Questo è per te <3

Roxas era sempre un po' triste durante il periodo natalizio perché nessuno a parte Axel si ricordava di fargli un regalo per Natale, sospirò stanco osservando dalla finestra cadere leggiadri i fiocchi di neve.
“E anche quest'anno tutti si dimenticano di me...”

“Che fai il depresso Roxy? Daiii non ti piace l'accendino che ti ho regalato??”

“Non sono un piromane come te...”
“Ooo eddaiii apprezza almeno un po'!”

Sospirò ancora.

“Oooh beh, io vado a dare fuoco all'albero di Natale per sbaglio, ciaooo!!”

Il rosso andò via saltellando allegro, mentre Roxas era sempre più triste e...solo. I suoi grandi occhioni azzurri cercavano qualcuno tra tutta quella neve la fuori? In effetti qualcuno c'era, avanzava pian piano ed indossava un cappotto dell'Organizzazione ed una sciarpa bianca, il ragazzo lo guardò stranito.
“Ma che-?!”

Aprì la finestra uscendo nel pianerottolo del balcone, chi sarà mai?

“Eeehi! Chi sei?? Così ti prenderai un malanno!!”

Quella figura saltando agilmente raggiunse senza troppi problemi il balcone della stanza del biondo e Roxas scattò indietro, non sapeva se era un'amico o un nemico, rimase in allerta.

“Attento a te...”

Evocò la sua keyblade.

“Sta tranquillo, non voglio farti del male...”

Tolse il cappuccio rivelando la sua identità, capelli argentei e occhi smeraldini, era Riku.

“R-riku?! Che fai qui??”

“Sono venuto a darti il tuo regalo di natale...”

“Eh? Il mio...regalo di natale?”

Ne rimase sorpreso, eppure in mano non aveva nessun pacco.

“Non capisco...” replicò confuso, a quel punto Riku si avvicinò lentamente a lui, prendendo gentile il suo viso con entrambe le mani e guardandolo rassicurante, Riku stava sorridendo solo per lui. Roxas arrossì ma non si oppose, non lo allontanò.
“Riku...?”

L'albino si avvicinò lentamente al suo viso e lo baciò delicatamente sulle labbra, un bacio gentile e caldo. Roxas ne rimase molto sorpreso, ma quel contatto piacevole non lo rifiutò. Riku si staccò lentamente accarezzandolo sul viso, si tolse la sua sciarpa e la mise al collo del biondo con cura.
“Buon Natale...Roxas...”

Andò via in fretta, non doveva farsi scoprire. Roxas sorridendo serenamente si portò piano una mano sulle labbra, mentre lo osservava andare via.

“Buon Natale...Riku”