammo in centro. Entravamo in ogni negozio che vedevamo... Dopo 1 ora di shopping ci fermammo un pò a parlare tutti insieme..

Alice: Ale, io e Niall andiamo a mangiare qualcosa..
Niall: Andiamo da Nando's ?
Alice: Ahahaha si!
Mi fece un cenno con la mano e andò via.. Vidi un negozio non molto lontano dalla panchina dove eravamo seduti, mi alzai e andai a dare un'occhiata. Usci poco dopo e non vidi più i ragazzi ma solo una marea di ragazze tutte raggomitolate da una parte.. Mi avvicinai incuriosita, spingevano pur di farsi fare una foto oppure un autografo, pensai "Wow ci sarà un cantante oppure un attore famoso". Finalmente arrivai a vedere che erano i ragazzi. Le ragazze sembravano delle galline in calore. Urlavano. Urlavano. E urlavano ancora. Louis mi fece un cenno con la mano per farmi capire che era lì..
Io: Ma cosa succede?!?!?
Zayn: Le fan..
Liam: Le adoro!
Harry: Le amoo!
Zayn: Ragazzi?
Liam, Harry: Che?
Zayn: Qui non manca qualcuno?
Io: No, Niall è con Alice, voi siete qui.. Aspetta.. Louis?
Non lo videvo più, era come scomparso. Non capivo come poteva essere andato via così senza neanche avvertire. Chiamammo Alice sul cellulare!
Alice: Pronto?
Io: Alice.. Non troviamo più Louis, vieni subito qui.
Alice: Stiamo arrivando.
Ero preoccupata, lo provavano a chiamare sul cellulare ma non rispondeva.
Zayn: Ma dove può essere andato?
Liam: Non lo so.. Io l'ho visto andare di là e poi non l'ho visto più..
Nel frattempo Alice era arrivata.
Niall: Dobbiamo trovarlo!
Alice: Napoli è troppo grande, dovremmo dividerci!
Io: Si, hai ragione. Io, Zayn e Harry andiamo di là, Alice, Liam e Niall andate di quà.. Se lo trovate chiamatemi sul cellulare.
Cominciammo a camminare preoccupati. Non capivamo dove poteva essere andato. D'improvviso una folla si accanì su Zayn e Harry e non potemmo più andare avanti.
Harry: Ale, vai tu noi ti aspettiamo quì..
Io: Se lo vedete avvisatemi!
Mi allontanai correndo e guardandomi attorno. Le strade erano piene di persone ma nessuno era Louis, fermavo ogni singola persona e chiedevo di Louis.
Io: Hai visto Louis Tomlinson?
x: No.
Io: Hai visto Louis Tomlinson?
x: No, non l'ho visto.
Io: Hai visto Louis Tomlinson?
x: Si.. Era andato di là inseguito dalle fan.
Io: Grazie mille.
Iniziai a correre, finche non vidi delle ragazze attorno ad una panchina. Mi avvicinai e vidi Louis.
Io: Louis!
Louis: Ale.
Appena si alzò per venirmi in contro una ragazza per sbaglio gli diede un pugno. Lui cadde a terra.
Io: Ragazze, andate via!!
Le ragazze andarono via scontente, mi avvicinai a lui e vidi che sanguinava.
Io: Ti porto a casa, stai sanguinando.
Louis: Mi fa male la testa!
Chiamai gli altri e li informai che lo avevo trovato e che stavamo andando a casa. Quando arrivammo, i ragazzi non erano ancora lì. Feci sedere Louis e presi l'ovatta con il disinfettante. Mi avvicinai a lui e lo aiutai a disinfettarsi.. Quando fui vicina a lui non so il perché ma il mio cuore cominciò a battere così forte da non poterlo controllare, le gambe mi tremavano..
Louis: Lo sai che sei bellissima?
Io: Grazie..
Louis: E' la verità.
Arrossii.. Non riuscivo più a dire nemmeno una parola, mi ero incantata a guardare quei suoi bellissimi occhi, quando ad un tratto ci baciammo...