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Autore: someonelikecris    06/12/2012    3 recensioni
E quella notte mi hai ricostruito, sono risorto tra le tue braccia, è come se avessi ricominciato a respirare dai tuoi polmoni, Harry.
Genere: Angst, Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Harry Styles, Louis Tomlinson
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Qualche stupido giorno di Dicembre del 2012, non importa.

 

Vaffanculo.
Lo sai che non sono mai stato uno che fa tanti giri di parole.
Vaffanculo è l'unica parola che rimbomba nella mia testa da quando hai saputo, da quando abbiamo saputo di lei.
Ed è proprio per questo che sto facendo lo stupido sentimentale e sto scrivendo parole senza senso su un pezzo di carta.
Che poi cosa potrei risolvere, Harry? Niente, non potrei mai risolvere niente.
Non posso più salvarti da questo mondo e forse solo questo Dio in cui ultimamente credo davvero poco sa quanto io ci abbia provato davvero.
Ho sempre cercato di prendere io le parti di quello scorbutico e distaccato (cosa che in parte purtroppo sono) perchè so quanto conta per te il pensiero degli altri.
Scusa se non riesco ad essere bravo come te questa volta. Provo a sorridere ma proprio non ci riesco, quando mi convinco di averla superata anche solo un po' tutto mi ricrolla addosso.
Mi ero ripromesso di proteggerti e ho fallito, non sono stato bravo nemmeno in questo.
Porteranno anche te a fingere con lei, e tu ne risentirai sicuramente più di me.
Perchè anche se cerchi di tenermeli nascosti io li vedo i tuoi occhi arrossati, lo vedo nei tuoi gesti quando non stai bene.
E mi sento un cretino ad ammetterlo ma una piccola parte di me ha paura che lei ti possa piacere anche solo un po' (mi uccideresti se leggessi questa cosa, me ne rendo conto, ma non posso farci niente). Sei diventato un uomo e io non me ne sono accorto.
Sei cresciuto, ma per me rimarrai sempre quel sedicenne con i ricci in disordine.
Tu non sei fatto per questo mondo, Harry, non lo sarai mai.
Eppure ci stai provando, ancora una volta stai accettando che il mondo ti veda per tutto il contrario di quello che sei...per noi, per me.
Non puoi immaginare quanto vorrei gridare a tutta quella gente di smettere di chiamarti "poco di buono", se solo potessi gli urlerei in faccia la verità, che tu sei tutto il contario di quello che vogliono che tu sia. Mi viene voglia di spaccare qualcosa.
Mi fa male vederti costantemente attaccato a quel tuo stupido telefono alla ricerca di altri articoli da due soldi che finiscono sempre per farti stare male.
E' come se tutti i miei organi andassero a fuoco quando ti vedo piangere a causa loro, cosa hai fatto? Cosa abbiamo fatto per meritarci tutto questo?
Ho sempre temuto che un giorno sarebbero potuti arrivare a te, è per questo che ho accettato io la copertura, perchè tu non sai fingere Harry, la tua anima esce fuori da quegli smeraldi in maniera imbarazzante.
Dio, sono ridicolo, non appena finirò di scrivere tutte queste cose che dovrei dirti a voce brucerò questa lettera, non so come ma lo farò.
So che anche queste mie parole potrebbero turbarti in qualche modo.
Quindi si, potrei anche arrivare a mangiarmelo questo pezzo di carta, proprio come ho fatto con tutti i miei sentimenti, tutti questi anni.
Perchè anche se non te l'ho mai detto tu lo sai, sai quante cose ho lasciato che distruggessero me per tenerti lontano da loro, lo sento nelle carezze che mi dedichi quando faccio finta di dormire. Perchè si, Harry, la maggior parte delle volte faccio finta per riceverle perchè ultimamente non mi sento nemmeno degno di quei gesti, non mi sento degno di niente ormai.
Sto cominciando a sentirmi sbagliato e inadatto.
Continuo a pensare che la tua vita sarebbe stata più semplice senza di me, non avresti dovuto nascondere niente, non ti saresti ricoperto di tatuaggi solo per far capire al mondo il tuo desiderio di libertà.
Perchè tu non puoi cambiare Harry e io non voglio che tu lo faccia, lo sai, te l'ho ripetuto miliardi di volte. Non cambiare, nè per loro nè per me, non farlo mai.
Sei l'essere più vicino al paradiso che io abbia mai visto o conosciuto.
Sai che è la prima cosa che ho pensato quando ti ho incontrato?
Eri così piccolo e ingenuo quel giorno e non penso di aver mai visto quel sorriso più grande.
La tua pelle, i tuoi occhi e proprio tutta la tua persona mi portano a credere che tu sia un angelo, Harry, e quella tua risata Dio mio...ogni volta che ridi è diverso, è sempre più bello.
Ma è così difficile che tu rida davvero ultimamente, mi manca tutto quello che avevamo Harry, mi manca tutto quello che eravamo, ma sai cosa mi costringe ad andare avanti?
Il pensiero di tutto quello che saremo, il pensiero di tutto quello che faremo prima o poi, insieme.
Ogni attimo che passiamo insieme, ogni tuo piccolo gesto (come quando mi hai fatto trovare la colazione in camera stamattina nonostante tu sia dovuto scappare in quell'albergo per far credere di aver passato la notte con lei, che schifo) mi fa innamorare ancora di più, ogni giorno e questo mi spaventa, com'è possibile che io continui ad innamorarmi di te quando ogni volta penso di aver raggiunto livelli spaventosi?
Come sei riuscito a farmi diventare una ragazzina sentimentale, piccolo stronzetto?
Oddio, sto parlando con un foglio di carta.
Ecco, vedi che combini?

Mi manca l'aria, Harry, mi manca l'aria perchè adesso tu sei con lei e io sono qui, da solo in questa camera d'albergo. Eleanor ha cercato di tirarmi su ma si è accorta che stasera avevo solo bisogno di rimanere da solo, il suo è stato un gesto carino comunque.
Non è spaventoso il fatto che io riesca a respirare per davvero solo attraverso l'odore della tua pelle? Non è imbarazzante come io mi senta vivo solo quando ho le tue labbra addosso?
Non è stupido il fatto che per farti ridere potrei fare di tutto? Te l'ho detto quanto amo la tua risata.
L'ho detto, mi hai reso una ragazzina, se Stan leggesse questa lettera mi prenderebbe in giro fino alla fine dei miei giorni (altro motivo per cui le darò fuoco).
Tanto tu queste cose ormai già le sai.
Tante volte mi sembra di essere in un film, amore, ci credi?
Mi chiedo come sia possibile arrivare a fare tanto solo per vendere qualche copia in più.
Non offenderti Harry, ma fai schifo a recitare e infatti a questa storia di te e Taylor non ci crede proprio nessuno. Dubito anche che tu ti sia impegnato e questo mi fa sorridere.
Hai lasciato che ti dicessero cosa fare, ma non gliela vuoi dar vinta e quindi nemmeno ti sforzi a fingere, Dio quanto ti amo quando fai queste cose.
A volte penso anche a quanto io abbia deluso tanta gente arrivando a scrivere delle cose su twitter. Ma tu mi conosci, lo sai che l'ho fatto solo per colpa di un attacco di nervi, sai che l'ho fatto solo per noi. Tutto quello che faccio lo faccio per noi.
Non siamo pronti per uscire allo scoperto, te ne sei reso conto anche tu.
E alla fine non me ne frega un cazzo di quello che pensa la gente (scusa, so che odi sentirmi dire parolacce ma ci stava) a me importa solo che tu sappia chi sono veramente.
Tu sai chi sono, tu sai e questo a me basta.
Perchè quando ogni cosa sembra crollare in pezzi tu sei sempre accanto a me, pronto ad abbracciare questi pezzi taglienti, facendoti del male, e a ricostruirmi.
Come quella sera in cui sono crollato come un bambino davanti a te (mi dispiace davvero, che spettacolo pietoso) e tutto quello che hai fatto è stato ripetermi. "So chi sei, io so chi sei".
E quella notte mi hai ricostruito, sono risorto tra le tue braccia, è come se avessi ricominciato a respirare dai tuoi polmoni, Harry.
Sappi che quando crollerai tu (spero mai) io sarò lì, pronto a raccoglierti e a ricostruirti più forte di prima (e ce ne vuole), sarò pronto a farti da stampella, sarò la spalla su cui potrai piangere ogni volta che vorrai.
Ma sarò soprattutto quella persona che ti farà ridere, non scordarlo, amo la tua risata, e sono ripetitivo.
Ecco perchè ero scarso in inglese, ho scritto due pagine di cose senza senso e, ripeto, la colpa è tua.
Oops, mi hai appena mandato un messaggio.
Stai per tornare e sei stanco.
Se solo tu potessi vedermi in questo momento, sento delle stupide farfalle sbattere contro le pareti del mio stomaco, mi sta venendo la nausea. Mi tremano le mani al pensiero che finalmente saremo di nuovo insieme. Spero tu non sia troppo triste stasera Harry, odio vedere i tuoi occhi spenti. Spero che continuerai a carezzarmi anche stanotte, quando avrò fatto finta di essermi addormentato, te l'ho detto quanto mi piace.
Ciao Harry, scusa lo sfogo e le cose stupide che ho scritto.
Ricorda solo che tutto quello che ci sta distruggendo adesso, tra qualche anno sarà la nostra forza.
Non vedo l'ora di poterti baciare nel bel mezzo di Trafalgar Square, magari sotto la neve.
Sto delirando e tu ormai stai per arrivare.
Ciao Harry.

Ps: Ti amo, ma questo era scontato.


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Ho unito un Louis Tomlinson apparentemente distrutto e la mia canzone preferita che è Iris dei Goo Goo Dolls ed è uscita fuori questa cosa che non so bene come definire.
Non so che dire, spero di non avervi riempito troppo di angst, non è una bella cosa!
Come sempre grazie a Gio' che mi ha spronato a scriverla e a Deb che ha sempre i suoi commenti dolci per ogni mio mostriciattolo :D

  
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