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Autore: _UntilTheEnd_    05/12/2012    1 recensioni
Una giornata di Dicembre, un albero di Natale da decorare, la neve, il camino caldo, la cioccolata con la panna, dei soldati (deathbat army) e tanto, tanto amore.
Genere: Malinconico, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Nuovo personaggio, Zacky Vengeance
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Aprì gli occhi e fui subito costretta a richiuderli dalla forte luce che entrava dalla finestra. Il prato era completamente ricoperto dalla neve, pallida e soffice.
Diversamente dall'esterno, le coperte erano caldissime, anche troppo, così mi alzai per fare colazione. 
L'orologio indicava che erano le dodici.
Sentì Majesty abbaiare e una risata provenire dalla grande sala, così incuriosita la raggiunsi. Ciò che vidi mi riempì il cuore di gioia e tirò fuori tutto il mio spirito natalizio. Zacky era su una sedia con delle palle argentate nella mano destra e una cascata di lucine colorate gli percorreva il braccio sinistro mentre Ichabod ringhiava furioso alla luce che emettevano ad intermittenza. Non potei che ridere dinanzi ad una scena simile.
Oh, ti sei svegliata! Buongiorno Amore!
i suoi occhi color smeraldo si socchiusero, mentre le guance si espandevano donando al volto la tipica forma da focaccina.
Adoravo quel sorriso. Adoravo come venisse allo scoperto solo quando i suoi occhi incrociavano i miei o udiva la mia voce.
Che bello amore! Ho sempre adorato fare l'albero di Natale! Come mai lo fai da solo?
In effetti mi sembrava un pò strano e avevo paura che stesse dedicando alcune ore per farlo da solo perché aveva preferito non disturbarmi.
L'ho sempre fatto da solo.. Il sorriso svanì, lo sguardo si rivolse al pavimento e le spalle si abbassarono. Majesty rinunciò con un mugolio ad impossessarsi delle palline.
Che cosa strana.. Ti và di parlarne? Mi sembri rattristato.. Scusami, non volevo, davvero!
Tranquilla stupenda, sì mi và, so che parlare con te mi farà sentire meglio era questo che amavo di lui e della nostra coppia. Aveva sempre parole dolcissime da dirmi e si sentiva libero di parlarmi di ogni cosa, avendo sempre tempo per ascoltare anche me.
Si sedette sulla poltrona accanto alla finestra e lo raggiunsi svelta, mi sedetti sulle sue gambe e gli diedi un bacio sulla guancia, che lui ricambiò posando le sue calde labbra sul mio collo.
Non ho mai avuto una famiglia con un grande spirito Natalizio, ma ho sempre apprezzato il Natale. Quella gioia che si sente nell'aria, le decorazioni appariscenti, la colazione con il Pandoro e la cioccolata calda..
Mi rallegrò veder comparire su di lui un'espressione serena e un pò nostalgica.
Ma i miei genitori non amavano le decorazioni estrose, quindi se volevo l'albero (eh Dio! Se lo volevo! Passavo ore ad ammirare quel gioco di luci e colori) dovevo farlo da solo. Mentre avvolgevo i rami nei fili di luci e appendevo le palline attento a non metterne troppe dello stesso colore vicine, pensavo ai ragazzi delle altre famiglie, alla magia che vivevano gli altri in quel momento di felicità, di unione, di festa. So che può sembrare stupido, anzi, sicuramente è così, ma è una sensazione che negli anni non mi ha mai abbandonato.. Io ero solo, anche a Natale
Vidi i suoi occhi inumidirsi. Era strano vedere come Zachary restasse indifferente a molti problemi quotidiani ma lasciasse traspirare ogni singola emozione ripensando al passato.
Ora non sei più solo. Te lo prometto: non sarai mai più solo. Ci siamo io e migliaia di soldati pronti a lottare per te e per i tuoi sogni. Ora siamo la tua famiglia Zacky. Non sarai mai più solo.
Un sorriso sincero gli illuminò lo sguardo e gli occhi brillarono dietro le lenti degli occhiali.
Passammo ore a decorare l'albero e gli scheletri, tra risate,  abbracci, intrecci nelle lucine e cappellini da Babbo Natale con le stelline colorate che si illuminavano.
Finalmente ci sedemmo davanti al camino, e ammirammo il nostro lavoro concluso, proprio lì accanto.
E' davvero bello stare al caldo a guardarlo.. Avevi ragione.
Sai cos'è ancora più bello? Guardarlo mangiando la cioccolata calda con la panna rispose, e corse a prenderne due tazze.
Ci abbracciammo sotto la coperta, seduti sui cuscini, illuminati solo da quei puntini colorati che si accendevano e spegnevano e dal fuoco del camino. Ci baciammo, con le labbra sporche di panna e il sapore della cioccolata che stimolava ancora le papille gustative. Non fù un bacio di quelli passionali, travolgenti.Fu un bacio emozionante, dolce, intenso. Fu una dichiarazione d'amore, una promessa, un modo per dire Ehi, io sono qui con te adesso e sarò qui ogni anno, sei tu la persona con cui ho scelto di condividere la vita, sei la metà che combacia perfettamente con il mio cuore e non ho paura di guardare avanti o tornare indietro perché so che tu sarai con me, sempre e ovunque.

Spero abbiate gradito! Che dire? Mi farebbe piacere leggere qualche recensione, anche non positiva, giusto per sapere cosa gli altri ne pensano di quello che mi salta in mente! c:
  
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