“Dobbiamo parlare”.
Questa frase tuo fratello la pronuncia con voce calma ma già suona come una condanna alle tue orecchie, non ti domanderebbe niente che fosse piacevole, soltanto doloroso; ma non hai mai resistito alle sue richieste.
Anche se questa è la storia più straziante che potresti mai ascoltare la tua reazione non è odio, solo paura che possa essere vera. Che Elena abbia fatto l’amore con te perché l’hai asservita, che tutto quello che avete provato nascesse soltanto da te.
Sarebbe facile decidere che è solo una sporca bugia, eppure, anche se non puoi spiegare perché, credi che non stia mentendo.
Che non spezzerebbe il tuo cuore per vendetta.

O Brother, Where Art Thou?

“Damon mi dispiace di averti accusato della mia brama di sangue, di essere responsabile se sono diventato lo squartatore, non era colpa tua. Sei il mio unico fratello, spero che saremo di nuovo amici".
Ha imparato la lezione a memoria, Lexi è fiera di lui.
Stefan ti tocca la spalla per farti voltare e tu lo apostrofi seccamente: “Sembri un ragazzo che conoscevo”.  
‘Sembri il mio adorato fratello che torna da me’ non lo diresti neanche sotto tortura.
Quando ti porge la mano il tuo orgoglio regge esattamente tre secondi, poi la stringi come se riprendessi una parte di te, l’abbraccio che vi scambiate vorresti che non finisse mai.

Sei pronto a seguirlo, anche se una guerra l’hai vista e non ne hai certo nostalgia, ma Lexi ti aspetta in quell’hangar per mettersi tra te e lui.
“Stefan ha passato venti anni distrutto dal senso di colpa Damon, se scoprisse cosa hai fatto come potrebbe conservare il significato di quello per cui ha sofferto?”
“Hai mai pensato che abbia semplicemente bisogno del mio fratellino?”
“Quello che va bene per te, distruggerebbe lui, questa volta devi metterti al secondo posto.”
Lo guardi come se scattassi una fotografia da aggiungere al tuo album dei ricordi.
Perché il modo in cui sei punito per amare le persone, è doverle lasciare andare.

Ragazze... perché?
E seconda considerazione: Tyler, l'Eroe del giorno! Che Leader!