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Autore: _helena_ks    06/12/2012    0 recensioni
[Famiglia Originale. Da 3x09 alternativo]
Dal prologo
Gli uomini lupo avevano le loro tradizioni, le loro opere magiche, ma non erano dissimili dai Vichinghi. La famiglia, il branco, era tutto. Il sangue era il perno fondamentale. Non erano combattenti, ma cacciatori. La guerra non sopraggiungeva mai nelle loro vite, né le malattie li portavano a una morte prematura. I capifamiglia considerarono quel luogo un Paradiso, quelle genti degli eletti della Natura. Curiosi di scoprirne le usanze e certi della consapevolezza che i Vichinghi non avrebbero mai potuto eguagliare la loro infinita potenza, gli uomini lupo li accolsero nel proprio villaggio, lasciando loro la parte più vicina al fiume.
Genere: Angst, Romantico, Storico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Altri, Elijah, Klaus, Nuovo, personaggio, Rebekah, Mikaelson | Coppie: Damon/Elena
Note: Lime, Missing Moments, What if? | Avvertimenti: nessuno
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Prologo
 

Each of us  has Heaven and Hell in him.
Ognuno di noi ha in sè il cielo e l'Inferno.
Il ritratto di Dorian Gray. Oscar Wilde

 


 

Il sangue era tutto, naturalmente. Nelle vetuste tribù i giovani combattenti non si cibavano forse del sangue dei loro predecessori, del loro cuore, affinché la forza, il coraggio, i valori si trasmettessero a loro?
Così come la famiglia. Ma la famiglia non era forse subordinata al sangue? I membri della stessa famiglia possedevano lo stesso sangue. Certo, con poche divergenze. E il padre portava il sangue con sé, portava le tradizioni, gli antichi riti sacri, i racconti e le leggende che si protraevano da generazioni.
Il padre era il capofamiglia, quindi il suo sangue era il più importante. Chi era senza padre, orfano e abbandonato, chi non ne conosceva l’identità, non era che un reietto dinanzi agli altri, sarebbe sempre stato macchiato di impurità e nessun padre avrebbe mai acconsentivo volentieri a un matrimonio con la propria fanciulla. Perché del suo sangue non si sapeva nulla, né la provenienza né il valore.
Questa credenza sopravviveva nelle tribù norrene, quelle scandinave, nell’antica e portentosa dinastia vichinga. Grandi navigatori, esperti combattenti e abili mercanti furono i Vichinghi, ma poco fu trasmesso alla storia successiva. La loro stirpe scomparve poco dopo l’anno Mille, quando il Cristianesimo sopraggiunse nel Nord Europa, sostituendosi prepotentemente alla religione norrena.
Si dissolse nel nulla.
I pochi superstiti, sia delle battaglie che della peste incombente, costruirono navi solide e issarono le vele alla volta di terre inesplorate in cui poter vivere felicemente. Su consiglio di una strega che abitava quei luoghi oltreoceano, ad Occidente della florida Inghilterra, un gruppo consistente di navigatori giunse in un villaggio. Il villaggio degli uomini lupo.
Gli uomini lupo avevano le loro tradizioni, le loro opere magiche, ma non erano dissimili dai Vichinghi. La famiglia, il branco, era tutto. Il sangue era il perno fondamentale. Non erano combattenti, ma cacciatori. La guerra non sopraggiungeva mai nelle loro vite, né le malattie li portavano a una morte prematura. I capifamiglia considerarono quel luogo un Paradiso, quelle genti degli eletti della Natura. Curiosi di scoprirne le usanze e certi della consapevolezza che i Vichinghi non avrebbero mai potuto eguagliare la loro infinita potenza, gli uomini lupo li accolsero nel proprio villaggio, lasciando loro la parte più vicina al fiume.
La loro decisione si rivelò fruttuosa. I Vichinghi erano dei lavoratori instancabili, degli ottimi cacciatori e preferivano anche loro spostarsi in gruppo per braccare più prede. I loro figli erano ligi al dovere, non disubbidivano e, soprattutto, crescevano, divenendo uomini dalla mano valorosa e virtuosa. E allora gli uomini lupo compresero che, se per i Vichinghi quella terra nuova era stata una benedizione per la prospettiva di una nuova vita, per loro quell’inattesa presenza si era rivelata fondamentale per la sopravvivenza del loro villaggio. Perché il loro sangue era puro, le origini salde, le tradizioni nobili.
Sì, il sangue era tutto per le popolazioni antiche. Chi mai avrebbe potuto prevedere che sarebbe stato anche la loro distruzione?

 
Angolo autrice
Salve a tutte e benvenute in questa mia prima avventura nel fandom di TVD. Questo è il prologo ed è un po’ particolare. Si comprende subito che questa è una storia sugli Originali. Dopo una full immersion estiva nel mondo della prima, seconda e terza stagione, ho deciso di raccontare quella che avrei voluto essere la storia della famiglia più antica del mondo. Elijah, quando Elena gli ha domandato il perché volesse uccidere Klaus, ha affermato di avere altri fratelli e sorelle. Ebbene nella mia storia, affiancati a Kol, Finn, Rebekah e Klaus, ci sarà anche un altro personaggio, una seconda sorella, Berenikè. La storia partirà dalla 3x09, sebbene non mancheranno dei flashback del passato, non solo dell’anno Mille. La mia Berenikè ha il viso di Becki Newton, l’Amanda di Ugly Betty. Spero che la storia possa piacervi perché mi entusiasma molto scriverla. Alla prossima, _elena_ks.
  
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