<< Dov’è ?? >>
L’Hokage urlò per tutto il palazzo , la donna corse verso Shikamaru e con occhi vitrei guardò con rabbia il ragazzo delle ombre.
<< Dov’è ? >>
Ripeté con voce più bassa.
<< E’ nella stanza con gli ANBU per l’interrogatorio >>
Sussurrò Shikamaru osservando gli occhi della donna privi di sentimento , ormai i suoi occhi erano privi di ogni tipo di sentimento da quel maledetto giorno..
<< bene >>
Tsunade parve calmarsi un po’ , riprese la sua corsa fino alla porta dov’era chiusa quella ragazzina che sapeva tutto e che aveva visto tutto.
<< Sono L’Hokage. Aprite immediatamente ! >>
Disse bussando con forza , la porta venne aperta da Ibiki , la donna entrò nella stanza e osservò gli occhi verdi di una ragazzina , così uguali a lei..
Inizio Flashback :
<< Maestra ? Me ne devo andare >>
<< Come ? >>
Sakura sorrise con rammarico e voltò le spalle alla sua maestra.
<< Ho deciso di tradire Konoha.. Neanche voi mi fermerete. Mi spiace ma se ci proverete , sarò costretta a combattervi >>
Tsunade aveva il respiro affannato , non credeva a quelle parole , intanto Sakura era già andata via.
Fine Flashback :
<< Come ti chiami ? >>
<< Akane >>
Sussurrò la tagazzina spaventata.
<< Quanti anni hai ? >>
Chiese poi la bioonda.
<< Dodici >>
Sussurrò Akane con voce tremante.
<< Come lei.. Quando l’ho conosciuta >>
Sussurrò Tsunade cercando di bloccare quelle lacrime che ogni sera versava avanti una ad una bottiglia di sakè.
<< tu sai chi.. Chi ha ucciso Sakura vero ? >>
Sussurrò quelle parole con disprezzo , con il dolore nel cuore.
<< S-si >>
Tsunade prese una sedia e si sedette difronte a quella bambina , non era riuscita a proteggere la sua protetta , non era riuscita a salvare un’altra persona che lei amava, si sentiva inutile e voleva vendicarsi , Akane era l’unica speranza per farlo.
<< Me lo vuoi dire chi era ? >>
Akane esitò un attimo , poi chiuse gli occhi mentre i ricordi iniziarono a  farsi spazio nella sua mente.
<< Mia sorella non voleva tradirvi. Voleva salvare Konoha .. Lei stava uscendo dal villaggio quando ho tentato di fermarla..  >>
Akane osservò Tsunade e poi continuò a parlare.
<< Sakura mi aveva detto che qualcuno voleva entrare a Konoha per rapirvi e lei era riuscita a convincere quel qualcuno a non farlo , solo se si sarebbe venduta a loro , quelle persone hanno detto che avrebbero ucciso ugualmente L’Hokage , l’ho sentita piangere e urlare che lo avrebbe impedito a costo della vita.. Poi è iniziato lo scontro e.. L’uomo che dice di chiamarsi Orochimaru ha detto che se Kabuto lo ha ressuscitato una volta , lo farà anche una seconda volta. Mentre tu morirai e non vedrai mai più la luce.. Allora mia sorella ha sorriso e detto , io vivrò sempre nelle persone che mi amano e che ho protetto. Questo è tutto >
Sussurrò Akane , quando rialzò gli occhi verso la maestra di Sakura questa era già uscita dalla stanza e aveva iniziato ad urlare ordini per cercare quella serpe.
Qualche giorno dopo , L’Hokage di Konoha si era recata al cimitero perlasciare dei fiori sulla tomba di Sakura.
<< Ciao. Ti ho portato i tuoi preferiti >>
La donna sfiorò la lapide con la punta delle dita , poi cercò di cacciare via una lacrima solitaria.
<< Potevi dirmelo che qualcuno voleva farmi del male, insieme avremmo combattuto e tu non saresti morta.. Volevo insegnarti così tante cose ancora piccola .. Non dovevi farlo non ora , potevi diventare il miglior ninja medico di tutta Konoha.. Io ero e sono fiera di te Sakura. Orochimaru è morto ora, tua sorella mi ha chiesto di farsi allenare da me, non so se ne sarò ancora capace.. Sakura , tu sei una stupida, vivrai per sempre nei nostri cuori, ma il pensiero di non poterti vedere , ne sentir ridere fa star male tutta Konoha. Per salvere una singola persona , hai ucciso il cuore di  tante persone sai  ? Non dico che mi mancherai , perché sono sicura che ci rivedremo presto >>
Detto ciò Tsunade posò un bacio leggero sulla foto della sua allieva , mentre se ne andava via e la sua figura spariva un fiore bianco volò via dalla tomba andando a posarsi sul viso dell’Hokage , come se volesse asciugare quelle lacrime , si dice che quella era la mano di Sakura che aveva voluto regalre un ultima carezza alla sua maestra.